Recensione: Lacrime e stelle di Naike Ror



La recensione di Lacrime e stelle di Naike Ror pubblicato da Always Publishing. Ringraziamo la casa editrice per la lettura. 




Titolo: Lacrime e stelle
Autore: Naike Ror
Editore: Always Publishing



TRAMA

Trixie Montgomery ha vissuto infinite vite, e ha ricevuto altrettante seconde occasioni. Ha ingoiato bocconi amari, digerito pesanti compromessi, e senza mai rinnegare il suo passato è riuscita a conquistarsi un futuro privilegiato all'interno delle Lancaster Industries e nella vita di Jaxon York, presidente della holding e suo migliore amico. Tutto sembra filare liscio, finché Trix non si troverà di fronte al bivio che cambierà la sua e molte altre esistenze, ponendola tutto a un tratto di fronte alla scelta di annientare o salvare il suo peggior nemico. Ad aspettarla al varco predisposto dal destino tentatore, c'è la persona più impensabile e pericolosa: Archie Lancaster, storico nemico di Jaxon, e l'unica persona in grado di minare tutte le seconde occasioni di Trix. L'uomo a cui è legata da una passione travolgente e feroce, da un sentimento intraducibile agli altri e da un segreto ingombrante, in grado di stritolare la vita di chiunque. A passi cadenzati, come condotti dalla potente musica di un'opera lirica, Trix e Archie si avvicineranno l'uno all'altra, delicati o irruenti, allineati o distanti. Ma un contorto meccanismo di menzogne e sotterfugi li avvolge nelle sue spire intricate, e in più un cinico nemico è pronto ad abbattersi su di loro senza esclusione di colpi. La disperazione prenderà il sopravvento, le lacrime di dolore sovrasteranno quelle di stupore e di gioia, o questo amore irrazionale sarà alla fine illuminato dal candore delle stelle?



RECENSIONE

Insopportabile, arrogante, borioso. Così ci è apparso Archie Lancaster durante la lettura di Petali e spine di Naike Ror, ma - da piccoli dettagli - potevamo scorgere qualcosa di diverso. Perché, attenzione, Archie resta tutto quello che ho detto, ma non è solo quello. Dentro di sé nasconde molto di più, non tanto da tramutarlo nel principe azzurro su un cavallo bianco, ma abbastanza per farlo diventare - a un certo punto - la persona giusta per qualcuno.
E quel qualcuno è Trix: brillante, geniale, senza scrupoli ma soprattutto migliore amica e braccio destro  di Jaxon, ovvero il nemico giurato di Archie. Una storia fattibile? Assolutamente no. Come può esserlo quando le aspettative sono altre, quando l'odio è accecante, quando tutto inizia per un ricatto?
Ma ci sono persone che sono come calamite dalle quali è difficile sfuggire: Trixie e Archie sono così, alla prima occasione cedono. Magari anche dopo anni lontani, perché il loro non è un sentimento che esplode e viene vissuto. Divampa sì, all'improvviso, ma la sua fiamma continua ad ardere potente e vigorosa. Nonostante il tempo. Anzi: nonostante tutto.
E in questo nonostante tutto vi giuro che ci sono una marea di cose. Ci sono i segreti, la voglia di proteggere qualcosa di fragile, il desiderio che diventi qualcosa di più ma al tempo stesso il terrore che possa accadere.
Si costruisce così un castello di bugie che, quando crolla, non lascia nulla di intatto. Neppure i loro cuori.

Non c’era stato bacio tra noi dove alle nostre labbra non avessi raccontato quel che eravamo. Respirai l’odore della sua pelle e fu come se ogni momento vissuto con lei fosse tornato al presente. Mi accarezzò la schiena, come aveva fatto ogni volta che avevo abbassato le difese. La strinsi ancora più forte. Averla vicino, sapere che era lì, stava rendendo quel dolore quasi sopportabile, fino a farlo scendere a un livello accettabile.

Sofferta, struggente, feroce: la passione che lega Trixie ad Archie, e viceversa, è così. E fa male, più che fare bene, perché non è liberatoria, non è totalizzante, ma è segreta, dolorosa, "sporca". Tanto che ferirà tutti, lo farà in maniera brutale e non sarà così semplice ricomporre i pezzi della devastazione che si lascerà dietro. Eppure, alla fine, a noi lettori lascerà un ricordo speciale: ci farà capire cosa significa sentirsi vivi, resistere, esistere. Quanto valore ha l'amore e perché va protetto. Ci fa sentire come quando fai una maratona, pensi di non farcela, i polmoni bruciano e il cuore batte forsennato. Eppure arrivi alla fine: sei a pezzi, distrutto, ma ce l'hai fatta.
E quella sensazione lì, di vittoria nonostante tutto, è l'emozione che ci regalano Trxie e Archie. Lacrime e stelle, dolore e bellezza, concretezza e sogni. 
Tutto si trasforma per i due protagonisti, ma non in un battito di ciglia. Ci vogliono anni, ci vogliono errori, dolori, bugie, ci vogliono momenti di profonda disperazione per arrivare a capire e a capirsi, forse a perdonarsi.

«...Siamo quel che siamo, ci amiamo come crediamo sia giusto amare, e adesso che non abbiamo più nessun ostacolo tu continui a punirmi, anche se non so per cosa.» «Vedi, è questo il punto : non ti sto punendo, ho semplicemente deciso di smettere di frequentarti. Dovresti fartene una ragione.»

Se c'è un'autrice che può scrivere una storia come quella narrata in Lacrime e stelle quella è Naike Ror. Una storia fatta di personaggi imperfetti, costruita sulle rovine che si trasformano nel luogo più perfetto, nonostante tutto. Una storia di dolore, ma anche di amore, in un contino confronto. E durante la lettura le nostre emozioni si specchiano, si misurano, scendono a patti con due personaggi che sembrano divertirsi a fare la collezione di errori.
Ma perché solo Naike? Perché solo lei riesce a farci amare così tanto l'imperfezione della vita. Con la sua penna capace di mescolare le emozioni, di narrare ma al tempo stesso lasciare al lettore la sensazione di vivere, di essere come una spada che ferisce o il fazzoletto per consolare. Bello bellissimo, ma si era capito no?

Niente inferno, niente paradiso, con Trix Montgomery avrei sempre vissuto in purgatorio, nella perenne attesa di sapere se avrei toccato il cielo con un dito e se la mia anima si sarebbe bruciata nelle fiamme. Potevo volere di più dalla vita ? No, l’unica cosa che volevo era lei. E senza definizioni, perché nessuno avrebbe mai potuto capire quello che avevamo passato.

Perché leggerlo→ Perché amerete ogni singolo difetto dei due protagonisti e vivrete la loro struggente storia sulla vostra pelle. 
Buona lettura!

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