Mi chiamo Ludovica Molinari, trentaquattrenne in carriera, inflessibile, cinica e disillusa, madre di una figlia che mi ha salvata e che ora mi odia. Tutto quello che ho avuto nella vita l'ho guadagnato a eccezione di un solo colpo di fortuna, mio marito Giorgio e la sua famiglia.
Due mondi paralleli destinati a non incontrarsi mai, eppure un volo aereo rimescolerà tutte le carte in tavola.
E voi, siete pronti per questo viaggio?
«Come ci si fida di qualcosa di così assurdo?»
«Perché l’amore non è assurdo?!»
Un romanzo inaspettato, che colpisce al cuore e alla pancia perché ci porta alla scoperta di un amore proibito, quel tipo di amore che ti senti sbagliato a provare perché gli anni di differenza sono tanti e anche se tu sei ancora giovanissimo lui lo è di più. Un amore intenso, totalizzante, che viene buttato via, respinto, seppellito dalla distanza e dal tempo. Ma si sa che i sentimenti forti non ci abbandonano mai del tutto.
Questo è Controtempo di Joy C. Madness, il romanzo di Marco, quello che ci fa conoscere un ragazzo pieno di vita ma anche di fragilità. Un romanzo che arriva dopo Solo io - la storia di Aminta, un libro che ci aveva lasciato con tanti punti di domanda che verranno svelati in maniera totalmente inaspettata proprio tra queste pagine.
Ubbidisco, mansueto e silenzioso. Vorrei dirle un milione di parole, ma nessuna mi aiuterebbe ad avere ancora un pezzo di lei. Infilo distrattamente la maglietta nei jeans strappati e le rivolgo un ultimo sguardo, prima di lasciarla lì, bellissima e perfetta. Ma mai mia.
Se Marco è un giovane uomo che sbaglia molto, ma dotato anche di un grande cuore, un ragazzo che deve fare i contri con gli errori che gli adulti hanno fatto con lui, Ludovica è una donna che ha dovuto lasciare la sua gioventù troppo presto facendo i conti con una famiglia molto disfunzionale.
Questo per raccontarli in maniera molto veloce, ma i due protagonisti sono decisamente molto di più: sono passionali, sono capaci di grandi slanci, sono fragili e forti, pronti a mettersi in discussione per le persone che amano.
L'autrice li ha tratteggiati in maniera molto vivida regalandoci personaggi tridimensionali: belli ma anche rotti. E ce li presenta in una situazione difficile fatta di attrazione ma anche di proibito, perché tra i due ci sono 14 anni che pesano tantissimo.
Difficile resistere, ma imperativo starsi lontani. Ci riusciranno?
Vorrei poterti amare davanti a tutto il mondo.» E in quell’istante il mio cuore s’arresta, il corpo si irrigidisce e i nervi perdono elasticità. Guardo la punta delle mie scarpe per non incrociare i suoi occhi proprio ora. Ti amo anche io. E lo so perché è la prima volta, per me.
Non voglio svelare nulla di questa storia, ma vi dico solo che mi ha catturata dalla prima all'ultima pagina: raccontarvi di più significherebbe rovinare la sorpresa a chi si trova a leggerla. E le sorprese, almeno per me, non sono state poche.
Prima di dedicarvi alla lettura di Controtempo, ma non è obbligatorio farlo: solo consigliato, leggete gli altri libri della serie Odio amarti: Non era niente (recensione) e Solo io - La storia di Aminta (recensione) e godetevi questo viaggio.
Lo stile di Joy C. Medness è molto spicy (molto molto), ma anche ricco di riflessioni e capace di farci pensare e valutare quanto le scelte di ognuno di noi possano avere un peso nella vita delle altre persone. Amicizia, amore, rapporti genitoriali e con i propri familiari: ogni legame viene scandagliato dall'autrice regalandoci un romanzo che scorre veloce fino a un bellissimo finale.
Non lo so… è che io non ho alcun tipo di incertezza, sono sicuro di amarti ma non so se tu puoi reggere il peso di questo sentimento
Buona lettura!
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