La giovane Lizzie non avrebbe mai pensato che, ad appena vent'anni, avrebbe sacrificato il suo futuro e i suoi desideri per prendersi cura di una bambina. Ma di sicuro nessuno, tanto meno Lizzie stessa, avrebbe previsto che lei si sarebbe trovata nel posto sbagliato al momento sbagliato.
Testimone di una rapina in banca da parte di un gruppo di rapinatori appartenenti a un'organizzazione criminale, riesce a identificare uno dei malviventi aiutando la polizia ad arrestarlo. Quando però tutto sembra acqua passata, il rapinatore evade e Lizzie viene messa sotto protezione. È costretta a lasciare la sua casa insieme a Sue e a trasferirsi in una nuova abitazione, in mezzo al bosco, sotto l'ala protettrice di Jared, un poliziotto scontroso che non ha per niente voglia di trovarsi lì. Tra lui e Lizzie non corre buon sangue fin da subito, ma più si conoscono, più i loro pregiudizi iniziali vengono abbandonati. Ben presto tra i due nasce un forte e intenso legame, destinato a spezzarsi perché c'è qualcuno che dà la caccia a Lizzie ed è pronto a tutto per trovarla e fargliela pagare.
Una storia ricca di adrenalina e colpi di scena, in cui emerge (tra i tanti) uno dei talenti dell'autrice: quello di farci restare con il fiato sospeso. Accade già poco dopo le prime pagine, con un inizio che tiene alta l'asticella della tensione, ma poi questa non va mai a scemare del tutto nel corso della narrazione.
Sto parlando di Fino all'ultimo respiro, romance scritto da Allyson Taylor e pubblicato in self publishing che ci porta a conoscere due protagonisti che non potrebbero essere più diversi di così.
C'è Lizzie che a soli 20 anni è dovuta crescere in fretta e che antepone la propria felicità e serenità sempre al secondo posto rispetto alla piccola Sue. Lizzie che deve affrontare qualcosa di più grande di lei, come solo la solitudine estrema della protezione testimoni può essere. Ma non solo: perché anche venire a patti con l'episodio scatenante di tutta questa storia è devastante e la riporta sempre a quei momenti terribili.
Riaprii gli occhi a corto di parole. Era come se qualcuno mi avesse gettato un secchio di acqua gelida in testa. Lo sguardo color ghiaccio di Lizzie era confuso, batté le palpebre incorniciate dalle ciglia lunghe più volte, come se stesse cercando di fare chiarezza nella sua mente
Dall'altra parte c'è un poliziotto tutto d'un pezzo, dal cuore chiuso, duro e irraggiungibile: Jared è destinato a proteggere Lizzie e Sue, ma per lui non sarà per nulla facile entrare in un mondo chiassoso e ricco di emozioni, quando è fuggito da queste cose per tutta la vita.
Se mi chiedessero quali sono gli elementi chiave di questa storia direi - senza alcun dubbio - che al primo posto c'è la tensione: quella che deriva da un romanzo in cui le insidie e i pericoli sono tangibili, ma anche quella che nasce e brucia tra i due protagonisti.
Uscimmo dal bagno e dalla mia stanza, ma appena ci ritrovammo in corridoio capii di non riuscire a restare separato da lei. Dovevo toccarla, sentirla. Così intrecciai le mie dita con le sue e camminammo mano nella mano come due cazzo di fidanzatini. Stavo bene. Mi faceva sentire davvero bene.
E poi crescita personale: questa per nulla banale, poiché tutti i protagonisti di questa storia usciranno diversi dagli avvenimenti che si troveranno ad affrontare: eventi, rivelazioni e incontri sono la linfa vitale di una storia che tine incollati alle pagine.
Lo stile dell'autrice è vivido, coinvolgente, capace di descrivere alla perfezione la psicologia dei protagonisti, che emergono molto bene e che risultano molto credibili.
Allyson Taylor ci accompagna in una storia narrata perfettamente, coinvolgente, ricca di suspense, ma anche di un fuoco che arde tra Lizzie e Jared, un fuoco destinato a esplodere al momento giusto.
In quel momento capii che lei non era solo Lizzie. Era molto di più. Era la donna che dovevo proteggere, a qualsiasi costo.
Buona lettura!
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