La recensione di Wrong di Valentina C. Brin, quinto volume della Red Oak Manor Collection.
Ecco la mia recensione.
Autore: Valentina C. Brin
Editore: Self Publishing
Editore: Self Publishing
TRAMA
Tyler Blake, quarterback dei Lions e re del suo liceo, ha sempre desiderato avere una famiglia. È stato adottato quando aveva dieci anni, e se i signori Blake gli hanno donato una casa e l’amore che non ha mai avuto, Luna, la loro figlia naturale, gli ha dato tutto il resto.
Lei è la sua migliore amica, la sua forza, la sua àncora.
E soprattutto è il suo segreto più grande.
Luna Blake farebbe di tutto per Tyler. L’ha protetto dai bulli quando erano piccoli, e nonostante non condividano lo stesso sangue, quel ragazzone innamorato del football è il suo unico e preziosissimo fratello. Ma non è più il bambino impaurito che i loro genitori hanno portato a casa sette anni prima: è diventato un incontrollabile concentrato di rabbia e incoscienza e lei non ne capisce il motivo. Un motivo che Tyler, invece, conosce bene. Perché nonostante Luna sia sua sorella, è irrimediabilmente attratto da lei.
Starle accanto è un’agonia, desiderarla senza poterla avere è una tortura, stordirsi con l’alcol e le ragazze è l’unico modo che conosce per non cedere. Perché se lui la tocca, perde tutto: la testa, il football, l’amore dei suoi genitori.
Lasciarsi andare è fuori discussione.
Rimetterci la famiglia non è un’opzione.
Ma cosa succederebbe se, cercando di salvare Tyler da se stesso, Luna si rendesse conto che averlo accanto la confonde? E se, per uno stupido gioco, finissero per stare troppo vicini? Sapranno resistere alla tentazione, se quella tentazione è a portata di bacio?
RECENSIONE
Una storia densa di emozioni, perché ci sono amori che sono più forti delle regole e che provarli fa ingaggiare una lotta contro se stessi, contro ciò che si ritiene giusto e ciò che è sbagliato. Lo sa bene Tyler che scopre che il legame con la sorella, della famiglia da cui è stato adottato a 10 anni, è diventato qualcosa di più. È diventato tormento, desiderio, paura. E tutto questo lo esprime con un carattere spigoloso, con atteggiamenti da sbruffone, diventando tanto simile a quei bulli da cui ha dovuto difendersi. Ma al tempo stesso mostrando le sue ferite, perché quando si soffre, per cancellare quel dolore a volte si cerca di essere estremi. Soprattutto a 17 anni.
Luna invece è tenace e combattiva, non si lascia ingannare dalle apparenze ma le prende di petto. Perché Tyler non è solo il suo fratello adottivo, ma è il suo migliore amico, il suo confidente, colui al quale raccontare le proprie paure.
Anche quando queste sono causate proprio da lui.
Eccola qui, l’origine di tutti i miei guai e di tutti i miei tormenti. Luna. La mia piccola, sexy e arrabbiata Luna. Averla davanti mi fa lo stesso effetto di sempre: una stretta al cuore che mi ruba l’aria. E il mio corpo non sa se morire o ripartire, il fiato non va né su né giù, il cuore esplode tra la gioia di averla qui e l’ansia di non poter restare da solo. Ma poi, dopo un secondo infinito, l’ansia vince.
Torniamo a Red Oak e lo facciamo attraverso un personaggio che avevamo visto sullo sfondo in alcuni dei volumi precedenti. Tyler è un ex orfano, uno di quei bambini che hanno avuto la fortuna di trovare una famiglia piena d'amore e pronta ad accoglierlo. Lo conosciamo piccolo, pronto a lasciare il maniero e lo vediamo legare con Luna, diventare per lui la persona più importante. E viceversa. Lo vediamo fare cavolate, grosse, solo per nascondere quello che il cuore gli racconta in gran segreto. Perché non tutti gli amori sono facili, alcuni vivono nelle ombre, nei segreti del cuore, diventano inconfessabili perché il timore che possano rovinare la vita, che possano far soffrire le persone care, che possano portare a un nuovo abbandono, fa troppa paura.
E allora Tyler è in bilico tra ciò che vorrebbe e ciò da cui fugge. Mentre cerca di rimanere in equilibrio sbaglia, fa soffrire, ferisce.
Ma prima o poi anche l'equilibrista più esperto cade. E se si accorgesse di non essere l'unico a vivere sul filo sottile tra desiderio e razionalità?
«Tu sei come un fuoco d’artificio: di solito cerco di ignorarti, ma quando appari fai così rumore che è impossibile non guardarti, e allora resto fregato, perché i fuochi d’artificio sono sempre bellissimi.»
Valentina C. Brin firma una storia sofferta, ma che ci regala un personaggio eccezionalmente forte: Luna. Perché a differenza degli altri lei non ha paura: sin da bambina ha usato la sua arguzia, la mente brillante, la lingua affilata. E chi non vorrebbe essere un super eroe come lei? Un po' nerd, un po' genio, ma anche una ragazza che non teme di mettere i punti sulle i, di dire quello che pensa, di aprire il proprio cuore.
Nel corso del romanzo è stato bellissimo ritrovare vecchi amici, vederli interagire con altri occhi e scoprire come ogni personaggio abbia vissuto il maniero a modo suo. Chi con amore, chi con malinconia, chi come un ricordo da lasciare nel passato. Questo volume introduce anche altri personaggi e lo fa in maniera molto vivida. Quindi la mia aspettativa è schizzata alle stelle.
Valentina ha una penna molto scorrevole, capace di trascinarci in una storia complessa e piena di sfaccettature. E bellissima.
«Non sei la numero uno, sei l’unica e basta. Il solo numero della mia vita.» Ty mi bacia ancora. «Sei il mio fuoco d’artificio.»
Wrong è il V° volume della Red Oak Manor Collection. Tutti e dieci i libri che la compongono sono autoconclusivi e scritti da autrici diverse. La lettura di ognuno di loro può essere affrontata indipendentemente da quella dei volumi precedenti o successivi.
I romanzi della Red Oak Manor Collection:
- Wings di Valentina Ferraro recensione- Stuck di Marilena Barbagallo recensione
- Issue di Bianca Ferrari recensione
- Misty di Mary Lin recensione
- Wrong di Valentina C. Brin
- Cruel
- Candy
- Caged
- Jaded
- Shine
Perché leggerlo → Perché se non leggete questa collection vi perdete alcuni dei libri più belli del 2022.
Buona lettura!
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