La mia recensione di Orgoglio di Jennifer Miller pubblicato da Hope Edizioni, che ringrazio per la copia.
Si tratta del quarto volume della serie Deadly Sins Series.
Per leggere le recensioni dei volumi precedenti cliccate sui titoli: Invidia, Ira e Lussuria.
Autore: Jennifer Miller
Editore: Hope Edizioni
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TRAMA
Sono passati cinque anni dall'ultima volta che l'ho vista.
Cinque anni da quando abbiamo perso tutto.
Cinque anni da quando ho venduto la mia anima al diavolo, spezzandole il cuore per salvarla.
Il sacrificio e la solitudine sono stati quasi insopportabili… e ora lei è tornata.
Non mi è concesso vederla né parlare con lei, non mi è permesso desiderarla, aprirebbe solo vecchie ferite mai guarite.
Ma non riesco a starle lontano e ripeto a me stesso che voglio solo rivederla un’ultima volta, sapere che il mio sacrificio non è stato vano.
La mia anima è oramai perduta, ma farei qualsiasi cosa per riaverla, anche se questo potrebbe farle ancora più male.
Cinque anni da quando abbiamo perso tutto.
Cinque anni da quando ho venduto la mia anima al diavolo, spezzandole il cuore per salvarla.
Il sacrificio e la solitudine sono stati quasi insopportabili… e ora lei è tornata.
Non mi è concesso vederla né parlare con lei, non mi è permesso desiderarla, aprirebbe solo vecchie ferite mai guarite.
Ma non riesco a starle lontano e ripeto a me stesso che voglio solo rivederla un’ultima volta, sapere che il mio sacrificio non è stato vano.
La mia anima è oramai perduta, ma farei qualsiasi cosa per riaverla, anche se questo potrebbe farle ancora più male.
RECENSIONE
Ci sono libri che scavano dentro, perché ricordano momenti che - anche se poi hanno avuto un esito diverso - resteranno per sempre impressi nella memoria. Sono i libri che dialogano direttamente con noi e con i nostri sentimenti, che lo fanno senza esclusione di colpi.
Ed Orgoglio racconta una di quelle storie.
C'è tanto dolore, tanta vita, tanta voglia di tornare a sorridere nel quarto volume della Deadly Sins Series di Jennifer Miller.
Tutto questo mix di sensazioni lo si percepisce nello stile dell'autrice che in questo romanzo si fa più profondo, riflessivo, emozionale. Ma lo si percepisce anche dai personaggi che sono legati da un filo potente e indistruttibile, ma che per tornare a vivere devono fare prima i conti con il dolore non affrontato.
La vita può essere tolta in un attimo, senza avvertimento e con facilità. Essere vivi, anche quando sembra essere la scelta più difficile tra le due, è un dono. Scegliere qualsiasi altra cosa non è un’opzione
Tatum è una donna che indossa una maschera, che porta dentro un dolore sfibrante e potente. Si guarda allo specchio e si vede doppia: quella che mostra al mondo e quella che nasconde nel cuore. La sua valvola di sfogo è l'arte: dipinge quadri bellissimi, struggenti, profondi. Ed è come se quelle opere fossero la sua voce.
Devo accettare che quei pezzi rotti ora si incastrano in maniera diversa. Non sono la stessa persona che ero allora e non lo sarò mai più. I sogni cambiano, i desideri svaniscono. Mi sono data molto da fare per andare oltre, per non essere più l’ombra di me stessa, per brillare di una luce nuova. E qualche volta mi sembra persino di esserci riuscita, ma quei pezzi rotti ci sono ancora e forse non si riaggiusteranno mai, o forse un giorno, quando mi guarderò, vedrò una me completa e intatta.
Cole è stato un enigma per tre libri e finalmente in Orgoglio riusciamo a sbrogliare il rompicapo, a guardare nella sua anima, a scoprire i segreti che nasconde al mondo. Ai suoi amici, che cercano di essere per lui paracadute e sostegno, alla madre con la quale ha preso le distanze e con Tatum ritrovata per caso.
Vorrei toccarla, spostarmi all’altro lato del tavolo, sedermi vicino a lei, e prendere le sue mani tra le mie. Vorrei dirle quanto mi è mancata, quanto tempo passo a pensare a lei e che non l’ho mai dimenticata. Vorrei spiegarle che nessuna potrebbe mai prendere il suo posto per quanto io abbia provato a togliermela dalla testa.
E poi c'è Hope: c'è e no c'è in verità. Perché Hope è nei loro cuori ma non tra le loro braccia, ed è un po' come la metafora di una speranza che entrambi devono ritrovare. La speranza in un futuro nuovamente insieme, la speranza che dopo il dolore possa tornare il sorriso, la consapevolezza che certi buchi rimarranno implacabili nel cuore ma che l'amore saprà aggiustare le crepe e riempire gli spazi.
Mi importerà sempre di lui. Me lo ricorderò sempre. Mi mancherà sempre. Mi chiedo come sarebbe potuta andare tra noi, mi chiedo se lo amo ancora, ma allontano subito quel pensiero
Orgoglio è un viaggio profondo nell'animo di due giovani vite spezzate dal dolore, è un'immersione totale nella loro vita, è un libro pieno di resilienza, amore, ricostruzione.
Non ho alcun dubbio o tentennamento nel dirvi che è in assoluto il più bello della Deadly Sins Series, perché è un romanzo davvero intenso, che ci insegna il valore dei sentimenti, che ci induce a credere nella rinascita, nella luce che squarcia i momenti più bui.
È una storia ricca di rivelazioni, di scoperte, di poesia e bellezza.
L'autrice cambia stile, lo modella per renderlo adatto a due personaggi che meritavano di avere maggiore profondità, più sfaccettature.
Non troverete sesso selvaggio e neppure cliché. Troverete atti d'amore, gesti che mancavano tantissimo e che sembrano completare i protagonisti quando tornano ad essere compiuti, incontrerete una donna e un uomo feriti ma pronti a ricostruire insieme i pezzi dei loro cuori.
Perché leggerlo → Perché è davvero un romanzo bellissimo, struggente e ricco d'amore.
Buona lettura!
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