Review party: Ti amo ma non ti perdono di Rachel Van Dyken


Brillante, sexy e divertente: torniamo ad innamorarci della  penna di Rachel Van Dyken con Ti amo ma non ti perdono. Ringrazio Casa Editrice Nord per la copia del romanzo.
Ecco la mia recensione in occasione del review party.

Ti amo ma non ti perdono 
di Rachel Van Dyken
Casa Editrice Nord

Trama
Regola numero uno: non ti puoi fidare degli uomini.
Regola numero due: tu non fai testo.
Un tempo Isla aveva fiducia nelle persone. Ma il tradimento del marito ha cambiato tutto, spingendola a fondare la Dirty Exes, un’agenzia d’investigazione che raccoglie prove dell’infedeltà degli uomini. Prove che non sono mai mancate, tranne che in un caso: quello di Jessie Beckett, ex star del football, il cui matrimonio e reputazione sono stati rovinati proprio dalle indagini di Isla. E adesso Jessie minaccia di farle causa e di distruggere così la Dirty Exes. Per evitare che un solo errore mandi in frantumi il suo lavoro, Isla propone a Jessie un patto: se lei riuscirà a riabilitare il suo nome, lui seppellirà l’ascia di guerra. E non c’è niente di meglio di una romantica storia d’amore per riconquistare il cuore dei fan, perciò loro due dovranno fingersi fidanzati, con tanto di anello col brillante e baci a beneficio dei paparazzi. Isla però si rende conto troppo tardi che quel piano potrebbe avere un risvolto imprevisto. Perché a volte non è semplice distinguere il confine che separa la finzione dalla verità. E dietro quell’apparenza dura e scostante, Jessie nasconde un animo sensibile, un gran senso dell’umorismo e una generosità inaspettata. Isla riuscirà a trasformare l’inganno di pochi giorni nella realtà di una vita o l’amore rimarrà un sogno da cui sarà costretta a svegliarsi?


Una penna graffiante e ironica, due personaggi che già nel libro precedente promettevano scintille (se volete un recap di Ti amo ma non ti credo trovate la mia recensione QUI) e una serie di eventi che si susseguono tenendoci incollati alle pagine. Torna Rachel Van Dyken e lo fa con una storia che vi trascinerà in una spirale di divertimento e romanticismo, senza tralasciare qualche riflessione.
Non amo ripetermi, ma certe autrici lo meritano: i dialoghi di questa scrittrice sono manna dal cielo per chi -  come me  - li ritiene parte fondamentale ed elemento imprescindibile nella stesura di un  romanzo di qualità.
I suoi scambi di battute sono sempre serrati, pieni di ironia e molto intelligenti. E il lettore resta ammaliato dal vortice di parole, ne viene inghiottito con il risultato che si diverte e si emoziona.

Aver buttato via la nostra amicizia, o qualsiasi altra cosa fosse, per un assegno. 
Dubitavo che sarei mai riuscito a perdonarglielo. Perdonarlo per avermi dato un assaggio di come poteva essere. 
Per poi mandare tutto al diavolo

Cosa accade se oltre ai dialoghi abbiamo anche due personaggi talmente vividi da sembrare vivere di vita propria? Avevamo già avuto il piacere di conoscere Isla e Jessie nel precedente volume dove li abbiamo visti diventare una strana coppia di amici, ma per un tempo davvero troppo breve. Lui nel ruolo difficile del volume precedente, dove non solo faceva parte della schiera dei protagonisti, ma la cui vita veniva setacciata e analizzata. Lei in quello di spalla, ma nonostante fosse un personaggio secondario, la Van Dyken ci ha fatto gustare il suo carattere deciso, il suo piglio combattivo e la necessità di avere tutto sotto controllo.
Una serie di eventi hanno rotto il fragile equilibrio tra i due e hanno messo in pausa la nascita di una qualche forma di amicizia tra i due. O no?
L'autrice, pur restando nei confini della commedia romantica e mantenendone ben saldi i connotati, ci fa riflettere sul perdono, sull'amicizia e sui compromessi.
Lo fa raccontandoci di una donna e un uomo di successo che però hanno molto da risolvere della loro vita e che devono fare pace con il passato. Due persone piene di fragilità che ci verranno via via mostrate in questo romanzo.

Jessie aveva riempito il mio bicchiere di vino e abbassato le luci. 
Ma il peggio era che aveva preso una coperta. 
Non l'aveva capito che stavo andando a fuoco? 


Lo stile di Rachel Van Dyken è perfetto per il genere. Anzi è uno degli esempi più brillanti di come una commedia romantica possa farci raggiungere un duplice scopo. Da una parte ci fa trascorrere delle ore di divertimento e svago, dall'altra ci invita a riflettere su tematiche importanti e su eventi che possono capitare nella vita di ognuno di noi.
Insomma ormai questa scrittrice si è fatta uno spazio nella mia libreria.
Perché leggerlo → Perché riderete, vi commuoverete e poi riderete ancora. E sì, forse, vi innamorerete anche un pochino!
Buona lettura!

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