Recensione: Mad about you di Monique Scisci





La recensione di Mad about you di Monique Scisci - Self PublishingRingrazio l'autrice per la copia. 
Ecco la mia recensione.



Titolo: Mad about you
Autore: Monique Scisci
Editore: Self Publishing



TRAMA

Noi due, insieme, eravamo contro tutte le leggi del mondo.

Jade è determinata a raggiungere il suo obiettivo: laurearsi in legge per difendere gli innocenti. A causa del suo passato, non riesce più a legarsi a nessuno. Il fantasma di Byron Morgan incombe su di lei come un macigno.
Per terminare il terzo anno deve essere ammessa al Golden Circle, un tirocinio esclusivo che permette di accedere agli studi legali più prestigiosi di tutti gli Stati Uniti d’America. Ma quando entra nell’aula di Procedura penale, pronta ad affrontare il test, capisce che il suo sogno sta per infrangersi.

Byron Morgan ha un invidiabile primato: non perde mai una causa. È un avvocato brillante, sfacciato, ed è in grado di piegare le leggi al suo volere. Le sue relazioni non sono mai stabili, non ama impegnarsi e sceglie spesso donne mature. Ma, soprattutto, non riesce a fidarsi delle persone, e la colpa è solo di Jade Harris.
Byron però nasconde un segreto. Per questo decide di occuparsi dei tirocinanti del Golden Circle: vuole vendicare suo padre. Ma quando si ritrova di fronte colei che non avrebbe più voluto rivedere in vita sua, teme che il suo piano possa fallire.


Tra Jade e Byron riemerge subito un vecchio conflitto, fatto di bugie, segreti e di una passione indissolubile e proibita che condurrà i due su sentieri pericolosi. Riuscirà Jade a salvare Byron da sé stesso, grazie all’amore che prova per lui? E Byron potrà mai fidarsi di Jade, la figlia del suo peggior nemico?



RECENSIONE

Ci sono i libri. E poi ci sono i LIBRI. 
Ecco, quello pubblicato da Monique Scisci fa parte del secondo gruppo. Perché Mad about you è un romanzo straordinario sotto molti punti di vista. Ve ne segnalo cinque.

1. Ho ritrovato la penna di Monique Scisci ma...
Monique fa parte di quella cerchia di autrici e autori che sono capaci di stupirmi a ogni uscita. E anche questa volta ha fatto centro, ma non come sempre... Lo ha fatto ancora di più. Perché, permettetemi di dirlo, con Mad about you ha superato sé stessa e ci ha regalato un livello ancora più alto. Se vi chiedete come questo possa essere possibile, dal momento che ogni suo libro per me è da cinque stelline con lode, sappiate che me lo chiedo anche io. A questo punto non so cosa darle... 5 stelline extra lusso?

Entrambi percepivamo l’uno la presenza dell’altra, era come una forza magnetica, qualcosa che aveva la capacità di attrarre ogni singola cellula dei nostri corpi. Sapevo che non ero la sola a sentirla, perché Byron iniziò a respirare affannosamente, proprio come me.

2. La storia d'amore è da mal di pancia
Quanto mal di pancia viene leggendo di Jade e Byron? La risposta è moltissimo. La loro storia d'amore è piena di insidie e difficoltà che, con il tempo, diventano via via più complesse, intricate e dolorose. Ma si può arginare un sentimento così potente? Nel provare a farlo questi due protagonisti si fanno molto male e fanno molto male anche a noi.
Ma vi assicuro che  - ogni traballamento, ogni dubbio, ogni lacrima - ne vale la pena. 

«Quello che facciamo non determina chi siamo, Byron. Ma cosa siamo disposti a fare per coloro che amiamo».

3. La psicologia dei personaggi
Credibili, tanto da sembrare reali: Monique ha la capacità di dare vita a personaggi che non vivono solo su carta, ma che sembrano esistere. Questo grazie soprattutto a una fine analisi e descrizione psicologica dei protagonisti del suoi romanzi. 
Byron con la sua arguzia, con un pizzico di arroganza, con la sua determinazione e il suo coraggio. Un avvocato affascinante e senza remore, che se ha un obiettivo non molla di un millimetro per ottenere ciò che vuole. Anche a costo di scontrarsi con l'etica e la morale. Byron che crolla, ma non resta a terra: si rialza, si reinventa, rinasce dalle proprie ceneri. E combatte sempre: contro un sistema corrotto, contro i propri sentimenti e per ottenere ciò che vuole.
Jade, dal canto suo, è altrettanto determinata, ma la sua anima è meno corrotta di quella di Byron. Nonostante sia disposta a tutto pur di proteggere chi ama, ha anche dei solidi principi a muoverne ogni gesto, e la sua coscienza conta moltissimo. Ed è molto altruista, tanto da mettere da parte sé stessa e la propria felicità per chi ama.
Entrambi hanno la battuta pronta, un'ottima dialettica e una spiccata intelligenza, che rendono i dialoghi e le loro interazioni molto verosimili, veloci e intriganti.

E così restavo a osservare il serpente albino dalle squame cangianti emergere dalle tenebre, strisciando su un letto di petali rosa. Delle volte avanzava verso di me, fissandomi con i suoi piccoli occhi neri e le palpebre immobili, per poi sparire nel vuoto; altre si allontanava sinuoso, quasi volesse indicarmi un percorso.


4. Spicy: sì, ma super credibile
Attrazione, sensualità, ma anche sesso: per rendere reali le scene più spinte, e il desiderio che scorre tra due personaggi, bisogna essere credibili. E quelle raccontate da Monique sono tra le scene più erotiche che abbia mai letto, perché sembrano vere. Il desiderio che scorre tra Byron e Jade è reale, palpabile, lo percepiamo anche noi. Lo sentiamo scorrere sulla nostra pelle, come sulla loro, lo sentiamo vibrare nell'aria. Così come percepiamo che il sesso tra loro è potente, passionale, come una foga, come qualcosa di necessario.
Mi piace il sesso nei libri, perché fa parte della vita. E  mi piace che sia memorabile, ma veritiero.
Poche autrici lo sanno raccontare così bene senza risultare false, sopra le righe, banali.

Ci consumammo, e ci completammo a vicenda. Persi la cognizione del tempo, dello spazio, persino del pudore e della vergogna. Divenni prepotente e affamata. A ogni affondo Byron mi lasciò una parte di sé e tutte le volte che lo spingevo dentro il mio corpo, gli consegnavo un frammento di me. Ci scambiammo il reciproco piacere, e ci restituimmo un sentimento puro, senza parole. Fatto di gesti, di suoni e di odori

5. Romance, ma non solo
Ogni romanzo di Monique non è solo una storia d'amore. Anche qui utilizzo nuovamente un paragone che, secondo me, rende bene l'idea: la vita non è solo una cosa, la vita è un insieme di cose che ci succedono. Ci innamoriamo, stiamo male, lottiamo per quello in cui crediamo, rischiamo di infrangere ogni nostro sogno, ci spezziamo il cuore. E lo facciamo in una manciata di ore.
Per questo, il fatto che Monique nei suoi romanzi inserisca avvincenti trame parallele è uno degli aspetti dei suoi libri che apprezzo di più. In questo caso ci ritroviamo a fare i conti con qualcosa di molto pericoloso, potente e che trama nell'ombra. 

Ok, avevo detto che c'erano cinque punti. Ma aggiungo una "bonus track": Luke Holland, già incontrato in The Rebel effect (qui la mia recensione).
Sicuramente Mad about you è uno di libri più belli dell'anno e, aspetto che non guasta, è dotato di una cover spettacolare.

Perché leggerlo → Perché è un romanzo sorprendente, intrigante, scritto benissimo e tutte le cose che vi ho già detto prima

Buona lettura!

Posta un commento

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge N°62 del 07/03/2001. Rare immagini sono tratte da internet, ma se il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro pronta rimozione. L'autore dichiara di non essere responsabile dei commenti lasciati nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze, il cui contenuto fosse ritenuto non idoneo alla pubblicazione verranno insindacabilmente rimossi.

Contenuti © Virginia Leoni - Le Recensioni della Libraia

© Le recensioni della libraia. Designed by Digital Butterfly