Recensione: Hai il mare dentro di Adessoscrivo

La recensione di Hai il mare dentro di Adessoscrivo, pubblicato da Sperling & Kupfer, che ringraziamo per la copia. Ecco la recensione di Annalisa. 

Titolo: Hai il mare dentro

Autore: Adessoscrivo

Editore: Sperling & Kupfer

Link Amazon

---

TRAMA

Sole ha ventiquattro anni, il cuore rotto, gli occhi del colore dell'oceano e la perenne sensazione di vivere in tempesta. Forse è per questo che sua madre le ha dato quel nome: per ricordarle che si può splendere anche sotto la pioggia battente. Ma di sua madre, Sole ha ormai soltanto una grossa nostalgia, mentre il padre si è chiuso in un silenzio ostinato perché in fondo ognuno vive il dolore a modo suo. Durante l'anno Sole porta avanti gli studi universitari; d'estate, invece, torna in Puglia dove si mantiene facendo la cameriera e si aggrappa alle poche certezze della sua vita: le amiche e un amore infinito per il mare, per quella «distesa d'acqua che da un momento all'altro può trasformarsi in furia». Stefano è di Palermo e ha una situazione famigliare disastrosa alle spalle. Ha imparato, a trentatré anni, che nella vita le persone che vanno via non sempre tornano, ma nonostante tutto crede ancora che l'amore eterno esista. Forse per questo ha sempre faticato a dire «ti amo» a qualcuno, persino a Marianna, con cui ha avuto due figli quando entrambi erano troppo giovani per capire cosa stessero facendo. Ora, mentre la sua vita sembra andare in pezzi, Stefano ha forse capito che a volte «per trovare la felicità abbiamo bisogno di lasciar andare quello che non ci serve più». E forse per questo si fa convincere da amici a partire per una vacanza in Puglia, durante la quale il suo destino entrerà in rotta di collisione con quello di Sole: un incontro grazie al quale i due si metteranno a nudo come mai erano stati capaci di fare e troveranno, in una relazione sempre più intensa, la forza per provare ad aggiustare le proprie vite.

---

RECENSIONE

Credo sia questa l’amicizia, imparare a memoria qualcuno e prendersene cura anche nei momenti più tristi, dirsi sempre la verità, dirsi tutto. Un amore che non sfocia mai in odio, perché le amicizie vere non sanno odiarsi, a volte feriscono, ma sanno sempre fare pace.

L’amicizia, uno dei temi più importanti di questo libro. Una storia che parla con due voci, quella di Sole e quella di Stefano, che racconta di come due solitudini possono incontrarsi, riconoscersi, prendersi per mano.

È bella lei, un’onda leggera che ti bagna i piedi quando fuori fa caldo, una vita vista mare quando il cielo sembra infinito e il mare è solo una tavola di ricordi che ci fa trattenere il respiro per qualche secondo prima di ritornare a vivere.

Sole è una giovane ragazza pugliese che durante l’anno studia a Perugia e in estate torna a casa per “fare la stagione”. Da quando ha perso la madre, il rapporto con suo padre si è andato perdendo, chiusi ognuno nel proprio dolore, incapaci di condividerlo. Ma Sole ha tanta vita dentro di sé che aspetta solo di essere liberata. Ama il suo mare, ed è proprio passeggiando una notte a piedi nudi nella sabbia che incontra Stefano.

Alla fine il segreto è tutto qui: saper ridere delle stesse cose, prendere in giro le persone, prendersi in giro a vicenda [...]. Mentre ci si guarda, perché gli occhi sono importanti.

Stefano è giovane, ha trentatré anni, ma è già padre di due ragazzini e quasi prossimo al divorzio. Si ritrova ora a dover fare i conti con una vita che non lo soddisfa, con un rapporto con se stesso e con gli altri che lo fa sentire inadeguato. Sta attraversando una crisi che non sa bene dove lo porterà. Di sicuro, lo porta a ritrovarsi in una serata di vacanza su una spiaggia pugliese, davanti al mare e a Sole.

È il mio rifugio: quando tutto sembra diventare troppo stretto, corro al mare e lui mi prende per mano, mi porta nella leggerezza e io lo seguo senza paura. In qualche modo lui mi ascolta e io ascolto i suoi consigli.

E poi c’è il mare, il grande amico che fa conoscere e riconoscere Sole e Stefano, che è luogo, respiro, malinconia, calore.

Lei mi stringe forte, io la stringo forte, ci stiamo curando, ci curiamo da quando ci siamo incontrati, due sconosciuti che si aggiustano la vita.

Quella di Sole e Stefano è una grande storia di amicizia, un’amicizia nata per caso in una tarda notte d’estate, quando due persone avevano più bisogno l’una di trovare l’altra. Un’amicizia che cresce a distanza, tra e-mail tante attese, e forse è questa la sua grande forza motrice: l’essere diversa. Perché lontani, a volte siamo più veri.

Hai il mare dentro di Adessoscrivo lascia dietro di sé tanti sentimenti, come onde del mare che sbattono contro gli scogli, mai uguali a se stesse. Ho trovato tanto di me nei protagonisti, così come nel loro rapporto. Un rapporto che non sempre è facile capire - e da spiegare -, se non lo si vive. Se non lo si guarda con occhi diversi, quegli occhi in cui possiamo trovare la forza di risplendere nonostante tutto.

Ricco di spunti di riflessione, in questo nuovo libro di Salvatore Ferrante ritroviamo ancora una volta una scrittura semplice e coinvolgente che ci fa sentire quello che sentono i protagonisti, che sia l’odore di salsedine o la malinconia che passa nei loro occhi e nel loro cuore.

Perché leggerlo → Perché tutti possiamo risplendere anche nel mezzo delle nostre tempeste.

Buona lettura!

Mia madre mi ha dato il nome Sole e poi, senza volerlo, mi ha gettata in mezzo alla tempesta. Forse se lo sentiva, allora mi ha chiamata così per ricordarmi che posso splendere anche sotto la pioggia battente.