Recensione: Incontri di viaggio di Roberta Soverino

La recensione di Incontri di viaggio di Roberta Soverino, Policromia. Ecco la  recensione di Annalisa. Ringraziamo la casa editrice per la copia digitale. 

Titolo: Incontri di viaggio 

Autore: Roberta Soverino
Editore: Policromia

Link Amazon

---

TRAMA

Incontri di viaggio è un libro un po’ inusuale: non tratta tanto dei luoghi visitati, in una sorta di diario di viaggio, ma, prendendo a prestito le occasioni che i viaggi portano con sé, racconta delle persone incontrate sulla strada, quelle più atipiche, più particolari, sempre rigorosamente vere e reali. Il libro è suddiviso in capitoli, uno per ogni persona e luogo visitato.

---

RECENSIONE

Viaggiare è anche mettere in comune le proprie conoscenze e le proprie storie e avere voglia di ascoltare e accogliere quelle altrui.

Viaggiare non è solo uscire dai propri confini per visitare città o paesi nuovi. Viaggiare è anche aprirsi ad altre usanze, culture, a chi ha abitudini diverse dalle nostre. È parte della cultura di sé.

Viaggiare è allenare le difese che ognuno di noi erge nella sua quotidianità. È essere recettivi a quello che verrà, alle persone che si incontreranno sulla propria strada, forse guardando il genere umano davvero per la prima volta senza altri scopi che non quello della conoscenza reciproca.

In questo libro l’autrice riporta volti ed esperienze di alcuni viaggi fatti negli anni, da cui spiccano in particolare quelli fatti in Grecia e nelle sue isole. In ogni capitolo riporta impressioni, personaggi che ha conosciuto o anche solo sfiorato.

Ecco un’altra porta che il viaggiare ti apre e ti spalanca: ricominciare a godere del qui e ora senza fretta, senza aspettare che sia, per forza, qualcosa di speciale, di rotondo e perfetto.

Incontri di viaggio di Roberta Soverino è un’ode al “viaggio” e alla ricchezza che ogni incontro porta con sé. Non è una guida, non è un elenco di luoghi da visitare. È uno sprone a vivere ogni uscita come occasione di crescita e di conoscenza dell’altro, ma anche di se stessi.

Perché leggerlo → Perché viaggiare, in prima persona o tramite i racconti altrui, apre la mente.

Questo, se si desidera andare al di là del semplice riposo o svago, deve essere viaggiare: l’incontro con qualcosa di misterioso perché non conosciuto, diverso da te, foriero di nuove visioni che diventano opportunità di crescita e di ricchezza.

Buona lettura! 

- Annalisa -