Blog tour: A volte basta un gatto di Saki Murayama Focus personaggi



La recensione di I misteri dei fratellini - Il caso del gatto malandrino di Federica Tronconi - Univers Edizioni. Ringrazio per la copia del romanzo.
Ecco la mia recensione.





Titolo: I misteri dei fratellini - Il caso del gatto malandrino
Autore: Federica tronconi
Editore: Univers edizioni



TRAMA

Il più prestigioso grande magazzino del Giappone nasconde un segreto, tramandato da generazioni: tra gli scaffali si aggira un gatto bianco, capace di esaudire i desideri. Se si in - crocia il suo cammino quell’abbraccio, quel gesto, quell’incontro che si sono solo immaginati possono diventare realtà. Ma trovarlo non è facile, perché lui sa bene come sfuggire ai tanti sogni inespressi che lo attendono. Scovarlo è la speranza di molti. Isana, addetta al grande ascensore di cristallo, vorrebbe chiedergli di rivedere il padre che se ne è andato quando lei era bambina; a Sakiko, titolare del negozio di scarpe, importa solo di trascorrere una serata con l’amica del cuore, con cui non parla più da anni. Il manager del reparto lusso, Kengo, sa che il gatto bianco può rivelargli chi è la donna che l’ha abbandonato dopo averlo partorito, mentre Ichika, che gestisce l’archivio del magazzino, non spera altro che di potersi specchiare di nuovo negli occhi del suo amore perduto. Tutti hanno un sogno, un desiderio, una speranza da affidare al misterioso felino che si cela tra quelle mura. Tutti hanno un passato doloroso o un futuro che appare incerto. Perché in fondo non esiste gioia senza un po’ di difficoltà. Ma forse, affinché la vita sia più luminosa, non è importante che ogni cosa si avveri così come la si è immaginata. Forse basta solo sognare ardentemente perché quella sensazione sopita riaffiori insieme a un nuovo sorriso, a una nuova certezza, a una nuova felicità.






FOCUS PERSONAGI

A volte basta un gatto di Saki Muruyama è un romanzo in cui le storie si intrecciano le une con le altre, i personaggi sono moltissimi per questa ragione ho deciso di sceglierne due più uno. Ovvero quelli che mi sono rimasti impressi maggiormente.
I primi sono I Grandi magazzini Hoshino, questo luogo che racchiude tantissima vita, storie, passione per il proprio mestiere. Un luogo che racchiude ricordi, struggenti, delicati e bellissimi, e che viene percepito come una seconda casa.
Questo grande negozio per me è uno dei protagonisti principali della storia perché è lì che la magia sembra essere viva, palpabile e al tempo stesso inafferrabile.
Eleganti, enormi, pieni di persone che li visitano, i Grandi magazzini Hoshino sembrano prendere vita dalle pagine del romanzo.
E palpitano dei ricordi, dell'affetto e dell'amore di chi li vive.
Perché quelli erano i Grandi Magazzini Hoshino di Kazahaya, un negozio in cui accadevano molte magie, miracoli e fatti misteriosi

Yuko, misteriosa eppure spesso presente: è la concierge dei Grandi Magazzini e il suo personaggio cattura l'attenzione sin dalle prime pagine in cui la si incontra: sorridente, gentile, ma anche riservata e restia a parlare di sé. Il suo passato appare misterioso ma dà anche la sensazione di esserci sempre stata. Inoltre è una donna bellissima e affascinante ma senza aver bisogno di esserlo. Piano piano si scopriranno molte cose di lei. 

Yuko, che ogni tanto sembrava non essere umana - anche per via dei suoi passi leggeri, che non ne facevano percepire il peso -, era davvero una concierge avvolta in mille misteri. Il mistero più grande era che nessuno era mai stato testimone dei momenti in cui prendeva servizio o finiva il turno e andava via. Ogni giorno arrivava in negozio senza che nessuno se ne accorgesse, e allo stesso modo poi spariva.

Vi ho detto che questo libro è un concentrato di storie, desideri, vita e magia. Per questo vi parlo di quella che mi ha toccato di più e che vede protagonista Kengo Sato e il suo desiderio: quello di recuperare un rapporto perduto, ma al tempo stesso preservare quei ricordi speciali che fanno parte dell'infanzia. Lui riuscirà nell'intento e capirà cose molto importanti mentre lo farà. 

Aveva l'impressione che tutta la nostalgia provata per gli anni dell'infanzia si concentrasse in quella giostra che ne era il simbolo

Vi ho presentato tre dei personaggi che più mi hanno colpita anche se uno è inanimato. Domani su Bookspedia scoprirete di più de Il gatto bianco.

Buona lettura!


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