Editore: Always Publishing
Quando Ava mette per la prima volta piede alla Camden Prep, uno dei migliori licei del Tennessee, ha solo un pensiero in mente: tenere un profilo basso.
Sa che è meglio stare alla larga dai famigerati Squali, i ragazzi più ricchi di tutto lo Stato. Intoccabili, sprezzanti e popolari, sono loro atenere in pugno la scuola. L’unico studente a dimostrare un po’ di gentilezza nei suoi confronti è Chance, che la guarda come non aveva mai fatto nessuno...
Ma Ava è terrorizzata che il suo passato doloroso venga alla luce. Perché lei proviene da un mondo diverso da quello dei suoi compagni di scuola. Un mondo di affidi sbagliati, violenza e povertà. Un mondo che nessuno deve conoscere. E così fa del suo meglio per confondersi tra gli studenti, non dare nell’occhio. Arriva persino a sperare di esserci riuscita, finché una notte è proprio uno degli Squali a distruggerla.
Da allora tutto cambia.
Ogni singolo studente che incrocia nei corridoi adesso conosce il suo nome, molti di loro mirano a intimidirla... quasi tutti la credono una bugiarda. E un misterioso ammiratore segreto le ha lasciato una lettera d’amore dentro l’armadietto. Non un ragazzo qualunque. Uno Squalo.
Ma di chi si tratta?
Knox, il quarterback con la cicatrice che con un solo sguardo riesce a raggelarla sul posto, Dane, il suo gemello, così uguale e così diverso dal fratello con i suoi sorrisi sprezzanti, o Chance, il ragazzo che credeva di poter amare?
Una cosa è certa: Ava è determinata a scoprirlo.
Non è più la timida ragazzina che si è iscritta sperando di essere accettata. Adesso intende giocare secondo le sue regole. Anche se significa dover imparare a nuotare in un mare di Squali.
Dear Ava è un romanzo completamente autoconclusivo, non legato ad altre pubblicazioni.
La mia essenza più vera e profonda non può fare a meno di gravitare intorno alle persone spezzate, devastate. I loro segreti. Mi chiedo quali misteri abbiano fatto di lui ciò che è. Per cosa o per chi, il suo cuore è esploso in mille frammenti? Dove ha avuto origine quel riflesso lacerato che vede ogni volta che guarda lo squarcio che gli taglia in due il volto?
Voglio sapere tutto di te. Cosa mangi, pomodori a parte, Dio, odio i pomodori. Voglio sapere cosa sogni, quali canzoni ascolti, cosa ti fa ridere, cosa ti rende felice, cosa provi quando ti scopo. Voglio che respiri per me. Voglio che mi supplichi di farlo ancora e ancora. Voglio che mi baci. Voglio che baci me e nessun altro. Ti voglio Tulipano, voglio te, te, te, te...
Posta un commento