Review party: Wild dance di Benedetta Cipriano e Silvia Bonizzi

La recensione di Wild Dance di Benedetta Cipriano e Silvia Bonizzi - More Stories.  Ringrazio la casa editrice per la copia del romanzo. Ecco la mia recensione.

Titolo: Wild Dance

Autore: Benedetta Cipriano e Silvia Bonizzi
Editore: More Stories

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TRAMA

Trentadue anni, una brillante carriera come medico sportivo, una moglie bellissima: Wilder Blanchard, agli occhi altrui, appare come l’uomo dalla vita perfetta.
È ricco. È sexy. È intelligente. È affascinante.
Eppure c’è una crepa al centro del suo petto: la consapevolezza che il suo matrimonio si sta rapidamente sgretolando, fino a ridursi in polvere.
Ma Wilder non è pronto a voltare pagina.
Perché crede profondamente nel significato della parola famiglia.
Ma poi, un giorno, le sue iridi cristalline si scontrano con quelle color argento di una sua nuova paziente. E le sue certezze di colpo svaniscono.
Lottare per il suo matrimonio o lasciarsi andare a una nuova passione travolgente?
Wilder sembra incapace di resistere:
Perché lei lo attrae come nessuna mai.
Perché lei lo fa sentire vivo.
Perché lei è fuoco che arde.
Perché quella ballerina dai capelli color miele e gli occhi immensi si è intrufolata nelle sue fantasie, nei suoi pensieri e forse… anche nella sua anima.
Ma chi è davvero quella donna?

Mistero. Desiderio. Seduzione.
Due donne. Un’unica scelta possibile.

Wild Dance racconta la storia di un amore proibito dal quale non si può fuggire.

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RECENSIONE

Un romanzo intenso e sensuale, che porta i lettori a scavare nei meandri più intimi e segreti dei suoi protagonisti: Benedetta Cipriano e Silvia Bonizzi con Wild dance firmano una storia che scuote gli animi, che arriva al cuore, che scatena emozioni.

Una storia che sembra muoversi a passo di danza: amore, vita e passione totalizzante tanto da spezzare una famiglia, tanto da allontanare due sorelle per sempre. 

Ma anche un romanzo che racconta il declino inesorabile di un matrimonio, mentre un incontro cambia le carte in tavola, modifica le prospettive, e getta benzina sul fuoco che sta distruggendo quello che c'era prima.

Ma Wild Dance non è solo questo. È un romanzo che parla di vendetta, di un perdono difficile da concedere, di muri che non possono essere abbattuti e di un altro perdono, invece, che merita di essere concesso.

Ho capito una cosa durante il mio matrimonio: due persone possono vivere sotto lo stesso tetto e sentirsi comunque lontane mille miglia

Medico, profondamente legato alla famiglia, generoso e mosso da valori radicati, Wilder Blanchard sembra essere il tipico uomo immune al fascino di una donna che non sia sua moglie. Finché non accade che è la sua compagna a creare quella distanza impossibile da colmare che li porta piano piano ad allontanarsi sempre di più. E così, l'integerrimo Wilder Blanchard diventa un uomo che si concede di pensare a un'altra, di desiderarla, di provare dei sentimenti per lei.

E non una lei qualunque, ma una splendida ballerina, provocante e misteriosa, che riesce poco a poco a conquistare il suo cuore. Zali è una giovane donna spezzata, sola, piena di pericolosi segreti, ma che nella vita ha inseguito il suo sogno e lo ha afferrato. Complice la nonna, appena scomparsa, che l'ha sostenuta nel suo percorso. Ma se si guarda indietro, se osserva il suo passato, lì ci sono vuoti incolmabili, ferite mai rimarginate. 

Non voglio parlarvi degli altri personaggi che incontrerete in Wild Dance, perché non voglio rovinarvi la sorpresa. Mi piace, però, lasciarvi qualche piccola indicazione su come li ho inquadrati io. Leggendo Wild Dance incontrerete una antagonista di tutto rispetto, ma anche una famiglia accogliente e strepitosa, perché i Blanchard sono così: ficcanaso e uniti. Li adorerete.

La vita non è perfetta, c'è sempre una tempesta pronta a coglierti di sorpresa, ma circondata dalle persone che ti vogliono bene, sarà più semplice affrontarla

Wild Dance è un romanzo coraggioso, perché vi ritroverete ad avercela un po' con tutti i personaggi che incontrerete. Ma, ve lo dico già, li perdonerete anche. Non tutti, ovviamente, ma molti di loro sì. 

Benedetta e Silvia hanno dato vita sulla carta a personaggi fallibili e per questo più vividi per noi lettori che riusciamo a riconoscerci più facilmente in loro. Ci scatenano sentimenti, non sempre di empatia, ma li capiamo e alla fine ci rendiamo conto che la strada percorsa era sì la più dolorosa, ma anche quella che sembrava l'unica percorribile in quel momento preciso. 

E alla fine ci insegnano anche molto: che perdonare a volte è una scelta inevitabile, che l'amore vero non può essere contenuto, che amare è anche lasciare andare.

E che la vendetta non serve a nulla, spesso la cosa migliore da fare è andare avanti con la propria vita a testa alta.

Questa volta Benedetta e Silvia hanno cambiato stile per regalarci una storia più sensuale, in cui si percepisce l'attrazione che unisce i due protagonisti. Non mancano i momenti emotivamente intensi, che si ripercuotono anche in noi lettori.

E con uno stile scorrevole, intenso, attento e curato ci trascinano in una storia proibita, con un amore pericoloso per i cuori, ma talmente giusto da essere in grado di curare ogni ferita.

Perché leggerlo →  Perché vivrete su un'altalena intensa di emozioni. 

Buona lettura!