La recensione di Scholomance - Lezioni pericolose di Naomi Novik, pubblicato da Mondadori. Oggi potete trovare la recensione anche sugli altri blog aderenti al review party: Esmeralda viaggi e Libri, Bookspedia, Il regno dei libri e reading at Tiffany's. Ringrazio la casa editrice per la copia del romanzo.
Titolo: Scholomance - Lezioni pericolose
Autore: Naomi Nivik
Editore: Mondadori
Editore: Mondadori
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TRAMA
La Scholomance è una scuola di magia diversa da tutte le altre. Qui non esistono insegnanti né vacanze, e non è possibile riuscire a stringere amicizie disinteressate perché gli unici legami che si possono costruire sono strategici. Soprattutto, è una scuola dove il fallimento è sinonimo di morte certa (sul serio!). Le regole, alla Scholomance, sono drammaticamente semplici: non devi mai aggirarti da solo per i corridoi della scuola. E devi prestare continua attenzione ai mangia-anime, pericolose creature mostruose che si annidano ovunque. Sopravvivere è più importante di qualsiasi voto. Una volta entrato nella scuola, infatti, hai solo due modi per uscirne: diplomarti... o morire! Ma l'ingresso alla Scholomance di una nuova studentessa, El, è destinato a cambiare le carte in tavola e a portare alla luce alcuni segreti dell'istituto. Galadriel "El" Higgins, infatti, è straordinariamente dotata. Forse, tra tutti gli studenti, è l'unica preparata a una scuola tanto pericolosa. Pur non avendo dalla sua un gran numero di alleati – la maggior parte degli studenti la tiene a distanza perché di lei ha molta paura... e perché non è quel che si dice una ragazza amabile – e non incarnando esattamente l'idea di eroina senza macchia, potrebbe senza troppi sforzi evocare un potere oscuro così forte da radere al suolo intere montagne e annientare milioni di persone ignare e innocenti. Per lei, infatti, sarebbe un gioco da ragazzi usare la sua magia per sbarazzarsi una volta per tutte dei mostri che infestano la scuola e che attendono la notte per aggredire e uccidere i suoi compagni. Il problema non proprio trascurabile è che farvi ricorso potrebbe portare alla morte di tutti gli altri studenti... Naomi Novik ha creato una scuola che pullula di una magia che non avete mai visto prima e un'eroina così atipica e ricca di sfumature che vivrà a lungo nei vostri cuori e nelle vostre menti.
RECENSIONE
E par parlarvene parto proprio dal mondo creato dalla penna di questa autrice che ci fa scoprire una scuola mai vista, neppure in letteratura: la Scholomance è immersa nel vuoto, è piena di insidie e pericoli, tanto che nessuno studente è sicuro di poter arrivare alla fine della propria istruzione e ottenere il diploma. Il rischio che si corre è quello di morire, in qualsiasi momento della giornata.
Chi ha più possibilità di farcela è inserito in gruppi potenti (cerchie) dove ci si guarda le spalle uno con l'altro, ma anche questo non garantisce la totale immunità. Potete quindi immaginare quanto sia difficile cavarsela se si ha un carattere che definire scontroso è il minimo, se non si sono stretti rapporti con altre persone e se si passa il tempo stando sempre sulle proprie posizioni.
Scambierei all’istante la mia stanza con la iurta in mezzo al bosco, anche se dopo due settimane di pioggia continua tutto ciò che possiedo sta facendo la muffa. È un miglioramento rispetto alla dolce fragranza del mangia-anime. Mi mancano anche le persone, cosa che non avrei mai creduto, ma dopo tre anni qui dentro chiederei un abbraccio persino a Philippa Wax, se vedessi la sua faccia acida e testarda.
Questa è Galadriel "El" Higgins, una giovane studentessa molto potente che però nasconde la propria forza dietro atteggiamenti intimidatori e antipatia. È lei la narratrice della nostra storia: e sin da subito noi lettori ne possiamo constatare il carattere particolare, spigoloso e diffidente, ma al tempo stesso un profondo senso di giustizia che ne caratterizza la posizione all'interno della scuola. Potrebbe essere pericolosissima, ma si limita a fare di tutto per sopravvivere: con grande stanchezza e dispendio di energie.
Il suo percorso nel corso del romanzo è un interessante viaggio dell'eroe, in cui la vediamo non mutare i propri atteggiamenti, ma trovare chi riesce a fare breccia nel muro (alto e potentissimo) che ha innalzato tra lei e gli altri.
Lui salva ogni babbeo e smidollato di questo posto, non pensa nemmeno per un attimo a chi dovrà pagarne il prezzo. Perché un prezzo ci sarà senz’altro.
E qui subentrano gli altri personaggi che conosciamo nel corso della lettura e che, nonostante non siano particolarmente approfonditi ad eccezione di Orion, riescono comunque a farsi spazio nel cuore del lettore. Proprio su Orion, eroe della scuola pronto a salvare chiunque rischi la vita (e la cosa accade molto spesso, credetemi), mi piace soffermarmi perché in lui ho trovato un personaggio particolare, che nonostante goda di grande stima da parte dei suoi compagni, non è realmente compreso, proprio come accade alla protagonista del romanzo. Un secondario tutto da scoprire e che sono certa catturerà l'attenzione anche degli altri lettori.
Ma dobbiamo pagarla, questa protezione. Paghiamo con il nostro lavoro, con la nostra infelicità e il nostro terrore, e lavoro, infelicità e terrore tutti insieme formano il mana che alimenta la scuola. Ma soprattutto paghiamo con quelli che non ce la fanno, perciò quale bene crede di fare Orion, esattamente? Cosa credono tutti che faccia, salvando studenti? Prima o poi arriverà il momento di pagare il conto.
Scholomance - Lezioni pericolose è un romanzo ricco di colpi di scena, ma l'autrice ci fa immergere nell'ambientazione lentamente: pur introducendoci al mondo creato dalla sua penna sin dalle prima pagine, per il lettore ci vuole un po' di tempo per abituarsi al gergo, alle atmosfere, alle gerarchie della scuola e ai suoi personaggi. Per questo l'ho definito un diesel: parte lentamente, ma poi ti cattura nella sua spirale di eventi, ci si affeziona ai personaggi, mentre gli eventi si susseguono con velocità, uno dopo l'altro, fino a un finale che lascia aperte infinite possibilità e nuovi eventi.
Se mi seguite da tempo sapete quanto ami due cose nei romanzi: le ambientazioni scolastiche e la magia. Ecco in Scholomance - Lezioni pericolose ho trovato questi due elementi ad attendermi e a farmi immergere in una storia che cattura e lascia, quando si arriva all'ultima pagina, con la voglia di avere ancora altre pagine da leggere.
Perché leggerlo → Perché vi ritroverete in una scuola piena di pericoli, insidie, complotti e alleanze. Un luogo intriso di magia, in compagnia di personaggi singolari.
«Con te sembra sempre che stia per piovere». «Eh?» Ma Aadhya stava già agitando le mani e sviluppando il concetto. «Sai la sensazione di quando sei lontana un chilometro da tutto, e non hai preso l’ombrello perché quando sei uscita c’era il sole, e indossi i tuoi begli stivali scamosciati e all’improvviso fa buio e capisci che sta per diluviare e ti dici “Ah, fantastico”.» Annuì tra sé, soddisfatta della sua brillante analogia. «È questo che si prova ogni volta che arrivi tu.»
Perché leggerlo → Perché vi ritroverete in una scuola piena di pericoli, insidie, complotti e alleanze. Un luogo intriso di magia, in compagnia di personaggi singolari.
Buona lettura!
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