Review Party: Space - Lo spazio che ci unisce di Penny Reid

La recensione di Space  - Lo spazio che ci unisce di Penny Reid (secondo volume della trilogia Le leggi della fisica), Always Publishing che ringrazio per la copia. 

Titolo: Space - Lo spazio che ci unisce

Autore: Penny Reid
Editore: Always Publishing

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TRAMA

Mona DaVinci è una donna geniale, riconosciuta come una delle più grandi menti della sua generazione. In cerca di riposo e relax, si rifugia nello chalet di famiglia ad Aspen, il suo posto preferito per rilassarsi quando riesce a prendersi una pausa dalla sua vita frenetica. Tutti i suoi piani dettagliati però vanno in fumo quando arriva ad Aspen e trova la baita di famiglia occupata dal fratello, Leo, e i suoi amici, tra i quali c’è anche il ragazzo da cui quasi tre anni prima Mona è scappata via, e a lungo lo ha rimpianto. Abram, oggi, è il frontman di una band di successo: ha scalato le classifiche con le sue canzoni ed è in procinto di partire per una tournée. Mona ha sofferto molto per il modo in cui lo ha ingannato. Ancora innamorata di lui, prende la decisione di offrirgli la sincerità che gli aveva negato, anche se in ritardo. Ma Abram non è disposto ad ascoltarla. Tradimento, rabbia e desiderio di vendetta ancora gli infuriano dentro. Ferito dal raggiro e dalle bugie di Mona, è convinto che per lei quella settimana trascorsa insieme non sia stata altro che un gioco, che non le sia mai importato niente di lui. La voglia di punirla lotta contro il desiderio di amarla, contro la chimica che li aveva già uniti e la mancanza di onestà che li aveva distrutti. Mona e Abram avranno una sola settimana per rimettere ordine nei loro cuori. Ci riusciranno? Lui è in cerca di vendetta. Lei desidera il suo perdono. Chi avrà la meglio?

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RECENSIONE

Se Motion  - Il moto dei cuori mi aveva emozionata e lasciata con il fiato sospeso (ne ho parlato nella recensione), Space  - Lo spazio che ci unisce mi ha definitivamente conquistata. Abbiamo parlato di sincerità nella recensione del primo volume e in questo secondo romanzo scopriremo quali sono le conseguenze delle scelte che si fanno, ma anche che non esiste un tempo per amare con tutto il cuore, a volte pochi giorni possono fare la differenza in una vita.

Possono segnare in maniera indelebile il cuore.

Il contrario di un errore è un’azione intenzionale. Sentii le labbra curvarsi in un sorriso amaro 

Ritroviamo Mona. Un personaggio pieno di sfaccettature diverse che la rendono straordinaria. Impacciata, soprattutto quando deve misurarsi con i rapporti umani: spesso troppo schietta, altrettanto spesso incapace di relazionarsi in maniera normale, ha una mente geniale, divertente, brillante. Una protagonista molto singolare che ho apprezzato tantissimo. Soprattutto perché diversa dal solito, ma anche perché con i suoi atteggiamenti riesce a creare di frequente e in maniera del tutto  involontaria situazioni abbastanza particolari. 

Abram lo riscopriamo ruvido, freddo, distaccato. Ogni sua parola è carta vetro sul cuore di noi lettori. Il personaggio divertente e leggero del primo volume, ha tirato fuori tutta la sua serietà, tutta la sua distanza. Gli eventi lo hanno segnato, ma la strada che voleva percorrere ormai è tutta sua: il successo e la musica sono  parte della sua quotidianità. Ma sapranno i sentimenti sciogliere il ghiaccio che avvolge il suo cuore?

Alcune cose cambiavano completamente. Persino il ritmo del cambiamento cambiava, oscillava. Il cambiamento era l’unica vera costante nell’universo. Ma nel breve periodo, breve in relazione all’esistenza del tempo, alcune cose non cambiavano affatto. In questo caso, la mancanza di cambiamento, la costanza del suo profumo, era immensamente confortante.

Inutile dire che Space  - Lo spazio che ci unisce ci accompagna in un vortice di emozioni: quelle che si provano quando i sentimenti dilaniano il petto, quando il cuore ha la meglio sulla mente, quando l'amore è l'unica cosa che conta, che deve contare.

Penny Reid ci porta in una baita ad Aspen, nel bel mezzo di una tormenta di neve, durante una settimana di relax che si trasforma nell'occasione per mettersi a nudo, per far emergere la verità, per lasciare che il cuore possa parlare. 

Lo fa inserendo i due personaggi in un contesto affascinante e suggestivo che sembra quasi sospeso nel tempo, ma anche facendoli interagire con altri. Questa volta, infatti, Mona ed Abram dovranno misurarsi con gli amici e con la verità.

L'autrice ci fa riflettere, soprattutto sui sentimenti. 

Su quanto amare possa essere la ragione del benessere o del malessere di una persona. 

Su quanto amare significhi anche mettersi a nudo, non avere paura di quello che si prova, ma anzi donarlo all'altro proprio perché lo si ama. 

Ci spinge a riconsiderare il perdono, perché è un balsamo sulle ferite: sia per chi è stato vittima, che per l'artefice del dolore. Perdonare è liberatorio e apre nuovi orizzonti. E quando si sta male, lo si fa in due. 

Speravo che quando amavi una persona a sufficienza, potevi mostrarle ciò che meritava, ed essere la fonte della sua felicità.

Lo stile è scorrevole, a tratti profondamente emozionale, spesso divertente e brillante. Penny Reid è così: è capace di emozionare fino alle lacrime e far ridere di gusto nello stesso paragrafo. Lo fa con naturalezza e questa è una delle cose che apprezzo di più in un'autrice, perché per il lettore il risultato è una prosa talmente vivida da sembrare reale. I dialoghi sono bellissimi: un vero e proprio concentrato di intelligenza, sono veloci, interessanti e mantengono alta l'attenzione sul romanzo.

Ovviamente apprezzo anche il fatto che l'autrice abbia deciso di lasciarci con il fiato sospeso, ma c'è una notizia bellissima: il sei maggio esce il capitolo conclusivo, Time  - Il tempo tra me e te. 

Io non vedo l'ora!

Perché leggerlo → Perché è la storia che fa per voi se cercate un libro che sia al tempo stesso divertente, emozionante e intelligente. 
Buona lettura!