Grazie a Susy di I miei magici mondi ed Ely di Il regno dei libri per avermi coinvolta nell'evento Top of 2020 per mostrarvi i tre migliori libri del 2020.
Passate dalle mie compagne di viaggio, che leggete nel banner, per scoprire le loro scelte.
Ecco la mia selezione dei libri top del 2020. Ho scelto due romanzi di narrativa e un giallo.
1. Quel che affidiamo al vento di Laura Imai Messina edito da Piemme
Un libro struggente, emozionante e delicato. Un'ambientazione che da sola merita il premio di top of 2020, una storia che parla di dolore ma lo fa in punta di penna, come se fosse una poesia: magnifica, vera e per questo molto intesa.
Se volete leggere la mia recensione di Quel che affidiamo al vento cliccate QUI.
Trama: Sul fianco scosceso di Kujira-yama, la Montagna della Balena, si spalanca un immenso giardino chiamato Bell Gardia. In mezzo è installata una cabina, al cui interno riposa un telefono non collegato, che trasporta le voci nel vento. Da tutto il Giappone vi convogliano ogni anno migliaia di persone che hanno perduto qualcuno, che alzano la cornetta per parlare con chi è nell'aldilà. Quando su quella zona si abbatte un uragano di immane violenza, da lontano accorre una donna, pronta a proteggere il giardino a costo della sua vita. Si chiama Yui, ha trent'anni e una data separa quella che era da quella che è: 11 marzo 2011. Quel giorno lo tsunami spazzò via il paese in cui abitava, inghiottì la madre e la figlia, le sottrasse la gioia di essere al mondo. Venuta per caso a conoscenza di quel luogo surreale, Yui va a visitarlo e a Bell Gardia incontra Takeshi, un medico che vive a Tokyo e ha una bimba di quattro anni, muta dal giorno in cui è morta la madre.
Per rimarginare la vita serve coraggio, fortuna e un luogo comune in cui dipanare il racconto prudente di sé. E ora che quel luogo prezioso rischia di esserle portato via dall'uragano, Yui decide di affrontare il vento, quello che scuote la terra così come quello che solleva le voci di chi non c'è più.
E poi? E poi Yui lo avrebbe presto scoperto. Che è un vero miracolo l'amore. Anche il secondo, anche quello che arriva per sbaglio. Perché quando nessuno si attende il miracolo, il miracolo avviene.
Laura Imai Messina ci conduce in un luogo realmente esistente nel nord-est del Giappone, toccando con delicatezza la tragedia dello tsunami del 2011, e consegnandoci un mondo fragile ma denso di speranza, una storia di resilienza la cui più grande magia risiede nella realtà.
2. La canzone di Achille di Madeline Miller - Marsilio
È stato il gruppo di lettura del 2020 che ho organizzato insieme a Lucrezia Scali. Un libro che ci regala un punto di vista diverso e molto più umano di Achille, del suo legame con Patroclo. La Miller ci porta tra le leggende a vivere la Guerra di Troia estenuante e macchiata di sangue, ma prima ancora a scoprire un'amicizia, un amore, un legame straordinario. Non ho la recensione di questo romanzo ma vi rimando a quella di un altro libro dell'autrice, Circe: per leggerla cliccate QUI.
Trama: Dimenticate Troia, gli scenari di guerra, i duelli, il sangue, la morte. Dimenticate la violenza e le stragi, la crudeltà e l'orrore. E seguite invece il cammino di due giovani, prima amici, poi amanti e infine anche compagni d'armi - due giovani splendidi per gioventù e bellezza, destinati a concludere la loro vita sulla pianura troiana e a rimanere uniti per sempre con le ceneri mischiate in una sola, preziosissima urna. Madeline Miller, studiosa e docente di antichità classica, rievoca la storia d'amore e di morte di Achille e Patroclo, piegando il ritmo solenne dell'epica alla ricostruzione di una vicenda che ha lasciato scarse ma inconfondibili tracce: un legame tra uomini spogliato da ogni morbosità e restituito alla naturalezza con cui i greci antichi riconobbero e accettarono l'omosessualità. Patroclo muore al posto di Achille, per Achille, e Achille non vuole più vivere senza Patroclo. Sulle mura di Troia si profilano due altissime ombre che oscurano l'ormai usurata vicenda di Elena e Paride
3. Peggio per chi resta di Valeria Corciolani - Amazon Publishing
Quinto volume della serie La Colf e l'Ispettore, questa volta Valeria ci porta in un'ambientazione inedita cin cui vedremo l'ispettore Rosset destreggiarsi tra le sua montagne e, soprattutto, nel suo passato. Una trama gialla, personaggi amati e ormai di famiglia se volete saperne di più potete leggere la mia recensione di Peggio per chi resta di Valeria Corciolani cliccando QUI.
Trama: Che cosa ci fanno Jules e Alma, con tanto di prole e suocera al seguito, su un pulmino a nove posti stracarico di bagagli? Strano a dirsi, stanno per concedersi una vacanza dove l’ispettore Rosset è nato e cresciuto: in Valle d’Aosta. Neanche il tempo di scendere dal pulmino, però, e Jules si trova invischiato nel caso più destabilizzante della sua carriera: Lia Favre, amica di infanzia e suo primo amore, è scomparsa senza lasciare tracce. E il tuffo nel passato è senza pietà. Ci vorrà Alma per aiutarlo ad annodare i fili tra presente e passato, anche se la trasferta ha scombussolato pure lei. A dar loro manforte l’immancabile acume dell’Alfonsina, coadiuvata questa volta dal sapere contadino della signora Bruna e dalla combattiva sagacia della viceispettrice Piera Jantet. Scopriranno che “è male per chi va”, certo, ma a volte è forse “peggio per chi resta”.
Avete letto qualcuno di questi romanzi?
Mi raccontate i vostri migliori 3? O anche il peggiore se volete.
Del peggiore ve ne parlerò a gennaio.
Devo proseguire la serie della Corciolani, adoro!
RispondiEliminaChiara... <3
EliminaLa Canzone di Achille è uno dei più grandi mancati di quest’anno, ho rimandato non so quanto e alla fine non l’ho ancora letto :’(
RispondiEliminaNon li conosco, ma devo dire che mi ispirano soprattutto i primi due
RispondiEliminaQuel che affidiamo al vento non mi era piaciuto molto, gli altri due non li ho letti
RispondiEliminaMa che gioia, grazie! E in splendida compagnia :)
RispondiEliminaConosco solo "La canzone di Achille" dei tre da te scelti... Mi rimarrà nel cuore per sempre!
RispondiEliminaPer quanto riguarda gli altri due mi sembrano due titoli assolutamente da recuperare!
La canzone di Achille mi incuriosisce tantissimo! Auguri Virgy! <3
RispondiEliminaAnche io ho inserito Quel che affidiamo al vento tra i libri più belli dell'anno, una storia davvero commovente e potente ♥ Se per caso ti va di passare ho pubblicato qui la mia Classifica Librosa del 2020 :)
RispondiEliminaSono bellissime le tue scelte, devo assolutamente inziare la serie La Colf e l'Ispettore. Il primo romanzo ha una cover stupenda.
RispondiEliminaChe belli! Vorrei leggerli tutti e tre, aiuto!
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