La recensione di Come due gocce nell'arcobaleno di Amber Smith pubblicato da Mondadori
Ringrazio la casa editrice per la copia digitale.
Vi invito a leggere le altre recensioni su: In punta di carta, A spasso coi libri, Les Fleurs du mal, Esmeralda Viaggi e Libri e Rachel Sandman Author.
Autore: Amber Smith
Editore: Mondadori
Link Amazon
TRAMA
Chris e Maia non hanno avuto quel che si dice un buon inizio. Si conoscono in seguito a un incidente e anche il loro secondo incontro non va molto meglio. Ma sono vicini di casa, perciò, almeno per un'estate - e nonostante i loro sforzi - sembra che nulla possa tenerli separati. Ma sia Chris sia Maia hanno storie complicate. Chris sta per intraprendere un percorso che renderà la sua vita più simile a quella che ha sempre desiderato e e sta ancora pagando le conseguenze di una terribile aggressione avvenuta l'anno precedente. Maia sta ancora cercando di superare il dolore per la perdita della sorella maggiore e di trovare il suo posto in un modo in cui lei non c'è più. Innamorarsi, insomma, è proprio l'ultimo dei loro pensieri. Ma sarebbe davvero così terribile se accadesse?
Recensione
L’unica cosa che riusciamo a vedere è il passato, ma solo fino a 13 miliardi di anni luce fa. Il resto è semplicemente troppo remoto, e la luce non ha avuto abbastanza tempo per arrivare a noi.
Se sei sempre stata giudicata non come una persona a pieno titolo, ma esclusivamente come il polo opposto di un’altra, che ormai non esiste più, allora cessi anche tu di esistere?
Maia ha da un anno perso la sorella maggiore per un malore improvviso. Se già prima ogni riferimento a lei era fatto in confronto a Mallory, ora ancor di più deve affrontare di essere elemento di paragone con la sua assenza. Due genitori separati in casa, di cui una madre che ha difficoltà a rapportarsi con lei. Per fortuna ci sono Roxie, la cagnolina, e il suo lavoro al Bargain Mart, il centro commerciale dove lavora.
In prima superiore cominciai a sentirmi un estraneo nel mio corpo. Quello stesso fisico che mi aveva servito bene fino a quel momento, così leggero e libero e rilassato, [...] all’improvviso fu appesantito da una morbidezza nuova e da curve a dir poco imbarazzanti che mi spingevano a desiderare di nascondermi dal mondo, da me stesso. [...] mi sentivo sbagliato. E la cosa peggiore era che quel corpo nuovo sembrava portare con sé una serie di regole nuove, di aspettative sul mio modo di pensare, agire, ed essere.
Nulla come una tragedia mette in risalto le fragilità che nascondiamo, come fossero fratture ossee mai del tutto guarite.
Mi piaceva perché anche se per metà del tempo trascorso insieme eravamo stati in silenzio, e non ci conoscevamo davvero, mi pareva che stessimo ricominciando entrambi la vita da zero.
Come due gocce nell’arcobaleno è un romanzo di formazione. Sì, per il lettore. È una storia a tratti triste, ma che insegna a tenere duro, a non darsi per vinti nonostante i più grandi dolori che possono aggredire la nostra vita. È una storia di speranza, di amore vero, che va oltre le apparenze ma guarda nel profondo. È una storia che ci ricorda che non dobbiamo giudicare le vite degli altri, mai.
Amber Smith con la sua scrittura tocca corde profonde, anche in coloro che non abbiano mai avuto a che fare con le situazioni di cui scrive. Il continuo passaggio dagli occhi di Chris a quelli di Maia permette al lettore di conoscere i loro pensieri, le loro sensazioni, le loro paure. Una lettura toccante da gustare capitolo per capitolo, senza fretta.
Perché leggerlo → per comprendere che i pregiudizi sono solo paura dell’altro.
Dopo un altro attacco di riso mi guardò, gli occhi illuminati di una luce interiore, e sentenziò: “Sei strano”. Solo che il suo modo di dirlo mi fece sentire normale come non mai.
- Annalisa -
Posta un commento