Review Party: Abbracciami ogni notte di Benedetta Cipriano

 

La mia recensione di Abbracciami ogni notte  di Benedetta Cipriano pubblicato oggi con More Stories.
Ringrazio la casa editrice per la copia digitale.

Titolo: Abbracciami ogni notte
Autore: Benedetta Cipriano
Editore: More Stories
Link Amazon

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TRAMA

Lei si chiama Grace, ha nell’anima il rumore della tempesta e negli occhi la traccia dei suoi sogni
andati in pezzi.
Ha riempito una valigia di vestiti ed è fuggita via da New York, la città che le avrebbe permesso di diventare una stilista.
Armandosi di coraggio, è tornata nella sua città natale: Southport, nella Carolina del Nord.
Due anni dopo, però, quando il suo cuore sembra essersi riappropriato dei battiti perduti, il fato si divertirà a giocare con i suoi sentimenti, facendole incontrare Thomas, un uomo dagli occhi più azzurri degli oceani in piena estate e l’anima barricata dietro una spessa lastra di ghiaccio.
Grace non lo sa, ma anche Thomas, amministratore delegato di una delle più importanti aziende informatiche di New York City, ha il cuore ridotto in polvere e l’anima abbarbicata ai ricordi.
Chiuso tra le quattro mura di una casa a pochi passi dal mare, cerca un modo per sopravvivere, abbandonandosi al silenzio rassicurante della solitudine.
Ma a volte il destino decide di giocare con i sentimenti, mettere in moto i cuori spenti e provare a illuminare le crepe anche dell’anima più buia.

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Recensione

Benedetta Cipriano è riuscita un'altra volta a commuovermi con una storia profonda, per nulla banale, una storia fatta di coraggio: quello che serve per uscire dal buco nero del dolore e riprendere in mano la propria vita.
Grace e Thomas sono due personaggi che ci mostrano tutte le loro fragilità, gli spigoli, le paure, ma soprattutto che non hanno timore di farci vedere il buco nero delle loro emozioni. Abbracciami ogni notte ci porta nei meandri bui della perdita, ci fa toccare con mano le sensazioni più oscure che può provare l'animo umano.
Ma non solo. Perché se c'è  una cosa che Benedetta mi insegna a ogni romanzo è che dopo il buio c'è sempre la luce.
Infatti in questo libri ci mostra anche di come la vita prosegua, nonostante tutto, di come possa regalare attimi di pura gioia e offrire nuove ragioni per sorridere.

Nella nostra vita viviamo una serie di momenti magici, ma spesso siamo incapaci di coglierne la bellezza, lo splendore. È come se il nostro sguardo divenisse improvvisamente miope , incapace di percepire la meraviglia delle piccole cose, di quelle piccole parentesi di felicità che rendono la vita migliore, che colmano il vuoto delle nostre anime, che mettono fine alla solitudine del cuore, che non ha più battiti sordi, ma vivi, pieni, rumorosi. Questo è uno di quei momenti. Uno di quegli istanti che potrei perdere facilmente, se il mio cervello decidesse di vagare all’impazzata alla ricerca di un motivo per cui essere infelice.

Grace è una giovane donna che è dovuta scendere a patti con la devastazione della perdita, ma anche con un amore che le ha portato tanto dolore. Per questo torna a casa, rinuncia al futuro che aveva immaginato a New York, e torna a Southport, nella Carolina del Nord. Un piccolo paese, che come ogni piccola comunità cela pregi e difetti. Io ovviamente trovo maggiori i pregi, perché è in questi luoghi che un cuore spezzato può ricostruirsi: grazie all'attenzione dei vicini, all'amore della famiglia, a gesti un po' impiccioni che però sono fatti con affetto.
Thomas è distrutto. Inavvicinabile, chiuso, pieno di rabbia e dolore. Ha messo chilometri tra lui e i suoi affetti, perché vuole provare a dimenticare, perché tenta disperatamente di elaborare quello che è accaduto.

«Riempi il vuoto di una solitudine nella quale ero solito affogare. La colori. Tu colori il mio mondo, Grace.»

Due vite spezzate, due persone che però si riconoscono. Vedono nell'altro qualcosa di simile, sentono  una connessone. È quello che accade ai cuori rattoppati, è quello che accade a coloro che hanno sofferto, che si sono sentiti privati di una parte importante di loro stessi.
Benedetta Cipriano in Abbracciami ogni notte ci fa vedere quel buio, ci mostra la connessione delle anime fragili di Grace e Thomas, ci insegna che la felicità -  a volte -  porta con sé il fardello del senso di colpa.
Lo fa con uno stile poetico, perché Benedetta le parole le sa usare benissimo, tanto da andare a toccare le emozioni dei lettori, tanto da parlare direttamente con i nostri cuori. 

Sta cercando di ricordarmi per l’ennesima volta che va bene così. Che io vado bene così. Con la mia incapacità di essere equilibrata. Con il mio mondo sottosopra. Con il caos che mi porto dentro e la tempesta che ho negli occhi. Con il cuore affaticato dal peso delle scelte e con le idee che vorticano alla rinfusa tra le pareti della mia mente.

Abbracciami ogni notte è dolore e balsamo sulle ferite, è una storia piena di vita, di speranza, di coraggio e di rinascita. 
È un inno al guardare avanti, tenendo cari nel cuore coloro che mancano, ma senza impedirsi di assaporare ogni giorno il grande privilegio di esserci. 
È un inno alla scrittura come terapia per l'anima, alla creatività come valvola di sfogo, al potere del burro di arachidi come connessione e dolcezza.
È un romanzo imperdibile e bellissimo, che non dovete lasciarvi sfuggire.
Perché leggerlo → Perché conoscerete il coraggio di ricominciare e, se in questo momento ne avete bisogno, Abbracciami ogni notte ve lo saprà donare.
Buona lettura!