Torniamo nel Montana insieme ai cowboy della Blue Rider Series. Ecco la mia recensione di Choice di Silvia Carbone e Michela Marrucci.
Choice - Bull Rider Series
Silvia Carbone e Michela Marrucci
Self Publishing
Trama
Lisa Rogers ha ventiquattro anni e fin da piccola vive nel ranch dei Robinson, dove la madre faceva la governante. Da sempre unica ragazza del gruppo dei cowboy di “Shooters”, Lisa considera tutti come fratelli maggiori… tutti tranne Liam Parker. Quest’ultimo, però, per poter realizzare le sue ambizioni, sarà costretto a fare delle scelte e ad allontanarsi da Lisa. Dopo un'assenza di tre anni, Liam ritornerà a Hardin e dovrà fare i conti con i sentimenti e le emozioni che lo legavano a Lisa. Lei non è più la ragazzina spensierata che ha lasciato. È cresciuta ed è diventata una donna bellissima dalla quale è difficile star lontani.
Battute al vetriolo e rancore caratterizzano il loro nuovo rapporto: il segreto che custodisce Lisa potrebbe allontanarli per sempre.
È bene tacere un sentimento per lasciare che l'altro possa vivere i suoi sogni? Choice di Silvia Carbone e Michela Marrucci ci insegna che il silenzio non è mai un bene. Lo capiscono anche i due protagonisti di questo romanzo che ci porta nel ranch dei Robinson, tra natura, cowboy e tante questioni irrisolte.
Lisa è un pilastro per la famiglia, una giovane donna che ha deciso di seppellire i propri sentimenti per permettere al suo grande amore di vivere la vita che aveva sempre desiderato. Ma è anche spaventata di dover fare i conti con quelle scelte che le hanno completamente sconvolto l'esistenza.
Liam, al contrario, è deciso a voler riconquistare il suo amore perduto e a far luce su quanto accaduto tra loro due tre anni prima. È stato a lungo lontano, convinto che fosse la cosa migliore, convinto di potersi così proteggere da sentimenti troppo intensi.
Quel tono aveva una sfumatura aspra in grado di agitare e placare le sensazioni che la tormentavano. Tutto nello stesso momento
Leggendo il secondo volume della Bull Rider Series mi sono resa conto ancora di più dell'importanza della sincerità, perché solo grazie a quella si possono salvaguardare i sentimenti e i rapporti dagli scossoni della vita.
Anche se mettere a nudo la propria anima può fare paura, è comunque la strada più corretta da seguire per noi stessi e per gli altri. Se a questo si aggiungono i segreti, il percorso di perdono e accettazione si fa ancora più duro e complesso.
La domanda che mi è sorta spontanea durante la lettura è stata: io potrei perdonare? E la risposta è non lo so, perché ci sono situazioni veramente difficili con le quali scendere a patti.
Parli di fiducia Liam? Sul serio? Quando più di tre anni fa ti hanno contattato per girare il mondo in groppa ai tuoi dannati cavalli, non ti sei accorto che stavi tradendo la mia dannata fiducia?
In Choice ho ritrovato lo stile unico si Silvia Carbone e Michela Marrucci, che sono in grado di fondere le loro penne come se fosse una sola: la narrazione è fluida, a tratti intensa, ma noi lettori non ci accorgiamo mai che è frutto di due autrici diverse. Questo mi piace molto e credo che sia la prova tangibile di due cose: l'affinità che scorre tra le due scrittrici e la loro bravura.
Perché leggerlo → Per conoscere Lisa e Liam e per ricordarsi che la verità è sempre la strada più semplice.
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