Quella notte il vento

"Gli umani sono vittima di molti inganni, ma questo è di gran lunga il più feroce. Nonostante ogni loro tradizione  professi l'esatto contrario, credono che la mente sia solo pensiero racchiuso nel cranio e che la pelle sia un confine invalicabile. Si credono chiusi e anche piccoli. Sono talmente convinti di questo da non arrivare mai a sentirsi l'un l'altro. Per questo tendono ad usare l'aspetto esteriore per giudicarsi. Usano la vista e si guardano negli occhi e non sono certi di nulla. Non sanno ciò che sono".

Quella notte il vento
di Rossella Romano
Self Publishing
pag. 468

Trama
Fani decide di trascorrere l’estate dopo il diploma nella casa della nonna paterna, in collina. 
Cerca pace e riposo, ma non solo.  Da tredici anni tutta la famiglia ha rotto i ponti con la donna, per una lite di cui, a casa sua, nessuno parla mai. La ragazza, un po’ per gioco, un po’ seriamente, si è convinta che la nonna Epifania, di cui porta il nome, nasconda un segreto inconfessabile. 

Fani non lo sa, ma il vento ha già cominciato a chiamarla. Soffia dalle profondità del bosco, di notte, portando fino a lei uno stormo di creature alienate, nate col solo scopo d’impedirle di rispondere al suo richiamo; di seguirlo fino all’accesso ai territori misteriosi, stupefacenti, ma anche pericolosi, da cui proviene. Una precisazione: anche se ne ho concluso la stesura soltanto in questi giorni, ho ideato la storia e scritto i primi capitoli alla fine del 2004, collocandola temporalmente nell’estate precedente, (prima dell’avvento di Facebook e smartphone). 
Specifico che si tratta di un romanzo fantasy totalmente inedito ed autoconclusivo: non fa parte di una saga, non è il primo di una trilogia, non è venduto a capitoli. 

***


Ho il cuore che batte all'impazzata per le emozioni che ho provato leggendo "Quella notte il vento" un romanzo fantasy scritto da Rossella Romano.
Una storia capace di farti affondare lentamente in uno stato che sembra quello che precede il sogno: all'erta, ma completamente abbandonata a quello che sta accadendo. 
Non si entra subito nel vivo dell'azione, le spiegazioni vengono centellinate con il contagocce, la verità è davanti agli occhi del lettore, ma celata con intelligenza dall'autrice che dice quel tanto che basta ad instillare il dubbio, ma non concede. Quella nel libro di Rossella è un'immersione lenta, in un mondo che somiglia tanto al nostro, ma che in realtà è più fantastico di quanto si possa immaginare. Ma fatto di una magia che si manifesta anche nella conoscenza, nella scoperta di se, nel sapere. È come se l'autrice con questo libro ci volesse anche un po' spronare a fare tutto quello che possiamo per scoprirci meglio. 



Appena ho letto la parola fine, mi sono presa un momento per respirare e asciugare l'emozione dal volto. Poi, la prima cosa che ho voluto fare è stata scrivere una mail a Rossella, lì le ho scritto le tre cose che mi resteranno nel cuore di "Quella notte il vento": la nonna Epifania perché di donne così ne ho incontrate anch'io sul mio cammino e sono quelle che ti cambiano la vita, l'amore che è il vero motore non solo della storia ma anche della vita nelle sue innumerevoli, magnifiche e inaspettate sfumature e infine lo stile di scrittura di Rossella che più che raccontare usando le parole, descrive la vita come la vorremmo percepire ogni giorno... Ho reso l'idea? Perché "Quella notte il vento" è uno di quei libri che sottolineeresti dalla prima all'ultima parola, perché tutto è così perfetto da farci sognare di poter un giorno descrive così ciò che ci accade.
Un'altra particolarità dell'autrice è che usa stili diversi di scrittura nel corso della storia: veniamo a conoscenza di ciò che accade a Fani grazie a un diario che lei tiene di tutto ciò che le accade, mentre il racconto degli altri è in terza persona. A me questo è piaciuto moltissimo e mostra un'altra volta la bravura dell'autrice che avrebbe potuto commettere un passo falso, ma invece con questo stile rende il libro molto più scorrevole.
Ma veniamo alla storia che è semplice, pur essendo estremamente complessa: non ci sono artifici incredibili, ma solo la natura, il vento e la possibilità di seguire il proprio istinto e sconfiggere le proprie paure. A proposito di questo, voi come vi sentireste di fronte ai vostri incubi peggiori? Perché la protagonista del libro, la voce principale Fani, ha un coraggio e anche un'umanità nella sua consapevolezza di dover superare la paura che ho trovato in ben poche protagoniste. Non c'è eroismo, ma fame di conoscenza e credetemi se vi dico che in certe parti, soprattutto quando immaginava, ha incarnato alla perfezione i miei pensieri quando il timore di ciò che non conosco prende il sopravvento: magari quando sono sola in una strada buia, o torno a casa la sera con l'auto…

Sicuramente lo rileggerò per poter cercare nuove sfumature, perché questo libro sarà per me come per Fani è il vento… un richiamo a cui è difficile non rispondere. 
Fra una decina di giorni il libro sarà in promozione gratuita su Amazon.
Buona lettura

13 commenti :

  1. Bella recensione e dal tuo entusiasmo mi sembra di capire che si tratta davvero di una bella lettura. Buon pomeriggio, baci!

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  2. Che bella recensione! L'ho letto anch'io da poco grazie all'autrice e mi è piaciuto molto!! La storia tra Fani e Brivido poi l'ho trovata bellissima. Baci :)

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    1. Grazie :) Sono passata anche a leggere la tua recensione e mi è piaciuta molto <3.
      La loro storia è poesia :) baci

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  3. Recensione stupenda, è stata un'emozione leggerla!
    Rossella

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    1. Grazie Rossella, per tutto! L'emozione, credimi, è stata anche mia nel leggerti :)

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  4. Non conoscevo il romanzo!
    Bella recensione, come sempre. :)

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    1. Grazie Rosie :) Se puoi leggilo perché vale veramente!

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    2. Appena ho un momento, magari dopo aver smaltito le ultime recensioni, potrei farci un pensiero. :) Perora sono sommersa, in più il mio lavoro di editor non mi aiuta: un periodo pieno insomma.

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    3. Ti capisco, anch'io sono piena di libri da recensire.... Ma che lavoro stupendo fai??? Baci

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  5. Ho questo libro nel Kindle da mesi, dopo questa tua bellissima recensione devo decidermi a leggerlo prima possibile! Un bacione :)

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  6. L'ho comprato a zerozero :))

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