Lei è la più folle promessa della ginnastica artistica.
Lui il suo irreprensibile coach dagli occhi di ghiaccio.
Cosa può andare storto?
Mi chiamo Eva Montebello, e sono una promessa della ginnastica artistica.
Allo sport ho dato tutto, ma non so se ne è valsa la pena.
Non ne posso più.
E non me ne frega niente se la mia allenatrice mi ha affibbiato questo bellissimo coach russo dagli occhi blu.
Non mi importa nulla se è un campione olimpico.
E nemmeno se tra di noi volano scintille.
Non lo sopporto, e nemmeno lui mi sopporta.
La mia carriera oramai è finita. Prima lo capisce, meglio è.
Sarà un disastro.
Allora, perché non posso fare a meno di desiderare di baciarlo?
Mi chiamo Oleg Petrov.
Sono stato un campione olimpico, l’orgoglio del mio Paese.
Ma nessuno sa che ero solo un guscio vuoto.
Sono sparito dai radar, e quando è arrivata la proposta di allenare una giovane atleta, ho pensato che fosse l’idea migliore per ricominciare.
Non avevo calcolato l’effetto che mi avrebbe fatto.
Eva mette a nudo ogni mia debolezza.
E non posso fare a meno di desiderarla con tutto me stesso.
Anche se è sbagliato.
In palio ci sono le Olimpiadi.
Non può essere sesso, né tantomeno altro.
Sarà un disastro.
Quale gara riusciremo a vincere?
E quale perderemo, insieme ai nostri cuori?
Fuoco e fiamme, dolore e passione, impegno e determinazione: sono solo alcune delle parole che a mio parere descrivono alla perfezione Fly with me di Emily Pigozzi, un romanzo ambientato nel mondo della ginnastica artistica. Un libro che per me, che la ginnastica l'ho fatta a livello agonistico, è una boccata d'aria fresca e un'occasione per ricordare momenti preziosi.
Emily in questo ambiente ci si immerge alla perfezione regalandoci una storia che non sminuisce la fatica, l'impegno, il dolore che vive un atleta, ma anzi riesce a ricordarci quanto il corpo umano possa essere contemporaneamente fortissimo e profondamente fragile.
Il corpo di un atleta non è uno strumento di piacere, nessuno lo sa meglio di me. È un tempio di dolore e di gloria. Di fallimento e di obblighi incessanti. Ma, in questo momento, posso dare sollievo a tutto questo. Possiamo farlo insieme.
Eva è giovane e sull'orlo di una decisione importante: con la ginnastica vuole chiudere. Il prezzo da pagare è troppo alto rispetto ai risultati raggiunti, al dover mettere in stand by la propria vita e agli impegni costanti.
Oleg, invece, è in fuga dal dolore, da un luogo in cui la freddezza degli altri sono tutto ciò che ha, in cui le fragilità non sono contemplate e la vita è solo disciplina.
Lei è tutta fuoco e passione, emozioni e sentimenti, lui è ghiaccio e paura.
Insieme, come allieva e coach, fanno scintille e le trasmettono a noi lettori che non solo ci emozioniamo per le gare, per l'impegno, per le sfide, ma anche grazie a loro e alla loro crescita interiore.
Emily dosa con cura le scene senza mai propendere troppo per i momenti sportivi, ma neppure per quelli dedicati alle interazioni tra loro. Il risultato è un cammino credibile, sia per gli sviluppi sportivi sia per quelli sentimentali. Condito con la giusta dose di spicy.
Ma come faccio a dirgli la verità? Che mi sono sempre sentito così sbagliato. Che ero così teso, spaventato e infelice da non riuscire nemmeno a gioirne. Che ogni vetta ne nascondeva sempre un’altra, sempre più alta, sempre più irraggiungibile. L’ho mai fatto davvero per me stesso? Come posso dirglielo, quando neanche io ho le risposte?
A fare da sfondo la passione, ma non solo quella fisica: anche quella che si prova quando si fa quello che si ama, anche quando quello che si ama diventa il nostro peggiore nemico, anche quando si vorrebbe mollare tutto. Fly with me è una storia d'amore sensuale, in cui i due protagonisti hanno una notevole differenza d'età e in cui i sentimenti si confondono, tra odio, attrazione e amore in un crescendo difficile da contenere. Che Emily ci mostra pagina dopo pagina costruendo una storia che ci fa battere il cuore.
Forse è vero, forse lo riconosci quando è il momento perfetto. La vita è fatta anche di fortuna, e quando guardo i punteggi delle atlete favorite a livello internazionale, mi accorgo che loro, a differenza mia, non sono esattamente nella giornata giusta.
Perché leggerlo → Perché è il romanzo perfetto per prepararsi alle Olimpiadi.
Buona lettura!
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