Recensione: Lo strano caso dell’omicidio al Seaview Hotel di Glenda Young




La recensione di Lo strano caso dell’omicidio al Seaview Hotel di Glenda Young - Newton Compton. Ringraziamola casa editrice per la copia. 
Ecco la recensione di Annalisa.




Titolo: Lo strabo caso dell'omicidio al Seaview Hotel
Autore: Glenda Young
Editore: Newton Compton



TRAMA

Dopo la morte del marito Tom, Helen Dexter si trova davanti una scelta difficile: deve decidere se prendere in mano da sola le redini del Seaview Hotel, l'attività di famiglia, oppure venderlo e tentare un nuovo inizio. Non vorrebbe rinunciare a tutto ciò che lei e Tom hanno costruito, ma la gestione dell'hotel richiede forza e passione, cose che attualmente lei non ha. A restituirle un po' di energia e fiducia è la prenotazione di una bizzarra cover band di Elvis Presley che deve esibirsi in zona. Tom era un fan sfegatato di Elvis, e Helen lo interpreta come un segno del destino. Nel frattempo, l'agente immobiliare Benson spinge per comprare la proprietà più in fretta possibile. La stessa pressione viene da un membro della band, Brian, che dice di agire per conto di un “amico”. Quando Helen rifiuta entrambe le offerte di acquisto, strani eventi iniziano a verificarsi e a far crollare la reputazione del Seaview Hotel. Il giorno dello spettacolo Brian scompare e il suo corpo viene ritrovato senza vita in un lago, e come se non bastasse una serie di recensioni negative inizia a sommergere l'albergo. Helen comincia a pensare che questi strani fatti siano collegati, ma non intende cedere ai ricatti: con l'aiuto del fidato levriero Suki decide di indagare sulle vite dei suoi ospiti e smascherare l'assassino. Sperando di non essere la prossima vittima.



RECENSIONE

Chi diamine stava cercando di impossessarsi del Seaview e perché lo voleva con tale insistenza?

Una morte sospetta, un insieme di personaggi particolari, dodici imitatori di Elvis: gli ingredienti perfetti per un giallo soft (Lo strano caso dell’omicidio al Seaview Hotel di Glenda Young) che vi terrà con gli occhi incollati al libro (o allo schermo).

Helen Dexter guardava il mare dalla finestra del Seaview Hotel. Quell’albergo, una costruzione di tre piani con dieci camere sulla North Bay a Scarborough, era la sua casa.
Helen è una donna di 48 anni che ha perso troppo presto il marito per malattia. Insieme a lui, Tom, ha aperto da qualche anno il Seaview Hotel, un albergo tre stelle nella cittadina turistica di Scarborough, nel Regno Unito. Un albergo forse un po’ datato, ma in cui si sente tutto l’amore che hanno condiviso i proprietari. Adesso, però, Helen deve decidere se continuare da sola oppure vendere, vista anche l’insistenza di un grande gruppo alberghiero.

Qualcuno era entrato nel suo giardino durante la notte. Un brivido gelido la attraversò mentre le parole di Frederick Benson le risuonarono nella mente. Le aveva detto che stava commettendo un terribile errore a non accettare l’offerta per l’albergo. Qualcuno stava cercando di spaventarla per convincerla a vendere? 
Helen comincia a ricevere inquietanti proposte di vendita, con minacce neanche troppo velate, pacchi strani e visite indesiderate. Come se non bastasse, poi, uno dei suoi ospiti – uno dei Twelvis, gli imitatori di Elvis – viene assassinato in un parco vicino. La notizia fa il giro del Paese e gran parte delle prenotazioni viene cancellata.

In qualche modo la sua mente volava sempre a Jimmy, pensò, osservando il mare e Suki che giocava tra le onde poco profonde. Era un uomo attraente, gentile e rispettoso. Ma era pronta a legarsi a lui? [...] Aveva avuto solo Tom. [...] Poteva trascorrere il resto della vita aggrappandosi al suo ricordo? Ed era giusto farlo?
A dirigere i Twelvis è Jimmy, un uomo di bell’aspetto che fa di nuovo smuovere emozioni in Helen. Abbandonato dalla moglie e con una figlia problematica, anche per lui Helen sarà punto per una nuova partenza.

Uno dopo l’altro, i Twelvis balzarono giù dal veicolo. Mantelli che fluttuavano, cinture che ciondolavano, parrucche che si sollevavano, scarpe di camoscio blu che volavano su per la scogliera.

Lo strano caso dell’omicidio al Seaview Hotel è un piacevole romanzo tinto di giallo. Al di là della traccia investigativa, porta con sé diversi temi di riflessione, a partire dal lutto, passando per l’amicizia (Bev, Sue, Jean, Sally e Marie sono amicizia, ma anche famiglia per Helen), la forza di ricominciare e il legame con i luoghi che ci rendono felici. Questo romanzo di Glenda Young è molto più di quello che sembra, e grazie a una scrittura scorrevole e a tratti anche ironica, riesce a veicolare diverse riflessioni lungo le sue pagine.

Con personaggi a volte anche caricaturali, ci immergiamo nel mondo di Helen e del suo hotel... e quasi quasi ci vien voglia di andare a conoscere Scarborough e a vedere se il Seaview esiste davvero!


Perché leggerlo → Perché è una piacevole compagnia.

Buona lettura!
Annalisa

Poteva davvero tradire la promessa che aveva fatto a Tom sul letto di morte e abbandonare ciò che avevano costruito insieme?

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