Recensione: Dance at Christmas di Edy Tassi





Un romanzo breve, ambientato nel periodo delle festività natalizie che ci ricorda che a volte la vita ci regala le seconde occasioni.  La recensione di Dance at Christmas di Edy Tassi pubblicato in self publishing. 
Ecco la mia recensione




Titolo: Dance at Christmas
Autore: Edy Tassi
Editore: Self Publishing



TRAMA


Anais è sicura di aver capito tutto di London. Sa che è ambizioso, opportunista e… gay. Per questo, anche se lei vorrebbe, tra loro non potrà mai esserci niente.

London è sicuro che Anais non abbia capito niente di lui. Sa che lo considera ambizioso, opportunista e… gay. Per questo, anche se lui vorrebbe, tra loro finora non c’è mai stato niente.

Quando si incontrano di nuovo, dopo tanti anni, alla vigilia di un importante spettacolo di danza, le loro convinzioni sembrano trovare l’ennesima conferma.
London cerca l’aiuto di Anais per ottenere un’intervista con uno degli uomini meno avvicinabili dello star system: Nicholas Morgan, il coreografo con cui lei lavora. Ma l’unico aiuto che Anais è disposta a dargli è presentargli Alex, il suo personal trainer, che si è preso una cotta per lui.

Chissà se, complici la neve, l’atmosfera natalizia e l’invito consegnato da un’improbabile fata madrina, i loro sentimenti troveranno la forza di superare le convinzioni sbagliate e l’orgoglio, per uscire allo scoperto?



RECENSIONE

Quasi tutti noi siamo abituati a crogiolarci negli e se. E se le cose non fossero andate così? E se gli avessi detto la cosa giusta? E se le vita mi desse un'altra possibilità? Edy Tassi in Dance at Christmas ci racconta una storia di seconde opportunità, non solo sentimentali ma anche professionali. 
Un modo per mettere un punto a idee che erano maturate nel passato e una strada per superare le proprie paure e tentare di inseguire i propri sogni. 
"Dance at Christmas" è un romanzo breve, ambientato pochi giorni prima di Natale, con due protagonisti che hanno un passato in comune e pesanti omissioni a dividerli.
I due sono lontani da anni, finché l'occasione di un chiarimento non si presenta.
Starà a loro cercare di trovare un punto di incontro e scoprire la verità su ciò che lo ha tenuti lontani.

Sei venuto qui per prenderti meriti che non hai?
No, sono venuto qui per chiarire due cose.

Anais crede di aver capito tutto di quello che tanti anni prima era un suo amico. Ha creduto di vedere la verità e quella per lei è rimasta. Così come non ha fatto di tutto per cercare di inseguire i propri sogni, perché il fallimento fa paura. E quindi fugge dalle sfide ma nemmeno provandoci. 
London invece è determinato, con quella punta di arroganza necessaria a ottenere quello che si vuole nella vita. E lui di cose ne vuole due. Una è riuscire a ottenere ciò per cui ha lavorato tanto, l'altra è la donna che ha sempre amato.

Solo che London non era affatto invisibile. Anche dall'ultima fila, svettava sulle file di sedie tanto da potersi permettere di guardare Nicholas Morgan negli occhi, a metri di distanza.
E non stava affatto guardando Morgan.
Stava guardando lei


Edy Tassi ci accompagna per mano, in una storia ambientata a metà tra il mondo della danza e quello del giornalismo, con uno stile capace di trasmettere emozioni, di regalare quel senso di smarrimento che deriva da un amore non vissuto e al tempo stesso capace di esprime con potenza la volontà di cambiare le cose.
Un romanzo ricco di spunti di riflessione e, soprattutto, una storia che ci ricorda di andare oltre quello che pensiamo, oltre quell'apparenza che inganna e che ci porta fuori strada. E un libro sul valore delle seconde occasioni: opportunità da cogliere al volo.

Perché leggerloPerché il Natale è il periodo perfetto per fare i conti con se stessi.

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