Review Party: Niente di buono di L.P. Lovell e Stevie J. Cole




La recensione di Niente di buono di L.P. Lovell e Stevie J. Cole - Triskell Edizioni. Ecco la mia recensione, trovate le altre nei blog menzionati nel banner qui sopra. 



Titolo: Niente di buono
Autore: L. P. Lovell e Stevie J. Cole
Editore: Triskell



TRAMA



Lui era il re scapestrato del liceo di Dayton. Io ero la cinica principessa esule dal mio regno. Eravamo in guerra. È iniziato tutto con una bugia e una sveltina andata nel verso sbagliato. Sebbene sapessi che dal mio incontro con Bellamy West, l’affascinante ragazzaccio della nostra piccola città, non sarebbe venuto niente di buono, non mi ero aspettata che gettasse benzina sul fuoco della mia vita incasinata. Per poi andarsene con un ghigno sexy e lasciarmi lì a bruciare.
E quanto bruciavo…
Lui mi ha fatta licenziare.
Io l’ho fatto arrestare.
Eravamo nemici, e poi non più. Un tocco di troppo e mi sono trovata a bramare ogni sua parola perversa.
Ogni sporca promessa.
Bellamy West non era niente di buono, e io volevo essere cattiva.
Al diavolo il Principe Azzurro. Ho scritto la mia storia d’amore con il cattivo.
E per questo ho pagato un prezzo salato..



RECENSIONE

E se il cattivo si innamorasse della sua controparte al femminile? Perché i protagonisti di Niente di buono sono degli eroi fuori dal comune. Se Bellamy West nell'illegalità trova il suo terreno fertile Drucella Morgan ha bisogno dell'adrenalina, delle emozioni forti e sconvolgenti che lui le fa vivere.
Passione e rabbia. Desiderio e disgusto. Odio e amore. Tutti questi sentimenti esplodono pagina dopo pagina in Niente di buono raccontandoci una storia che al suo centro ha la voglia di riscatto. Per Bellamy significa vivere in un ambiente disagiato e violento. Per Drew esistere al di fuori di una famiglia per la quale neppure esiste.

Lo sapevo già, ma non potevo farci niente. Era come uno tsunami inarrestabile, e sapevo bene di aver scelto lui invece dei miei amici. Aveva la mia lealtà, che mi piacesse o no. Mi avrebbe trascinata verso il fondo.

Dire che Drucella e Bellamy sono due personaggi spezzati è quasi un eufemismo. Sono fragili, cercano il loro posto del mondo, pur essendo giovanissimi sono caricati di responsabilità e solitudine. Le tematiche affrontate sono serie. Si parla di disagio, di crimini, di scuole pericolose. Si parla di ragazzi ai margini, anche quando non lo sono. Perché se la vita è stata spostata con entrambi è anche vero che la loro estrazione sociale non potrebbe essere più diversa di così.
Il risultato sono due personaggi ugualmente spezzati, entrambi in difficoltà, entrambi che devono fare i conti con una vita ingiusta.

«E sai come faccio a essere così sicuro che non mi lascerai mai in pace ? Perché ti piace provocare, e brami questo caos che nemmeno tutti i soldi di tuo padre potrebbero comprare.»

Sensuale, emozionante, adrenalinico Niente di buono è un romanzo che tiene altissima l'attenzione, pagina dopo pagina gli scontri tra i due protagonisti sono benzina sul fuoco. Accendono l'attenzione del lettore e leggere diventa imperativo.
Un romanzo capace di essere sexy ma anche di suscitare riflessioni.

Perché io ero una tossica, e Bellamy mi dava dipendenza. Non c’era niente di razionale in tutto quello.

Perché leggerlo →  Perché la tensione tra i due protagonisti è pazzesca e perché questa storia ti fa riflettere.

Buona lettura!

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