Autore: Carolyn Turgeon
Editore: Dark Abyss Edizioni
Editore: Dark Abyss Edizioni
TRAMA
Lilian è stata bandita dal suo mondo, si è macchiata di una colpa enorme di cui porta il peso da secoli. Ma cosa può aver desiderato la fata più conosciuta della storia, la Fata Madrina di Cenerentola? La stessa Cenerentola il cui destino è già stato deciso dalle Anziane? Solo un’azione compiuta in nome dell’Amore romperà l’incantesimo che la tiene legata alla Terra. E Lilian lotterà, sospesa tra due mondi, per espiare la sua colpa. Ma le fate esistono realmente? La fiaba oscura di Cenerentola che nessuno vi ha mai raccontato.
RECENSIONE
Sono tante le emozioni che sono scaturite dalla lettura di Cenerentola. La vera storia della Fata madrina di Carolyn Turgeon pubblicato da Dark Abyss edizioni perché è una storia che va a scavare in un ambito molto particolare, quello dei desideri e delle colpe - che possono nascere quando si cerca di ottenere qualcosa a cui non si è destinati - in un viaggio incessante che mescola passato e presente, senso di colpa e malinconica.Una storia che ci racconta la sua protagonista: la Fata madrina Lillian. È lei la voce della vera storia di Cenerentola, quella che nessuno ha mai raccontato, quella più oscura di tutte.
Stava trasformando anche me in qualcos'altro.Voleva qualcosa che non aveva: l'uomo.Certo che s^.Aveva più desiderio in sé di qualsiasi umano che avessi mai incontrato. "È così vero?", sussurrai.Il suo desiderio aveva saturato il suo sogno e me.
La fata madrina nell'immaginario collettivo è da sempre un'affabile vecchietta. Nulla di più sbagliato. Qui è una donna anziana che ha perso la sua bellezza, il fascino intrigante della gioventù, che vive esiliata sulla terra e cammina in questo mondo e non più nell'altro. Come ci sente ad essere sradicati dalla propria realtà per vivere in un'altra, fatta di solitudine, lontana dalla sorella e dalle amiche?
Lil ce lo racconta molto bene ammantata in quel dolore, quella mancanza, in quel senso di colpa in cui il desiderio ancora è parte dirompente. E piano piano ricostruisce insieme ai lettori il passato, la sua vita di prima, cosa le è accaduto. Lo fa in un gioco costante di specchi tra ieri e oggi che diventa chiave di lettura di ogni suo gesto.
Il mondo che conoscevo - il lago delle fate, mia sorella, le mie amiche, le nostre giornate passate a volare tra le canne e le cime degli alberi - sembrava vuoto, spento.
Ci sono tanti personaggi nel romanzo, che vi colpiranno con la loro fragilità, con le loro storie, con lo sguardo attento capace per pochi istanti di scostare il velo e vedere lì dietro cosa c'è. Occhi con dentro un pizzico di magia, oppure occhi incapaci di vedere. C'è tutto il nostro mondo e anche l'altro in questo romanzo che ci trascina in un viaggio che arriva a toccare le nostre corde più profonde.
Cenerentola. La vera storia della Fata madrina è un libro intenso, profondo, magico. E incredibilmente reale. Perché mostra l'umanità dei propri personaggi. Tra le mani non vi troverete solo il retelling di una storia celebre, ma anche un punto di vista innovativo e struggente, una storia nota raccontata da un altro punto di vista che lascia senza fiato e che ci mostra sotto una nuova luce i sogni che avevamo da bambine.
Perché leggerlo → Perché rivedere le storie con gli occhi adulti non sottrae magia, ma aggiunge consapevolezza.
Vi aspettano le altre recensioni su Il regno dei libri, I miei magici mondi e Bookspedia.
Buona lettura!
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