Autore: Benedetta Cipriano
Editore: Self Publishing
Editore: Self Publishing
TRAMA
Li sento ancora addosso, quegli occhi neri. Mi avvolgono come un cielo stellato squarciando le mie notti buie, fino a cadere nella mia anima.
I suoi sono occhi in grado di far crollare i muri, di permettere al mio cuore di tornare a battere, di ritrovarsi anche se in frantumi. Di raccogliere i pezzi per ricominciare.
Ma ora quegli occhi non brillano più per me.
Non si tuffano più nei miei. Non mi cercano come se fossi il sole a mezzogiorno.
Adesso quegli occhi si posano su qualcun altro.
Qualcuno che non sono io.
Qualcuno pronto a prendersi qualcosa che mi appartiene.
Ma io non lo permetterò. Perché quegli occhi sono stati fatti per me. Perché la sua bocca è fatta per abbattersi contro la mia, il suo respiro per essere ingoiato dalle mie labbra mentre facciamo l’amore, le sue mani per aggrapparsi alle mie spalle e il suo corpo per avvinghiarsi al mio.
Perché lei è sensuale quanto la musica, avvolgente come il jazz, calda come l’estate a New Orleans.
Perché il suo profumo mi manda su di giri, riportandomi a casa ogni volta che mi perdo.
Perché la sua anima è vintage come quella della mia Mustang.
Perché il suo tocco mi accende, mi fa ardere, bruciare.
Perché Eileen mi ricorda che siamo ancora vivi, anche se i nostri cuori sono avvolti dalla cenere.
Perché siamo due opposti che funzionano soltanto insieme.
Perché lei è sole e io sono pioggia.
Lei è brezza e io tempesta.
Lei è il colore e io il buio.
Lei è la mia rovina e la mia rinascita.
Perché non esiste Marlon senza Eileen. Non esiste la mia anima senza la sua.
RECENSIONE
Benedetta Cipriano con Marlon - La mia anima nella tua ci fa entrare in punta di piedi in una storia di rinascita, quella che arriva dopo un dolore atroce, un periodo buio, una distanza da se stessi e dalla vita.
Marlon ci racconta della rinascita di Eileen dopo che il dolore l'ha annichilita, le ha distrutto il matrimonio e l'ha portata a fuggire lontano e a restare distante per cinque lunghissimi anni.
Ma prima o poi i conti con il passato vanno fatti. Prima o poi bisogna guardare in faccia i propri mostri e voltare pagina.
«Hai rubato il mio cuore, il mio tempo, i miei battiti e hai dato l’intonazione giusta alla mia vita, e anche tutto questo, in effetti, è assurdo, perché tu sei stonata da fare schifo»
Eileen lo fa, ma ad aspettarla c'è anche l'amore. Quel tipo di amore prezioso, unico e rarissimo che si incontra una volta nella vita. Che resta tatuato addosso nonostante il tempo, la sofferenza, i cambiamenti. Nonostante tutto.
E forse quella è la prova più grande che deve affrontare: provare a ridare fiducia a qualcosa che si pensa sia passato, ma è più vivo che mai.
E in tutto questo ci sono le paure, i traumi, il desiderio, il bisogno, i ricordi che alimentano un sentimento profondo e vero. E il coraggio di tornare là dove tutto è crollato, per ricostruire pezzo dopo pezzo se stessi. Ma anche quello di rischiare di farsi spezzare il cuore un'altra volta, perché è vero che certi amori non si dimenticano ma a volte si va avanti e basta.
Ogni dettaglio noi lettori lo scopriremo piano piano, pagina dopo pagina, andando anche a ritroso nel prima, per ricostruire la storia di amore unico e di come la vita lo abbia messo alla prova nel modo più doloroso.
Perché io ero la sua Nota Stonata, lui l’intonazione perfetta. Perché insieme eravamo un gran casino. Perché insieme abbiamo fatto rumore. Un rumore che riempiva il vuoto e colmava la solitudine.
Abbiamo Eileen che fugge da se stessa, ma ci sono calamite talmente potenti che è impossibile resistere. E quindi la fuga non serve a nulla se c'è qualcuno che ti ritroverà sempre.
Marlon è un punto fermo, sa cosa vuole, chi vuole e come. È come una luce in mezzo al buio, con la sua musica, con il suo esserci, con il suo cuore grande che Benedetta ci fa conoscere durante la lettura del romanzo.
Perché quel dolore, cinque anni fa, mi spaventava a morte, al punto da farmi scappare a gambe levate, ma adesso è diverso. Adesso ho la consapevolezza che la vita mi ha già fatta a pezzi. Quindi, cosa potrebbe mai accadere di peggio? Adesso devo soltanto tornare. Tornare per ricominciare. E stavolta devo farlo davvero.
Marlon - La mia anima nella tua è una storia profonda, piena di dolore e di rinascita. Il dolore di qualcosa che ha ferito, ma anche di un passato che manca perché chi ne faceva parte era troppo importante per essere lasciato indietro. E rinascita perché quando si chiudono i conti, si può ritornare a respirare e a farlo a pieni polmoni.
Benedetta Cipriano firma ancora una volta un libro capace di toccare le corde dell'anima, di emozionare, di commuovere. Lo fa con una storia che ci regala tantissima speranza e un tocco di poesia, quella che lei riesce a mettere in ogni parola che esce dalla sua penna. Il suo stile è profondo, scava dentro il lettore, lo coinvolge in prima persona, gli indica anche le sue debolezze e fragilità, come uno specchio nel quale vedere non solo i personaggi, ma anche noi stessi.
Grazie per aver fatto ancora una volta la magia e per averla condivisa con noi.
Perché noi siamo stati troppo per poterci dimenticare. Siamo stati il bello e il cattivo tempo. Siamo stati il sole e la pioggia. La dolce brezza e il vento della tempesta. Siamo stati tutto. Un tutto che si è tatuato al centro perfetto della mia anima e dei miei pensieri.
Perché leggerlo → Perché vi farà bene al cuore.
Buona lettura!
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