Autore: Hannah Lynn
Editore: Newton Compton
Editore: Newton Compton
TRAMA
RECENSIONE
Moderna, potente, sanguinaria, ma anche desiderosa di vendetta e di riscatto: quante anime ci sono in Clitennestra, quanta rabbia, quanto dolore in una sola donna.
Che ne racchiude tantissime al suo interno, tante quante tutte le facce che ci mostra di lei Hannah Lynn in La vendetta degli dei.
Qui l'autrice ricostruisce una figura mitologica che supera il tempo per arrivare fino a noi. Conosciamo la donna innamorata, la vittima, la carnefice, la donna sola, quella combattiva, che anela a una vita migliore. La donna che trasuda vendetta, la madre, l'amante. La donna scaltra, passionale e astuta.
Clitennestra ha mille facce tante quanto gli eventi che deve affrontare nel corso della sua vita, che sono molti, dolorosi e che la segnano irrimediabilmente.
A partire dall'incontro con Agamennone, violento e sanguinario che non si ferma d'innanzi a nulla per il proprio potere, tutta la sua vita cambierà per sempre.
Ciò che ti è accaduto è una tragedia, ma tu non li hai mai abbandonati. Devi capirlo. Sei forte e impavida e niente di quello che Agamennone potrebbe dire o fare avrà mai il potere di cambiare questa verità».
Hannah Lynn traccia un affresco suggestivo, interessante, profondo. Ci racconta di una guerra lontana, della paura e dell'attesa di un ritorno, di un incontro che cambia la vita e di screzi, vendetta e sangue. Lo fa portandoci lì, a toccare con mano un mondo lontano che è giunto a noi tramite i poemi e i racconti. Un mondo che ci sembra di conoscere ma che in realtà ha ancora tanti aspetti da farci scoprire.
Insieme a Clitennestra conosciamo i suoi figli, Egisto, Agamennone. Li vediamo sotto una luce nuova, che li dipinge un po' diversi da come li ricordavamo.
Perché l'autrice ci fa scavare nel profondo dei suoi personaggi consegnandoci un affresco emozionale che ha i colori scuri dell'odio, quelli luminosi dell'amore e quelli grevi della paura.
Tutte queste emozioni le viviamo leggendo La vendetta degli dei, di questa donna, madre, amante e di come cerchi il riscatto in un mondo che la vorrebbe solo sposa. Solo regina. Solo vittima. Passiva e piegata al volere del marito e degli dei.
«Non dovrebbe sorprendermi, immagino, scoprire che una principessa spartana, diventata regina, preferisca trascorrere le sue mattine a correre in montagna invece di farsi servire pane e miele a letto. Devo ammetterlo, è una bella ventata d’aria fresca».
La penna di questa autrice è scorrevole, evocativa, mai noiosa. L'azione è costante così come il trasporto emotivo. Il risultato è un libro che ti afferra e ti trascina nelle sue maglie per non lasciarti più. Ma anche una storia che ha il sapore di un passato lontano, affascinante e pieno di insidie.
Clitennestra è una donna moderna, è tante donne.
Perché leggerlo → Perché vi immergerete in una storia di vendetta, dolore e riscatto.
Perché leggerlo → Perché vi immergerete in una storia di vendetta, dolore e riscatto.
Buona lettura!
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