Recensione: In your eyes di Harper McKenzie



La recensione di In your Eyes di Harper McKenzie edito Cigno Nero. Grazie per la copia digitale del romanzo.




Titolo: In your eyes
Autore: Harper McKenzie
Editore: Cigno Nero
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TRAMA
A diciannove anni Georgia Peters potrebbe avere il mondo ai suoi piedi. È bella, intelligente, ha frequentato le scuole migliori e proviene da una famiglia facoltosa. Ma Georgia il mondo non lo vuole: le bastano i suoi due amici, Paula ed Elia, i suoi genitori sempre attenti e amorevoli, e suo fratello Mathias. E Sam. Sam non ha un legame di sangue con i Peters, ma per Georgia è come uno di famiglia. È il migliore amico di suo padre. È l’uomo che le comprava lecca-lecca e zucchero filato, che le rimboccava le coperte e le raccontava bellissime fiabe della buonanotte. È l’uomo che, al pari dei suoi genitori, l’ha amata, protetta e coccolata. Ma Georgia ora non è più una bambina e quando torna a casa dall’esclusivo collegio svizzero in cui si è diplomata, si rende conto che qualcosa è cambiato. I suoi sentimenti per Sam hanno subito un cambio di rotta spaventoso e intrigante: crescendo, Georgia si è resa conto di essere innamorata di lui. E nonostante la differenza d'età e l'amicizia che lega Sam a suo padre, Georgia è pronta a tutto pur di difendere quello che prova.





RECENSIONE

Una passione proibita, un legame indelebile che muta inesorabilmente, una storia profondamente psicologica che va a scandagliare i desideri, le paure e i sensi di colpa. Ma anche quel sentimento spiazzante e totale che è l'amore, che con la sua potenza spazza via ogni dubbio.
Durante la lettura di In your eyes di Harper McKenzie assistiamo alla scoperta dei sentimenti tra Georgia e Sam
Tutto sarebbe più semplice se Georgia e Sam non fossero ciò che sono. Lui il più caro amico del papà, lei la figlia che diventa donna. E quando questo percorso di crescita l'ha fatta sbocciare, le fa anche scoprire anche sentimenti diversi, accecanti, totali. Sensazioni che non possono essere contenute, ma devono essere vissute. Con tutte le paure, i sensi di colpa, i rimpianti per quello che è stato e che non sarà più. Perché l'amore cancella il resto. E il resto è la vita vissuta ino a quel momento.

Provavo emozioni così vorticose da non riuscire a descriverle. Vedevo una storia fatta di salite e la discesa mi faceva paura.

Georgia è una giovane donna, che si ritrova -  suo malgrado  - perdutamente innamorata di un uomo molto più grande di lei, lo stesso che è stato un faro per tutta la sua vita. Sam, dolce e attento con lei, tanto quanto misterioso e pericoloso nella vita reale. 
E sei lei ne è attratta come una falena con la luce, lui cerca di arginare i sentimenti, di mettere un freno, di non far superare i confini.
Ma l'amore non si può contenere. Così come non si può frenare la passione.
L'autrice li caratterizza in maniera molto vivida, rendendoli due personaggi tangibili. Così come sono interessanti i secondari, in particolare la mamma di Georgia, che sembra essere la persona più consapevole tra tutte quelle che popolano il romanzo.

Tu sei il precipizio in cui mi lancio senza paracadute perché so di trovarvi il paradiso alla fine. Mi doni te stessa e questo non l’ha fatto mai nessuna.

Lo stile narrativo è molto fluido e coinvolgente, la sfera psicologica è analizzata in maniera approfondita, permettendoci di scandagliare il cuore di una giovane donna alle prese con il suo primo amore. Non come quelli romantici, da fiaba, ma quelli da tenere segreti perché svelarli renderebbe tutto troppo pericoloso. Una storia torbida, perché come è difficile per gli altri  - e per i protagonisti stessi -  accettare i propri sentimenti, lo stesso accade a noi lettori che ci chiediamo quanto un amore possa cambiare e trasformarsi in romantico e passionale, quando prima era totalmente diverso.
Una storia intensa, dolorosa, pungente. Che ci insegna che l'amore può costruire e distruggere, ma che vale sempre la pena di essere vissuto.




Perché Leggerlo → Perché ci sono libri che insegnano a guardare le cose senza giudizio.
Buona lettura.

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