La recensione di Visioni di sangue di Nalini Singh - Hope Edizioni. Il secondo capitolo della serie Psy Changeling esce proprio oggi ed ecco la mia recensione. Un grazie alla casa editrice per la copia.
Autore: Nalini Singh
Editore: Hope Edizioni
Editore: Hope Edizioni
Link Amazon
TRAMA
Addestrata fin da piccola secondo il gelido Protocollo Silence, Faith NightStar è all’improvviso tormentata da oscure visioni di sangue e di morte. Un brutto segno per chiunque, molto peggio per Faith, una Cardinal P-Psy, con l’eccezionale e rara abilità di predire il futuro. Ogni Psy previsore sa che la propria vita è minacciata da una inevitabile follia che sopraggiunge con gli anni, ed è per questo motivo che Faith vive costantemente monitorata, isolata in una sorta di gabbia dorata dalla quale produce le sue redditizie previsioni commerciali. All’inizio, Faith teme che le sconvolgenti immagini di omicidi siano solo l’esordio prematuro della sua malattia, questo finché sua sorella non viene assassinata proprio come nella sua ultima visione. C’è un assassino fra di loro e Faith è determinata a trovare le risposte che nessuno Psy assoggettato al Silence le darebbe. L’unica a cui può rivolgersi è la Psy rinnegata che ora vive con i mutaforma: Sascha Duncan.
Vaughn D’Angelo è un mutaforma capace di assumere le sembianze di un giaguaro ed è lui a trovare Faith, quando lei evade dalla sua prigione dorata per inoltrarsi nella foresta, in cerca di Sascha. Il giaguaro, guidato dall’istinto, vorrebbe rivendicare la rossa Psy da cui è immediatamente attratto, ma Vaughn è una Sentinella e la sua lealtà va al suo Branco e al suo Alfa, non di certo a una gelida Cardinal di cui non può e non deve fidarsi. Una Cardinal che, in ogni caso, non potrebbe ricambiare il suo desiderio, se non rischiando di spezzare gli ultimi fili della propria sanità mentale.
RECENSIONE
Torniamo nel mondo straordinario, per certi versi brutale, e molto affascinante nato dalla penna di Nalini Singh. Ci torniamo per conoscere una nuova coppia, assortita in maniera decisamente particolare, perché questa volta l'autrice ci fa approfondire la conoscenza di Vaughn, tra i mutaforma quello più animalesco, quello in cui il giaguaro resta lì, in superficie, per tutto il tempo. Insieme a lui facciamo la conoscenza di Faith NightStar, tra i Cardinal quella che deve stare più lontana dalle emozioni, quella che rischia di essere travolta dal mondo essendo da sempre vissuta ai margini, da sola, con pochissimi e selezionatissimi contatti.
Ma quando le sue previsioni iniziano a scavare nell'orrore non può fare che altro che cercare la verità fuori dalla gabbia di silenzio e solitudine in cui è stata segregata. Apparentemente per il suo bene.
Sono questi gli interessantissimi presupposti da cui si dipana la storia di Visioni di sangue, in cui a raccontarci la loro storia sono proprio le voci dei due protagonisti che vediamo in perenne conflitto interiore.
Quello che lo supera per primo è proprio Vaughn che, nonostante un passato difficile, riesce per primo a capire le ragioni che lo legano così tanto a Faith. Lui dovrà combattere la sua natura per non distruggerla, lei dovrà fare i conti con i suoi legami e con la paura di spezzarli.
In tutto questo qualcuno trama con ferocia nell'ombra e i rischi sono altissimi.
L'autrice anche questa volta è riuscita ad ammaliarmi con una storia che si sviluppa su binari diversi e molto intriganti: quello dei sentimenti e delle relazioni, e quello dei misteri e dei pericoli.
"Il tuo corpo sente Faith. Il tuo corpo ha fame"Parlò contro il suo orecchio."Il corpo e la mente non sono poi così distanti. O no?"
Il rapporto tra i personaggi è molto chiaro, sin da subito si nota una sorta di attrazione, che calamita i due protagonisti e li porta oltre. Oltre le paure, oltre la diffidenza, oltre gli schieramenti. È qualcosa di talmente naturale che il lettore si abitua sin da subito a loro ed è bello vederli interagire con una delicatezza e una pazienza diversi dal solito: si danno i loro tempi, nonostante tutto tra loro urli il contrario. Attratti in maniera costante eppure attenti a procedere con i tempi giusti. Lui sempre più legato alla sua compagna, lei sempre più lontana dalla rete in cui è stata tenuta per tanti anni a fare previsioni che hanno arricchito gli Psy.
La struttura narrativa è perfetta, il doppio punto di vista lo apprezzo sempre moltissimo e questa volta l'autrice non ha dovuto spiegarci troppo del mondo in cui ci troviamo andando subito dritta al sodo.
Lo stile è scorrevole e mixa alla perfezione passione e attrazione con colpi di scena e azione: il risultato è un romanzo che si divora in un attimo tra la voglia di scoprire cosa accadrà e come i due protagonisti riusciranno a scendere a patti e a trovare la strada per vivere pienamente i propri sentimenti.
Perché leggerlo → Perché è un perfetto proseguo del volume precedente, in un mondo che ammalia il lettore.
Buona lettura!
bello bello, è piaciuto anche a me
RispondiElimina