La recensione di Crave di Tracy Wolff pubblicato da Sperling & Kupfer si tratta di un romanzo che rientra nel genere paranormal romance. Ringrazio la casa editrice per la copia.
Ecco la mia opinione, vi invito a leggere le altre recensioni su Il Regno dei Libri, I miei magici mondi, Aria's Wild, Who is Charlie?.
Autore: Tracy Wolff
Editore: Sperling & Kupfer
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Una scuola, l'Alaska, una situazione fuori dal normale: capite bene che con queste premesse non potevo non leggere Crave, primo volume della serie paranormal romance di Tracy Wolff, perché chi bazzica ormai da tempo da queste parti sa perfettamente quanto io subisca i fascino di queste tre cose.
Editore: Sperling & Kupfer
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TRAMA
"Si è mostri solo perché ci si comporta come tali?". Arriva in Italia "Crave", il primo volume della serie paranormal romance di Tracy Wolff. Il romanzo diventerà presto anche un film prodotto dalla Universal Pictures. In seguito alla morte improvvisa dei genitori, Grace è costretta a lasciare la sua amata San Diego e trasferirsi in Alaska, terra di cui non conosce praticamente nulla. Il primo impatto non è dei migliori: un atterraggio da panico su una pista ghiacciata e un viaggio rocambolesco a bordo di un gatto delle nevi, a temperature polari. Tuttavia, quando arriva alla Katmere Academy, la scuola esclusiva di cui suo zio è preside, la ragazza non può che rimanere a bocca aperta alla vista della sua nuova casa: un maestoso castello con le torri che svettano nel cielo nero. Ma l'incanto svanisce in fretta. Tempo un quarto d'ora e Jaxon Vega, il leader indiscusso della scuola, la minaccia e le intima di tornarsene da dove è venuta. Benché indignata e confusa dalle sue parole, Grace è affascinata da quel ragazzo misterioso, con il volto solcato da una cicatrice e gli occhi scuri che celano a stento una grande sofferenza. E decide di scoprirne ogni segreto. Più indaga, però, più si rende conto che Jaxon e i suoi compagni sono tutto fuorché comuni studenti e che alla Katmere Academy niente è come sembra. Quando il soprannaturale fa irruzione con prepotenza nella sua vita, Grace si aggrappa disperatamente all'unica cosa che considera reale: i sentimenti che prova per Jaxon. Saranno sufficienti a permetterle di sopravvivere in un mondo in cui i mostri esistono e non si nascondono sotto il letto?
RECENSIONE
Esatto, proprio queste tre.
Amo l'ambientazione nelle scuole perché le trovo luoghi ideali per incuriosire il lettore e al tempo stesso creare le giuste premesse per creare un microcosmo affascinante, perfetto e limitato in cui far muovere i personaggi.
Pur non essendo un'amante del freddo, amo l'Alaska, una terra selvaggia dove l'uomo si deve costantemente misurare con la natura.
E poi i misteri, il sovrannaturale e le cose da scoprire sono l'elemento perfetto per rendere il tutto irresistibile.
Eccomi qui, quindi, a parlarvi di Crave e a farlo con non poco entusiasmo.
Jaxon è diverso dagli altri ragazzi che conosco. Tutto in lui urla: Pericolo!, un pericolo oscuro e brutale. Glielo leggi negli occhi, nella voce, nella postura e nel modo in cui si muove.
Grace è la protagonista di questa storia: una ragazza che in un istante ha perso tutto e che si ritrova lontana da casa, in una scuola sperduta e piena di misteri a fare i conti con ciò che le persone non le dicono. Ma anche con un'attrazione pericolosa e magnetica verso un ragazzo: Jaxon. Di lei sin da subito mi ha incuriosito il carattere forte, perché per una ragazza di 17 anni affrontare momenti così drammatici e cambiamenti così profondi, non può essere semplice. Mi è piaciuto anche che abbia i tormenti e i dubbi tipici della sua età che la spingono a vivere ogni evento con tutta se stessa. Jaxon è un enigma, bello e tenebroso, pericoloso e affascinante ed è anche capace di gesti dolcissimi. E poi (scusate) ho adorato il fatto che lui le abbia regalato Twilight.
Tra sentimenti e colpi di scena, pericoli e rivelazioni noi lettori in Crave intraprendiamo un viaggio in un mondo ricco di segreti.
«Tu non mi spaventi, Jaxon.» «Io non ti spavento.» Il suo tono è per metà beffardo e per metà incredulo. Scuoto la testa. «No.»
Crave è il primo volume di una quadrilogia e devo ammettere che io sono pienamente soddisfatta di questo primo libro, perché mi ha ammaliata con le sue atmosfere e con i suoi personaggi. L'autrice ha una penna molto scorrevole, che in certi punti ha voluto dare particolare spazio alle descrizioni e all'ambientazione. Questa è una scelta che spesso non mi piace, ma che in questo contesto secondo me ha senso perché ci fa immergere pienamente nella storia.
I personaggi sono ben delineati: giovani, ricchi di emozioni che riescono a trasmettere anche al lettore.
Non vedo l'ora di avere tra le mani il prossimo volume.
Perché leggerlo → Perché vi trascina in un mondo ricco di misteri e creature che saprà affascinarvi e tenervi incollati alle pagine.
Buona lettura!
Buona lettura!
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