Review party Ti scrivo una canzone di Daniela Volontè


La mia recensione di Ti scrivo una canzone di Daniela Volontè pubblicato da Sperling & Kupfer, che ringrazio per la copia.
Non perdetevi le altre opinioni su Il salotto del gatto libraio, Leggere romanticamente, Bookspedia, Il regno dei libri, Esmeralda viaggi e libri.



Titolo: Ti scrivo una canzone
Autore: Daniela Volontè
Editore: Sperling & Kupfer
Link Amazon

TRAMA
«Tu sei tutto. Tutto ciò che cercavo. Tutto ciò che voglio. L'unica persona che mi serve per essere veramente felice.» Ludovica è una ventenne come tante che si barcamena tra l'università e gli amici, e con una grande passione: la poesia. Un giorno, con sua sorpresa, scopre che uno dei suoi testi, spedito di nascosto dal fratello Francesco, ha vinto un concorso per giovani autori di canzoni. La ragazza ha ottenuto un premio in denaro, ma anche un contratto di collaborazione come paroliere dei Sonder, il gruppo del momento, che si trova alla deriva ed è appena stato spedito in clausura dai manager. Un po' sconvolta, un po' lusingata, Ludo raggiunge i Sonder nella location segreta in cui stanno lavorando al nuovo album e rimane subito affascinata da Nico, il frontman della band, che, dopo un inizio burrascoso, sembra ricambiare il suo interesse. I due, però, non potrebbero essere più diversi: Nico è un ribelle in costante tumulto interiore con una vita pazzesca; Ludo, invece, è una ragazza acqua e sapone che, conclusa la parentesi con i Sonder, dovrà tornare alla solita routine. Quando l'amore arriverà a bussare alla loro porta, riusciranno a mettere da parte le differenze?



RECENSIONE

Chi non ha sognato di avere una relazione con il frontman di una band famosa? Io sicuramente sì, se volete vi faccio anche i nomi ma sappiate che è una lista piuttosto lunga.
Ed è proprio quello che a accade a Ludovica, suo malgrado, che si ritrova a dover lavorare con i Sonder band del momento, i cui componenti stanno cercando di uscire da un momento difficile a livello emotivo per l'arresto di un membro del gruppo e creativo, dal momento che era proprio lui la penna dietro le canzoni.
Un circolo vizioso che crea tensioni e paure. Ed è in questa situazione per nulla facile che entra in gioco la protagonista del romanzo.

«Nico, tu vivi la musica , non la segui», dichiara, e il mio corpo viene invaso da un lungo fremito . È riuscita a farmi venire la pelle d’oca al telefono.

Ludovica è una ragazza creativa, impegnata, che cerca di fare le scelte giuste. Le sue poesie sono una valvola di sfogo importante e lei non sa che proprio una di quelle la porterà a intraprendere una strada completamente nuova ma piena di possibilità. Sarà felice? Non proprio, perché Ludovica di avere a che fare con una band non è proprio entusiasta. Soprattutto dopo il tiepido entusiasmo con cui l'hanno accolta.
Nico, invece, è un ragazzo che sta cercando di fare del suo meglio, ma da leader del gruppo si sente investito da troppe responsabilità. Questo fa paura, soprattutto se il tuo migliore amico non ti vuole vedere e se gli errori possono causare la fine del sogno che si sta inseguendo da tutta la vita.

«Sei andata oltre le apparenze, hai voluto conoscere il ragazzo che si nasconde dietro la maschera e non ti sei lasciata spaventare dalle mie fragilità.» 

Ludovica e Nico sono fuoco, ma anche tepore: quello che regala la consapevolezza di essere al posto giusto con la persona giusta. Perché si donano reciprocamente qualcosa di profondamente prezioso: la tranquillità. Non sempre - però - è semplice: perché non ascoltare le ragioni degli altri, chiudersi di fronte alla paura può causare fratture profonde.
Ed è questo che ci insegna Daniela Volontè con questo romanzo: ad avere fiducia. A credere nel prossimo. A non lasciarsi fregare dai dubbi.
Mi è piaciuto assistere al processo creativo che trasforma delle semplici note in una canzone. E da quelle note scaturiscono le emozioni e le parole.
Ti scrivo una canzone ci mostra come dietro le luci scintillanti non sia sempre tutto facile. Ma ci mostra anche che avere un gruppo di persone che corrono verso lo stesso obiettivo, con cui condividere le paure, è il modo migliore per non lasciarsi sopraffare.

Daniela Volontè ha una penna delicata eppure ricca di emozioni. Uno stile scorrevole e ricco di colpi di scena: tanto che il libro si inizia e finisce in una manciata di ore.

Perché leggerlo → Perché se per anni avete fantasticato sul poster del vostro cantante preferito, allora è la storia che fa per voi.
Buona lettura!

Posta un commento

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge N°62 del 07/03/2001. Rare immagini sono tratte da internet, ma se il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro pronta rimozione. L'autore dichiara di non essere responsabile dei commenti lasciati nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze, il cui contenuto fosse ritenuto non idoneo alla pubblicazione verranno insindacabilmente rimossi.

Contenuti © Virginia Leoni - Le Recensioni della Libraia

© Le recensioni della libraia. Designed by Digital Butterfly