Recensione: Modern love di Daniel Jones


L'amore visto da tanti punti di vista diversi: oggi grazie a Modern Love di Daniel Jones edito da Rizzoli, che ringrazio per la copia, parliamo di sentimenti.
Ecco la mia recensione in occasione del review party dedicato e organizzato da Il regno dei libri e I miei magici mondi, che ringrazio di cuore. 

Modern love 
di Daniel Jones
Rizzoli

Trama
Una donna che ama il marito più dei suoi stessi figli; una ragazza bipolare che non riesce a far durare le sue relazioni sentimentali; un vedovo in cerca del modo migliore per presentare la nuova compagna ai suoi bambini; una coppia che prova a curare le incomprensioni sfidandosi a tennis. Queste sono solo quattro delle tante storie che da quindici anni, settimanalmente, il "New York Times" racconta in una seguitissima rubrica intitolata "Modern Love". Storie molto intime, tutte vere, tutte variazioni, sperimentate sul campo, di ciò che uomini e donne di questo nostro tempo, alla ricerca di una verità profonda e universale, credono possa essere un gesto d'amore. Daniel Jones, curatore della rubrica, ha raccolto queste esperienze in un libro: il risultato è un'antologia cangiante, una tavolozza ricca di tonalità emotive, una declinazione sorprendente di questo imprendibile, multiforme sentimento. "Modern Love" oggi è diventato un format sia televisivo che radiofonico, e il taglio narrativo di ciò che racconta costituisce il suo grande punto di forza: episodi straordinari quanto normali, dove coraggio e vulnerabilità spuntano d'un tratto a illuminare la pagina.


Quanti tipi di amore esistono? Da quello romantico a quello legato agli affetti Modern Love di Daniel Jones ci accompagna alla scoperta di tante storie diverse che ha raccolto negli anni nella sua rubrica sul New York Times. 
La sensazione che ho avuto leggendo questa raccolta di storie, di spezzoni di vita, è stata quella di trovarmi tra le mani quel tipo di narrazione caratteristica della cinematografia. 
Tante storie, uno stile spigliato da parte di ogni singolo autore, che ci mostra spaccati della propria vita, esperienze sentimentali che - nel bene e nel male - hanno lasciato il segno. 
E la sensazione durante la lettura è bellissima, perché di ogni singolo evento ci sembra di vederne una frame fotografico. 
C'è tanta analisi di sé stessi in ogni storia, tanta volontà di raccontarsi ma anche di scoprirsi. Ci sono situazioni che abbiamo vissuto e altre che abbiamo sempre sperato non ci capitassero. Ci sono grandi amori o infatuazione che lasciano il segno. 

La magia dei film non è che vi accadono delle cose incredibili: le cose incredibili succedono anche nella vita. No, la magia dei film è che finiscono subito dopo che la cosa incredibile è successa

Daniel Jones nella sua rubrica ha sempre indagato l'amore, ma inteso in un'accezione più ampia, che analizza questo sentimento anche al di fuori dei confini del sentimento romantico. Così amore diventano tanti aspetti diversi e tante fasi alternative al mero innamoramento. 

Daniel Jones ci spiega che l'amore è anche un atto di coraggio. E credo che abbia ragione perché voler bene a un'altra persona implica mettere i propri sentimenti nelle mani di un altro e dargli il potere di decidere se farci essere felici o tristi. 


Se siete in cerca di disperati atti di coraggio, in queste pagine li troverete. Questi racconti sono traumatici e istruttivo. Muovono al riso, alla pena e alle lacrime. Alle volte (sì, è vero) non sono neanche troppo moderni. Ma ogni volta schiudono il guscio d'ostrica dell'amore umano, a svelare l'oscura bellezza che vi si cela

Ogni autore che si è messo a nudo in questa bellissima raccta è un artista: ci sono scrittori, giornalisti, fotografi. Persone capaci di esprimere con una penna in mano un caleidoscopio di emozioni diverse. Il risultato è una narrazione che muta in continuazione ma resta comunque omogenea. Uno stile brillante, emozionante, divertente che cattura il lettore e lo porta - storia dopo storia - a scoprire quanti modi diversi ci possono essere di amare. 
  • Perché leggerlo →perché è un romanzo leggero e scorrevole, ma pieno di spunti su cui riflettere 

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