Una storia affascinante e piena di avventura che si svolge in un mondo che vi toglierà il fiato: ecco la mia recensione di The Ghost Bride di Yangsze Choo pubblicato in Italia da HarperCollins, che ringrazio per la copia digitale del romanzo.
The ghost bride
Yangsze Choo
HarperCollins
Trama
Malesia, 1893. È una serata afosa e la giovane Li Lan siede nello studio del padre nel tentativo di rallegrarlo. Spirali di fumo si innalzano lente dalla pipa da oppio dell'uomo che, seduto nella sua poltrona di vimini, si lascia andare al vizio che li ha condannati alla bancarotta. I Pan erano una famiglia benestante della ricca città portuale di Malacca, ma da quando il vaiolo si è portato via la madre e ha lasciato sfigurato il padre, Li Lan sa di avere poche prospettive per il futuro. Improvvisamente suo padre, risvegliatosi dal torpore, le fa una strana richiesta. La ricca e potente casata Lim l'ha scelta come sposa per il loro primogenito, Lim Tian Ching, morto in circostanze misteriose. Si tratterebbe dunque di un "matrimonio fantasma", di quelli che si celebravano quando una famiglia desiderava placare uno spirito inquieto. L'unione potrebbe garantire una casa e una posizione di privilegio a Li Lan per il resto della vita, ma il prezzo da pagare sarebbe terribile. Lei sa che da questa scelta dipende il futuro della sua famiglia, eppure nel profondo del cuore sente che non deve accettare. Dopo una semplice visita di cortesia nella nobile dimora dei Lim, Li Lan comincia a essere perseguitata nel sonno dallo spirito del promesso sposo. Notte dopo notte viene trascinata contro la sua volontà nel paese delle ombre, un mondo parallelo fatto di città fantasma e demoni assetati di vendetta, schiacciato da una mostruosa e ineluttabile burocrazia. È qui che il ricco e borioso Lim Tian Ching la aspetta e non intende lasciarla andare. Eppure è solo qui che Li Lan può liberarsi dal maleficio: deve scoprire i segreti più oscuri della famiglia Lim, ma anche di suo padre. E deve farlo in fretta, prima di rimanere intrappolata nell'Oltretomba per sempre...
Com'è l'adilà?
Quante volte ce lo siamo chiesto e quante volte abbiamo provato a immaginarlo, magari facendoci aiutare dalle bellissime interpretazioni che ci hanno regalato cinema, tv, arte e libri.
Quante volte ce lo siamo chiesto e quante volte abbiamo provato a immaginarlo, magari facendoci aiutare dalle bellissime interpretazioni che ci hanno regalato cinema, tv, arte e libri.
The Ghost Brida di Yangsze Choo ci accompagna in un mondo complesso e misterioso, ci fa incontrare spiriti, scavare nel passato e scoprire tradizioni di un'altra epoca e di altri luoghi.
Un libro affascinante, ricco di azione ma al tempo stesso anche poetico, come solo la letteratura orientale sa essere. Un libro che ci catapulta in un sogno, che - come tutti i sogni - spesso si trasforma in un incubo, frequentemente va decifrato, ma al tempo stesso ci dice tanto di noi.
Siamo in Malesia, nel 1893. Qui la giovane e intelligente protagonista del romanzo si trova, suo malgrado, a dover far fronte a una strana richiesta di fidanzamento. Suo padre gli dice che è stata chiesta come sposa per il figlio morto di una ricca famiglia della città.
Per Li Lan da quel momento comincia un'avventura complicata, rischiosa e che la porterà ad esplorare parti sconosciute del mondo ultraterreno ma anche a scoprire segreti su sé stessa e la propria famiglia.
I nostri destini sembravano minacciosamente intrecciati, e per la prima volta riflettei sul fardello della Ruota della reincarnazione buddista. Schiacciata sotto il suo peso, la vita di ognuno è costretta a inscenare una farsa meschina più e più volte.
L'autrice ci regala uno scorcio delle credenze popolari di un'altra epoca e di un luogo a noi lontano, ci fa assaporare il piacere di poter credere che la linea tra noi e i nostri cari sia sottile e che il ricordo che celebriamo noi in vita, possa essere d'aiuto e di conforto a loro nell'aldilà.
Al tempo stesso Yangsze Choo ci mostra come la corruzione possa essere una piaga ovunque, anche dove meno ce l'aspettiamo.
I miei timori erano fondati, perché quello fu l'inizio di una lunga serie di notti in cui mi sembrò di non fare altro che sognare. Malgrado mi opponessi, non riuscivo a non addormentarmi
The Ghost bride è un romanzo onirico, spesso sfuggente, come lo possono essere solo le anime. Una storia che ci trascina in un mondo che sembrerebbe uscito da un sogno, spesso da un incubo, che ha i contorni vividi e reali di promesse infrante, amori non corrisposti o troppo intensi, di ricordi, corruzione, inganni e preghiere.
Il risultato è una storia avvincente, trascinante che non vedo l'ora di vedere nella sua versione sul piccolo schermo. Infatti vi ricordo che è disponibile su Netflix la prima stagione.
Se per voi è lo stesso, gustatevi il trailer, che ho notato già discostarsi dalla storia originale.
Lo stile narrativo dell'autrice è molto scorrevole, descrittivo, coinvolgente. Ci regala momenti di tensione, alternati a dettagliate descrizioni di un mondo che possiamo soltanto immaginare.
Perché leggerlo → Perché questo libro vi trascinerà in una storia intesa, bellissima, ricca di adrenalina e tra sogno e realtà.
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