Recensione: Élite. Amore e potere di Laurelin Paige


Intenso, passionale e che ci fa mettere in gioco: oggi vi parlo di Élite. Amore e potere di Laurelin Paige edito da Always Publishing che ringrazio per la copia digitale del romanzo.
Prima di lasciarvi alla mia recensione, vi ricordo che QUI trovate la recensione a Élite. Ossessione e potere, il volume precedente.


Élite. Amore e potere 
Laurelin Paige
Always Publishing

Trama
Dopo una relazione istintiva e tormentata col facoltoso Donovan Kincaid, Sabrina Lind ha scoperto una verità sconvolgente su di lui. È un segreto oscuro quanto l’uomo che gliel’ha nascosto. Un segreto che ha il potere di ossessionarla quanto l’uomo che glielo ha celato per dieci anni.
Ora Donovan l’ha abbandonata, c’è un oceano a dividerli, e Sabrina ha il cuore spezzato. Non le resta che dimenticare. Dovrebbe disprezzare Donovan, e soprattutto, temerlo.
Dieci anni prima, però, tra loro si è creato un legame inscindibile, una connessione in cui il confine tra ossessione, possessività e passione svanisce. Una connessione che, inevitabilmente, finisce per riportare Donovan nella sua vita.
Sabrina ha appreso le regole che vigono nel mondo dell’Élite, e ora è lei a detenere il potere. Stavolta, prima di lasciarsi consumare dal loro amore bruciante, Sabrina pretende di avere tutte le risposte sul passato di Donovan. Ma è davvero pronta ad accettare la verità più inconfessabile dell’Élite e dell’uomo che ne muove i fili?


Ho atteso a lungo l'uscita di Élite. Amore e potere di Laurelin Paige, perché grazie al primo libro ero rimasta totalmente ammaliata da Donovan Kincaid, dalle sue ossessioni, dalla sua freddezza. Al tempo stesso ero rimasta affascinata da Sabrina, che ho scoperto essere una donna forte e coraggiosa, tanto da guardare dentro il buco più nero delle sue paure e scegliere  di gettarcisi a capofitto.
Come forse ho già scritto per il primo volume anche Élite. Amore e potere di Laurelin Paige non è una storia per tutti.
È un romanzo intenso, a volte scabroso perché l'autrice scava nelle pulsioni dei due protagonisti e ce le mostra senza timore, difficile perché le ossessioni non possono mai essere semplici
E Donovan Kincaid è un uomo che si nutre delle sue ossessioni, incapace di amare senza il controllo. 
Mi ha stupito, in positivo, ritrovarlo capace di rivalutare la propria posizione, di riconsiderare i termini dei suoi bisogni, di negoziare le sue ossessioni. 
Mi è anche piaciuto vedere che però l'autrice non lo trasforma, come spesso accade, da lupo in agnello, non lo snatura, ma lascia che sia sé stesso con tutti i pregi e gli enormi difetti che questo comporta.
Il risultato è che ci innamoriamo di Donovan Kinkaid. Le sue tenebre diventano qualcosa che ci affascina, ci ammalia e ci trascina in un vortice di emozione.
Ne veniamo catturate, non possiamo fare altrimenti. E allora ci gettiamo a capofitto, come Sabrina, in questa storia, lasciando che Donavan ci mostri sé stesso. 

Andare verso di lui era come decidere di attraversare il fuoco pur essendo già coperta di ustioni di primo grado. Faceva un male indescrivibile.
Ma io ero una ragazza che viveva nelle tenebre.
E il suo fuoco era accecante

Ci sono amori sbagliati, questo lo sappiamo bene, leggiamo le cronache dei giornali, sappiamo quanto male possa fare un'ossessione. Ma Donovan Kincaid non fa paura, nonostante le zone di ombra e gli spigoli siano molto più marcati della luce. Non fa paura perché lui fa scegliere, perché di fatto scopriamo che è Sabrina la più forte e tenace, è lei che decide se lasciarsi ammaliare dai sentimenti torbidi e complicati di Donovan o se fuggire il più lontano possibile da lui.
Qualsiasi possa essere la sua scelta, l'autrice non ci fa mai perdere di vista l'elemento più importante: Donovan Kinkaid può essere pericoloso in molti modi diversi, ma mai per Sabrina, mai per la sua incolumità. 
Questo ci fa vedere tutto da un'ottica differente. E quindi l'ossessione diventa scelta. E si accetta.
Leggere Élite. Amore e potere di Laurelin Paige ci  fa mettere in discussione, ci fa chiedere quali sono i lati nascosti di noi con i quali abbiamo paura di fare i conti. 
Quali sono i nostri segreti più grandi?
E le pulsioni con le quali temiamo di scendere a patti?
Al tempo stesso la storia ci trascina  e ci impedisce di posare il libro. Io stessa ho fatto le ore piccole per arrivare all'ultima pagina. 
E posso dirvi che è stato un viaggio inteso, bellissimo e ricco di emozioni.
Posso anche aggiungere che ho scoperto un lato di Donovan Kincaid che mi ha letteralmente tramortita. Ho ritrovato Sabrina, analitica e al tempo stesso capace di lasciarsi totalmente andare. Coraggiosa e capace di gettarsi a capofitto nelle situazioni.
In questo secondo volume i segreti vengono svelati, ogni piega più recondita di una storia che dura da tempo viene analizzata, sezionata. 
È facile accettare di venire a patti con le tenebre?
Lo scoprirete solo leggendo questo secondo volume.

Avevo bisogno di una mappa.

Avevo bisogno di sapere che eravamo sulla stessa lunghezza d'onda.
Avevo bisogno di avere chiaro cosa c'era davvero tra di noi.

E avevo paura che se avessi ceduto al sonno mi sarei svegliata da sola

In Élite. Amore e potere, Laurelin Paige ci mostra ancora una volta la sua impareggiabile bravura ad analizzare gli animi dei suoi protagonisti, a farci guardare lì dove i sentimenti e le pulsioni sono più intime. Passione e sentimenti ci vengono mostrati senza filtri e noi lettori veniamo trascinati in una storia che non ci lascia alcun scampo.
Vi innamorerete?
Assolutamente sì.
Di Donovan Kincaid perché è fuoco e tenebra, ma anche protezione e senso di giustizia.
Di Sabrina e della sua capacità di vedere oltre.
Di un sentimento che sembra fragile come cristallo, ma in realtà è più solido della roccia.
E anche dei personaggi secondari che sono certa abbiano tanto da raccontarci.
Perché leggerlo → Non esiste un solo perché, ma  - piuttosto - l'imperativo di leggerlo soprattutto se amate le storie torbide e passionali, se non avete paura del buio, oppure se  - nonostante la paura - lo affrontate a testa alta. Perché, in fondo, sapete che c'è sempre una luce da trovare.
Buona lettura!

Posta un commento

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge N°62 del 07/03/2001. Rare immagini sono tratte da internet, ma se il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro pronta rimozione. L'autore dichiara di non essere responsabile dei commenti lasciati nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze, il cui contenuto fosse ritenuto non idoneo alla pubblicazione verranno insindacabilmente rimossi.

Contenuti © Virginia Leoni - Le Recensioni della Libraia

© Le recensioni della libraia. Designed by Digital Butterfly