Ho sempre più bisogno di romanzi che sappiano cogliere la psicologia dei personaggi, che sappiano raccontarmi anime tormentate: per questo ho letto Incantevole e proibito di Arianna Di Luna. Ecco la mia recensione.
Incantevole e proibito
Arianna Di Luna
Self Publishing
Trama
Pochi mesi dopo aver compiuto diciotto anni, Haley Marshall, rimasta orfana a dodici anni, perde anche la zia Tamara, il solo punto di riferimento dalla morte dei suoi genitori. Rimasta senza casa e senza soldi, Haley, disperata, è costretta a chiedere aiuto all’unica persona che può aiutarla: Noah Marshall. Il fratellastro di suo padre. Haley non lo ha mai visto, non sa nulla di lui. Sa solo che è la sua unica speranza per non finire in mezzo a una strada. Ma le basta incontrarlo per capire che non è come lo aveva immaginato. È giovane, è ruvido, ha lo sguardo gelido. È attraente e spaventoso allo stesso tempo, e Haley vorrebbe non averlo mai conosciuto.
Noah Marshall è un uomo scontroso e solitario, con un solo grande amore: la scultura. Le sue opere lo hanno reso famoso nell’ambiente, ma lui rifiuta quella fama e non tollera rapporti umani troppo stretti. Ma all’improvviso una ragazzina che ha il suo stesso cognome, si presenta alla sua porta: è la figlia di Cameron, e ha bisogno di aiuto. Noah vorrebbe infischiarsene di lei e rispedirla al mittente per liberarsene in fretta, ma Haley ha qualcosa che lo turba, attirandolo in modo morboso: è disperata e ribelle. È ostinata e orgogliosa.
E giorno dopo giorno si insinua nella sua testa, diventando la cosa più proibita su cui Noah abbia mai voluto mettere le mani.
Mi rendo conto che ultimamente sono sempre più alla ricerca di libri diversi, che mi offrano fini analisi psicologiche, che abbiano contenuti forti ma affrontati dagli autori con la giusta attenzione e cura.
Un'amica fidata e bravissima blogger (Tiziana di Vanitiromance) mi ha caldamente suggerito di leggere Incantevole e proibito di Arianna di Luna, affermando che sarebbe stato un romanzo nelle mie corde.
Il responso è che Tiziana non sbaglia mai. Almeno con me.
Abbiamo gusti molto simili, per questo appena mi ha consigliato questo romanzo di un'autrice che non avevo mai letto, sono corsa su Amazon e ho comprato l'ebook.
Inutile dire che ora molte delle sue storie sono in attesa di essere lette sul Kindle.
Perché questa scrittrice ha un talento nel raccontare le anime e nel farlo con la giusta cura.
È stato come innamorarmi di lei cento volte al secondo. Se fosse possibile, se questo non rischiasse di creare una serie di incastri disastrosi, se mi fidassi del mio autocontrollo, chiederei ad Haley di restare per sempre, di essere la mia musa, perché ciò che lei provoca alla mia ispirazione non è paragonabile a nulla al mondo.
Incantevole e proibito non è un romanzo semplice. Anche solo per la tematica forte che tratta.
Non è facile digerire l'attrazione dirompente tra due persone che non dovrebbero guardarsi con alcun turbamento.
Perché i protagonisti di questa storia sono una giovane donna e il fratellastro di suo padre. Maggiorenne lei, 35 anni lui. Una differenza di età notevole e un rapporto di parentela che mette un freno a una passione destinata a non dover bruciare.
Arianna Di Luna affronta questo tabù senza banalizzarlo, senza relegare tutto al sesso, senza farci credere che sia facile.
Anzi.
Ci fa vivere con intensità ogni minima sfumatura psicologica. Ci fa sentire il dolore che provano entrambi a stare lontani, il disprezzo che sentono verso loro stessi, il desiderio bruciante che rimane sulla punta delle dita senza poter trovare una valvola di sfogo.
Cuociono Haley e Noah e cuoce il lettore. A fuoco lento e molto a lungo.
«Io non so più chi sono. Non so a chi appartengo.» «Sei di chi ti ama. Sei di tua madre e di Cameron. Sei di Melanie e sei mia. Ma più di tutto, Haley, tu sei di Noah
Haley è una ragazza che ha dovuto fare i conti con la morte prematura dei genitori e poi con quella della zia tossicodipendente che, invece di accoglierla e aiutarla, per anni l'ha costretta a prendersi cura di lei. Potete capire la scorza dura che ha questa ragazza, la sua testardaggine e il suo bastare a sé stessa. Ma ha anche un disperato bisogno di un porto sicuro. Perché in fondo ognuno di noi desidera un posto da chiamare casa.
Noah però non lo è: è un artista, è ruvido come carta vetrata, solitario e fortemente intenzionato a non avere nulla a che fare con la famiglia del fratellastro morto.
Non è mai tutto rose e fiori tra i due: gli scontri, i silenzi e il gelo siderale sono elementi costanti che l'autrice ci fa percepire e che vanno a scontrarsi con quel filo sottile che, come un elastico, sembra volerli riavvicinare ogni volta che tentano di sfuggirsi.
Leggere Incantevole e proibito è come un colpo al cuore. A volte ci sembra di precipitare, altre intravediamo una soluzione, altre ancora gioiamo.
E tutto è sempre intenso e doloroso, straziante e pericoloso, proibito ma inevitabile.
E durante la lettura ci mettiamo nei panni dei due protagonisti che cercano in tutti i modi di ergere un muro, di stare lontani, di ignorare un sentimento che sembra impossibile da arginare.
Arianna Di Luna ci accompagna in questo lungo viaggio tortuoso affrontando senza timori le pieghe più scomode di un'attrazione tormentata e difficile, con una penna capace di cogliere le sfumature più oscure dell'animo umano, ma senza dare alcun giudizio.
Perché leggerlo → Perché è un forbidden romance che lascia il segno
Buona lettura!
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