Recensione: Le nostre prime sette volte di Bianca Marconero


La recensione di Le nostre prime sette volte di Bianca Marconero è un flusso di pensieri innamorati per l'autrice e la sua storia, siete pronti?
E segnatevi in agenda il 15 novembre perché in quella data uscirà il seguito: L'ultimo bacio


Le nostre prime sette volte
Bianca Marconero
Self publishing

Trama
«Io dovrei proprio licenziarti, Alice».«Lo hai già fatto sei volte, Alex».«Speriamo che la settima sia quella buona».Quante volte devi licenziare la tua segretaria prima di capire che non puoi vivere senza di lei?Alice Baker è una giovane copywriter, idealista e determinata, con una singolare propensione per i vestiti bizzarri. Alex è l’erede della Francalanza Visconti, la casa editrice leader nei periodici, e ha un gusto impeccabile per i vestiti.Fin dal loro primo incontro, Alex e Alice decidono di non piacersi affatto. Non hanno niente in comune, non approvano lo stile di vita dell’altro, sono totalmente incompatibili. Alice pensa che Alex sia uno snob egocentrico e compiaciuto che gode nel farsi paparazzare con ragazze bellissime. Alex pensa che Alice sia una patetica sognatrice, che colleziona licenziamenti ed è convinto che, nonostante sia bellissima, resterà per sempre fuori dal suo radar.Ma cosa succede se due persone che si sono già escluse a vicenda scoprono di non potere stare l’una senza l’altra? Se scoprono di essere attratti proprio dall’ultima persona al mondo che pensavano di prendere in considerazione? Per quanto tempo si può negare la passione e si può mettere a tacere un desiderio? Si può forse dire al cuore di non impazzire per l’unica persona in grado di toccarlo?Dalle spiagge dell’isola di Capri, alle piste da sci di Cortina d’Ampezzo, passando per Milano e i corridoi delle vivaci redazioni di «Lollipop» e «Power Player», Alex e Alice si raccontano attraverso le loro prime sette volte. Sette strade diverse per entrare in collisione o separarsi per sempre. Una storia sulla ricerca dell’anima gemella e sulle sorprese del cuore. Perché le persone più sbagliate per noi possono farlo battere per il motivo giusto.BiografiaMi chiamo Bianca Marconero e ho esordito nel 2013 con la saga di Albion , un urban fantasy ispirato alla leggenda di Artù e dei cavalieri della Tavola Rotonda. Recentemente ho concluso la storia di Brando e Agnese, pubblicando Un maledetto per sempre, e aggiungendo le novelle Un maldetto addio e Montreal.La storia di Alex e Alice è composta da DUE volumi.- Le nostre prime sette volte (A&A vol.1) – disponibile dal 15 ottobre - L’ultimo bacio (A&A vol.2) – disponibile dal 15 novembre
NON è necessario leggere altri libri, per seguire la storia di Alex e Alice.


Durante la lettura de Le nostre prime sette volte ho sentito il bisogno di scrivere a Bianca Marconero. La ragione è semplice: ho amato questa storia dalla prima all'ultima pagina. Ho riso alle otto del mattino in treno mentre andavo a lavoro (mica facile) e ho fatto le ore piccole per terminare la lettura.
Sono due le ragioni principali della mia dipendenza da questo romanzo
La prima sono Alex e Alice.
Come si può resistere a una redattrice arguta, brillante e assolutamente fuori dagli schemi? Come si può non voler bene al rampante Alessandro, che è completamente incapace dal punto di vista sentimentale?
Per chi lo ha letto: non fraintendetemi, non è stato sempre amore. Certe volte avrei voluto intervenire e fare quattro chiacchiere a cuore aperto con entrambi, perché gli equivoci, i fraintendimenti e le paure possono essere i nemici più pericolosi. E loro ce lo mostrano con chiarezza.
Nonostante questo le loro fragilità alla fine sono il valore aggiunto alla storia e quindi non si può fare altro che accettarne anche i limiti e volergli bene così come sono.

Per quanto alzassi i muri, ero la prima a sedermici sopra sperando che mi raggiungesse lì, al confine delle nostre differenze

La seconda ragione è lo stile di Bianca Marconero. Leggendola si viene trascinati in un vortice che è impossibile ignorare. Bianca scrive divinamente: ha il giusto ritmo, ogni riga dimostra una profonda intelligenza e una dimestichezza invidiabile nell'uso della lingua italiana. I dialoghi sono perfetti, serrati e divertenti.
Si capisce che il suo stile è puro talento, perché non è artificioso e questo permette alla storia di scorrere senza intoppi, credibile, emozionante e bellissima.
La sensazione è quella di assistere in presa diretta agli scontri verbali tra Alice ed Alex, al non detto, alle frecciatine. E quindi spesso non si può fare a meno di ridere, ma anche di emozionarsi profondamente quando quei muri che si sono entrambi costruiti intorno, cedono.
Di poco, naturalmente, perché quello che accadrà ad Alessandro e Alice, dopo anni di battibecchi, incomprensioni, straordinaria sinergia lavorativa, Bianca lo svelerà nel prossimo romanzo che per la gioia di noi lettori uscirà prestissimo.
Segnatevi la data del 15 novembre, perché allora potremmo tornare da questi due personaggi e scoprire cosa ne sarà del loro futuro grazie al romanzo L'ultimo bacio.

Una cosa aspettata per tre anni diventa la somma di mille desideri


Le nostre prime sette volte è un grande regalo che Bianca fa al lettore, perché lo porta a scoprire tutto quello che accade tra Alex e Alice lasciandoci spiare nella testa di entrambi. E la domanda che sorge spontanea è: come fanno due persone che alla fine si vogliono così bene a farsi così tanto male?
Perché ferirsi a vicenda, probabilmente, è più facile di rompere la corazza che ci si è costruiti.

Vi scrivo questo, perché leggendo Le nostre prime sette volte non si ride solo (e di gusto), ma si partecipa emotivamente a tutto ciò che accade di bello e di brutto ad Alex e Alice.
Preparatevi quindi a un viaggio sulle montagne russe.
Perché leggerlo → Perché Bianca Marconero è un'autrice che scrive storie di rara bellezza.
Buona lettura!



1 commento :

  1. Questa è una recensione da incorniciare! Non hai idea del bene che mi hai fatto. Grazie! GRAZIE con tutto il cuore ❤️

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