Review party: The Lovepost di L. J. Shen



La recensione di The Lovepost di L. J Shen - Always Publishing Ringrazio la casa editrice per la copia del romanzo. Ecco la mia recensione.




Titolo: The Lovepost
Autore: L. J. Shen
Editore: Always Publishing



TRAMA
Judith “Jude” Humphry ha appena ottenuto un lavoro che potrebbe realizzare i suoi sogni alla LBC, l’emittente televisiva più seguita d’America, quando viene investita da una notizia scoop: il nuovo direttore nonché figlio del proprietario dell'intero colosso dei media è Célian Laurent.
Célian è una vera e propria celebrità nell’élite di Manhattan, ma soprattutto è lo stesso affascinante sconosciuto dall’ingannevole accento francese con cui Jude ha trascorso una notte selvaggia appena qualche settimana prima. Nonostante la coincidenza certamente imbarazzante, Jude avrebbe potuto comunque sperare di fare una buona impressione sul suo nuovo capo se non fosse che, in quella famosa serata, stava attraversando un momento davvero disperato e prima di sgattaiolare via dalla lussuosa suite d'albergo, aveva anche rubato il portafoglio a Célian.
Il primo giorno di lavoro, basta un solo incrocio di sguardi per accendere la rivalità tra i due.
Célian ha un cuore di pietra, è noto per essere implacabile e in più è fumante di rabbia perché qualcuno è riuscito a prendersi gioco di lui, ma anche Jude Humphry è una ragazza caparbia, impertinente, decisa a diventare una giornalista, come ha sempre sognato. Per cui, non ha alcuna intenzione di mollare per colpa di un capo tiranno, ricco, privilegiato, glaciale e arrogante.
E così per Célian e Jude, ogni giorno in redazione si trasforma in una battaglia. Ma è quando sono da soli che comincia la vera guerra... per non finire di nuovo l'uno tra le braccia dell'altra!




RECENSIONE


Odio - amore, attrazione irresistibile, passione rovente, il tutto inserito in uno scenario che per me è davvero tra i miei preferiti (e chissà perché): una redazione giornalistica. L. J. Shen fa nuovamente la magia e con The Lovepost ci trascina in una storia intrigante e bellissima. Un romanzo che diventa un esempio perfetto di come si possano mescolare sapientemente romanticismo, sensualità e tematiche importanti, senza cadere nella banalità, senza cadere negli stereotipi banalizzati, ma anzi creando personaggi, che pur essendo incasellabili, riescono ad avere una loro identità.
E che identità mi verrebbe da aggiungere. Perché Célian è diventato uno dei miei nuovi fidanzati di carta preferiti e Jude una eroina in vestiti fuori moda e All Star.

Si era sempre impazienti di condividere la felicità. Era il dolore che si voleva tenere per sé


Ma partiamo da lui: Célian. Sboccato, in una maniera molto sexy, diretto, con un carattere difficile, un piglio deciso e un cuore inarrivabile. Solo immaginarlo in certe scene fa tremare le ginocchia, perché se c'è un duro senza cuore quello, apparentemente, è lui. È il classico maschio alpha? Sì e no. Sì, perché ha una predisposizione al comando, non vuole essere contraddetto, è decisionista e arrogante in tutti gli ambiti della sua vita. No, perché dietro una facciata bellissima e algida, si nasconde un cuore che ha bisogno di essere protetto dai dolori della vita.
E poi c'è Jude. L'emblema della donna che si impegna e che lo fa mettendoci tanta passione in ogni ambito della sua vita: da quello lavorativo, dove dimostra di avere piglio, carattere e fiuto, a quello personale che la vede impegnata ad aiutare il padre gravemente malato. Jude è una bella persona, dal cuore grande e la lingua tagliente, che si presenta fasciata in abiti fuori moda, con un colore di scarpe (rigorosamente All Stars) per ogni umore. È senza ombra di dubbio il tipo di personaggio al femminile in cui mi piace identificarmi.
Non mancano anche secondari interessanti, alcuni già dopo poche pagine diventano i nostri peggiori nemici, altri  - invece - li  scopriamo e apprezziamo piano piano in tutta la loro bellezza.

E volevo fare tutte quelle cose non perché mi aveva salvata - due volte - ma, anzi perché per la prima volta, da quando ci eravamo conosciuti, mi ero accorta che era lui ad aver bisogno di essere salvato. Da se stesso. 

L'ambientazione è una delle mie preferite nei romanzi rosa: quella lavorativa, The lovepost infatti è un office romance in piena regola. A questo si aggiunge che ci ritroviamo all'interno della redazione di un importante network e il mio cuore ed è bastato questo perché il mio cuore fosse immediatamente conquistato.
Oltre all'ambientazione ho apprezzato in maniera particolare le tematiche. Da quelle di carattere più lavorativo, fino a quelle emozionali. Si parla di perdita, di tradimenti, di famiglie disfunzionali e di famiglie piccole, ma piene d'amore.
Lo stile è fluido, la penna della Shen ha un potere magico: quello di ammaliare il lettore e di tenerlo incollato alle pagine finché non arriva la parola fine. I dialoghi sono perfetti, un ottimo esempio di come dovrebbero essere scritti per rendere vivida, scorrevole, intrigante e realistica la narrazione. Ironia pungente, sensualità alle stelle, romanticismo (il giusto) rendono questo romanzo imperdibile.
Cinque stelline con lode. 
 

Perché leggerlo →  Perché vi innamorerete, basta no?

Buona lettura!

1 commento :

  1. Con L.J. Shen purtroppo non ho esperienze di lettura molto positive, ma devo ammettere che con questa tua recensione mi hai incuriosito molto! Potrebbe proprio essere l'occasione per dare una nuova chance all'autrice ^^

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