Recensione: Al tuo ritorno di Penelope Ward

La recensione di Al tuo ritorno di Penelope Ward pubblicato da Always Publishing. Ringrazio la casa editrice per la copia.

Titolo: Al tuo ritorno

Autore: Penelope Ward
Editore: Always Publishing
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TRAMA

A vent’anni, la giovane Raven trova un lavoro per l’estate presso una delle famiglie più ricche di Palm Beach, i Masterson. Così, frequentando la loro lussuosa villa, conosce il figlio maggiore dei suoi datori di lavoro: Gavin è intelligente, affascinante e con una spiccata vena ribelle. Sin dal primo incontro con Raven, per lui scocca una scintilla. Persino correndo il rischio di essere diseredato da una madre oberante, Gavin si innamora perdutamente di Raven, della sua vivacità e della sua autenticità. Per un’estate indimenticabile, i due giovani sfidano il mondo intorno a loro pur di vivere il sogno del primo amore, un amore impossibile. Dieci anni dopo, Raven è ancora a Palm Beach. Da infermiera professionista, viene di nuovo assunta nella villa dei Masterson. Tutto sembra tornato esattamente come dieci anni prima, eccetto per Gavin, che adesso è un imprenditore di successo e vive lontano dalla sua famiglia, sull’altra sponda dell’oceano. Ma un giorno anche Gavin Masterson piomba alla villa di Palm Beach. E Raven non è preparata al ritorno del suo primo amore, né al rancore che lui nutre per lei dopo il modo rovinoso in cui ha messo fine alla loro storia. Ormai le circostanze sono diverse, Gavin e Raven conducono due vite molto distanti e sembra sia giunto il momento per entrambi di fare i conti con un capitolo doloroso del passato e chiuderlo.

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RECENSIONE

Basta un mese per amare con tutto il cuore e l'anima. Ma basta anche solo un mese per avere la vita segnata da un sentimento, troppo forte, troppo potente, troppo straordinario. Questo è quello che accade a Raven e Gavin che, sin dal primo sguardo, scorgono nell'altro una magia.

Al tuo ritorno di Penelope Ward ci racconta la loro storia, suddividendola in due parti. La prima, quando i due protagonisti sono giovani e scoprono i loro sentimenti, la seconda quando si ritrovano per caso e devono fare i conti non solo con la marea di cose non dette, ma anche con la vita che stanno conducendo, le responsabilità, le strade diverse che stanno percorrendo e molto distanti tra loro.

Al tuo ritorno è un romanzo sulle seconde occasioni, non solo quella che arriva per i due protagonisti, ma anche per gli altri personaggi (solo alcuni), che capiscono di poter riscrivere la propria storia, di essere profondamente rivalutati agli occhi del lettore. 

Lo scopo della propria vita non ruota per forza intorno alla carriera, ma riguarda più che altro l’impatto che vorresti avere sulla vita degli altri. Ecco , io desidero lasciare un segno. Ed essere felice. Questo è ciò di cui ho più bisogno.

Raven è una ragazza intelligente, brillante, con la testa sulle spalle. Ma al tempo stesso onesta e senza filtri. Questo è un aspetto che ho apprezzato molto, perché - a parte poche ma fondamentali cose - è trasparente e dice quello che pensa. Gavin è l'uomo che tutte vorremmo: sincero, leale, franco e corretto. I suoi sentimenti sono onesti e lui li tratta con consapevolezza e rispetto, non ha paura di mostrarli e al tempo stesso nelle giuste occasioni è sfacciato e divertente. 

Insieme sono meravigliosi, peccato che la vita li metta difronte a prove difficili e dolorose che cambieranno per sempre la loro storia.

Innamorarsi di Raven era molto facile, non c’erano dubbi, ma io l’avevo amata per tanti motivi diversi, tra cui la certezza che i miei sentimenti fossero ricambiati, che lei tenesse davvero a me.

Come vi dicevo Al tuo ritorno è una storia sulle seconde opportunità, quelle che capitano e sono talmente rare e preziose che non approfittarne sarebbe folle. E se i due protagonisti dovranno capire come gestire un incontro inaspettato e fortunato, dovranno anche fare i conti con i sensi di colpa, due vite lontane e progetti diversi.

Penelope Ward ci tiene per tutto il tempo sul filo del rasoio: noi lettori siamo attenti a ogni parola, ad ogni sfumatura. E riesce a mantenere alta l'attenzione con una penna che non solo ci accompagna all'interno della vita dei due protagonisti, ma che ci fa anche provare le loro emozioni, la sofferenza, le paure. 

Raven e Gavin sono due personaggi magnifici, ma anche il contesto in cui l'autrice li ha inseriti non scherza. Perché i personaggi secondari, nel bene e nel male, sono determinati per il successo di questa storia. Ho percepito poco il divario di estrazione sociale tra i due e questo mi è piaciuto molto perché rispecchia molto l'animo dei protagonisti.

Al tuo ritorno è una storia struggente e delicata, romantica e profonda, sull'amore e su come non lasciarsi sfuggire le seconde occasioni.

Ti ho cercata in ogni donna che ho incontrato, sperando di ritrovare la stessa connessione, le stesse emozioni intense che provavo con te, ma non è mai stato possibile, perché tu sei l’unica per me.

Perché leggerlo → Perché ci ricorda che la vita - se  sappiamo aspettare - ci regalerà sempre una nuova possibilità.

Buona lettura!