Da pochi giorni è uscito Storia di Claire, il romanzo di Barbara Chinello pubblicato da Panesi Edizioni, ho fatto quattro chiacchiere con lei per conoscerla meglio.
Vi anticipo che a gennaio potrete leggere la mia recensione di questo romanzo.
Chi è Barbara? Cosa fai nella vita?
Ho lavorato per alcuni anni come educatrice di asilo nido, ma dopo la nascita della mia seconda figlia, sono una mamma a tempo pieno. Sono una persona diretta e sincera, dico sempre quello che penso e questo per alcuni è il mio miglior pregio, per altri il mio peggior difetto. Adoro la montagna, le passeggiate nei boschi, il profumo di resina e muschio.. Mi piacciono le giornate invernali passate sul divano a guardare film Disney con le mie figlie. Odio le ingiustizie e l’ipocrisia.
Nel periodo in cui ho cominciato a scrivere “Storia di Claire” leggevo molti libri in cui si raccontavano storie di donne che avevano affrontato la vita a testa alta, racconti inventati ma ambientati in momenti precisi della storia, durante i quali sicuramente qualcuno doveva aver vissuto vicende simili. Donne coraggiose, che hanno saputo trarre il meglio dalle difficoltà che hanno dovuto affrontare. Ed è in questi termini che ho pensato a Claire e questo è il messaggio che vorrei trasmettere al lettore: il coraggio di affrontare ciò che la vita riserva e la forza di cambiare. Tutti noi abbiamo dei progetti e programmiamo la nostra vita senza, però, considerare che le cose, a volte, possono andare completamente in modo diverso, che la strada può fare una curva non segnalata, proprio come è successo a Claire. Ma come lei dobbiamo provare a prendere in mano la situazione, a fare quella curva e a vedere cosa succede… perché “la vita troverà il modo di aggiustare le cose” cit.
Intervista a Barbara Chinello autrice di Storia di Claire - Panesi Edizioni
Chi è Barbara? Cosa fai nella vita?
Ho lavorato per alcuni anni come educatrice di asilo nido, ma dopo la nascita della mia seconda figlia, sono una mamma a tempo pieno. Sono una persona diretta e sincera, dico sempre quello che penso e questo per alcuni è il mio miglior pregio, per altri il mio peggior difetto. Adoro la montagna, le passeggiate nei boschi, il profumo di resina e muschio.. Mi piacciono le giornate invernali passate sul divano a guardare film Disney con le mie figlie. Odio le ingiustizie e l’ipocrisia.
Quando è nata Barbara scrittrice?
L’idea di scrivere qualcosa che poi qualcuno potesse leggere mi ha sempre affascinato, ma anche impaurito. Ho sempre pensato che, per poter pubblicare, perché qualcuno si potesse interessare a quello che scrivo per pubblicarlo, avrei dovuto vivere in una grande città (Roma, Milano, Torino..) “Chi mai potrebbe interessarsi a qualcuno che vive in un paese di provincia?” mi dicevo… Poi, una sera, ho trovato appesa in un ristorante, una locandina che pubblicizzava la presentazione di un libro, leggo il nome dell’autore e, caspita, era un mio ex compagno del liceo, che fatalità si trovava proprio in quello stesso ristorante. Così abbiamo cominciato a parlare e mi sono detta: “allora è una cosa che si può fare!” E da lì è cominciato tutto. Ho pensato ad una storia e ho provato a scrivere le prime righe, che poi sono diventate pagine... Le ho fatte leggere ad un’amica, le sono piaciute e ho continuato finché sono arrivata alla fine...
Come è nato, invece, Storia di Claire?
L’idea di scrivere qualcosa che poi qualcuno potesse leggere mi ha sempre affascinato, ma anche impaurito. Ho sempre pensato che, per poter pubblicare, perché qualcuno si potesse interessare a quello che scrivo per pubblicarlo, avrei dovuto vivere in una grande città (Roma, Milano, Torino..) “Chi mai potrebbe interessarsi a qualcuno che vive in un paese di provincia?” mi dicevo… Poi, una sera, ho trovato appesa in un ristorante, una locandina che pubblicizzava la presentazione di un libro, leggo il nome dell’autore e, caspita, era un mio ex compagno del liceo, che fatalità si trovava proprio in quello stesso ristorante. Così abbiamo cominciato a parlare e mi sono detta: “allora è una cosa che si può fare!” E da lì è cominciato tutto. Ho pensato ad una storia e ho provato a scrivere le prime righe, che poi sono diventate pagine... Le ho fatte leggere ad un’amica, le sono piaciute e ho continuato finché sono arrivata alla fine...
Come è nato, invece, Storia di Claire?
Nel periodo in cui ho cominciato a scrivere “Storia di Claire” leggevo molti libri in cui si raccontavano storie di donne che avevano affrontato la vita a testa alta, racconti inventati ma ambientati in momenti precisi della storia, durante i quali sicuramente qualcuno doveva aver vissuto vicende simili. Donne coraggiose, che hanno saputo trarre il meglio dalle difficoltà che hanno dovuto affrontare. Ed è in questi termini che ho pensato a Claire e questo è il messaggio che vorrei trasmettere al lettore: il coraggio di affrontare ciò che la vita riserva e la forza di cambiare. Tutti noi abbiamo dei progetti e programmiamo la nostra vita senza, però, considerare che le cose, a volte, possono andare completamente in modo diverso, che la strada può fare una curva non segnalata, proprio come è successo a Claire. Ma come lei dobbiamo provare a prendere in mano la situazione, a fare quella curva e a vedere cosa succede… perché “la vita troverà il modo di aggiustare le cose” cit.
Come vivi l'emozione della pubblicazione?
Mi chiedi come vivo l’emozione della pubblicazione … Posso solo dirti che adesso so cosa significa la frase “è un sogno che si avvera”, ma devo essere sincera: ho anche un po’ di paura.
Mi chiedi come vivo l’emozione della pubblicazione … Posso solo dirti che adesso so cosa significa la frase “è un sogno che si avvera”, ma devo essere sincera: ho anche un po’ di paura.
Stai già lavorando a qualcosa di nuovo?
Sì. Sto lavorando ad un altro libro, una storia completamente diversa, dedicata anche ad un pubblico più giovane, in cui si intrecciano la forza , la gioia e il tormento del primo amore, l’amicizia e la gelosia. Il tutto condito da segreti e un pizzico di magia.
TRAMA Dopo la morte di entrambi i genitori, Amanda decide di vendere la casa dove ha trascorso la sua infanzia, ma prima deve mettere ordine fra le scatole e i bauli che sua madre ha accumulato negli anni. Tra i tanti “ricordi” della sua infanzia, Amanda trova anche l’abito da sposa di sua madre, ma qualcosa attira la sua attenzione: un cofanetto di legno, nascosto nel tulle del vestito. All’interno alcune foto e una lettera. Chi sono l’uomo e la donna ritratti in quelle immagini? Amanda chiede consiglio a Marie, la sua vicina di casa, che le rivela che l’uomo e la donna delle foto sono Edward e Claire Hughes, i genitori di sua madre. Le svela, inoltre, che, al contrario di quello che le era sempre stato fatto credere, i suoi nonni sono ancora vivi e il motivo per cui non li ha mai conosciuti sta in un litigio avvenuto molti anni prima tra Claire e sua madre, dopo che questa era venuta a conoscenza di un enorme segreto che Claire le aveva taciuto. Cosa può essere successo di così imperdonabile? Non c’è altro modo per scoprirlo se non quello di chiederlo proprio a Claire.
Sì. Sto lavorando ad un altro libro, una storia completamente diversa, dedicata anche ad un pubblico più giovane, in cui si intrecciano la forza , la gioia e il tormento del primo amore, l’amicizia e la gelosia. Il tutto condito da segreti e un pizzico di magia.
TRAMA Dopo la morte di entrambi i genitori, Amanda decide di vendere la casa dove ha trascorso la sua infanzia, ma prima deve mettere ordine fra le scatole e i bauli che sua madre ha accumulato negli anni. Tra i tanti “ricordi” della sua infanzia, Amanda trova anche l’abito da sposa di sua madre, ma qualcosa attira la sua attenzione: un cofanetto di legno, nascosto nel tulle del vestito. All’interno alcune foto e una lettera. Chi sono l’uomo e la donna ritratti in quelle immagini? Amanda chiede consiglio a Marie, la sua vicina di casa, che le rivela che l’uomo e la donna delle foto sono Edward e Claire Hughes, i genitori di sua madre. Le svela, inoltre, che, al contrario di quello che le era sempre stato fatto credere, i suoi nonni sono ancora vivi e il motivo per cui non li ha mai conosciuti sta in un litigio avvenuto molti anni prima tra Claire e sua madre, dopo che questa era venuta a conoscenza di un enorme segreto che Claire le aveva taciuto. Cosa può essere successo di così imperdonabile? Non c’è altro modo per scoprirlo se non quello di chiederlo proprio a Claire.
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