Review party: Il mio demone custode 3 di Giulia Nasole


La recensione di Il mio demone custode 3 di Giulia Nasole edito da Cignonero, che ringrazio per la copia digitale. 
Ecco la mia recensione.

Titolo: Il mio demone custode 3

Autore: Giulia Nasole
Editore: Cigno Nero
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TRAMA

Quando ha conosciuto Caleb, Katy non pensava di poter arrivare fino a questo punto, di poter rischiare la propria vita per qualcuno. Non pensava di poter amare così ferocemente, così disperatamente. Perché l’amore che prova per Caleb adesso rischia di diventare un amore a senso unico. Dopo aver superato prove difficilissime, dopo essere sopravvissuti a una serie di avventure incredibili, Katy e Caleb si trovano davanti a un nuovo bivio, qualcosa che riguarda loro due soltanto. Una spaccatura che rischia di dividerli per sempre, una crepa che si allarga: da una parte c’è la tenacia e il coraggio di Katy. Dall’altra, il silenzio profondissimo di Caleb.
Travolgente e mozzafiato come i precedenti volumi, il capitolo conclusivo della trilogia del demone custode mescola rabbia e tenerezza, fiducia e diffidenza, amore folle e segreti inconfessabili.


RECENSIONE


Vi ricordate dove eravamo rimasti? Se avete bisogno di rinfrescarvi le idee ecco un breve recap delle "puntate precedenti".
La recensione di Il mio demone custode 1
La recensione di Il mio demone custode 2
E ora torniamo a noi e alla storia di Katy e Caleb, una storia che mescola sentimenti, segreti e tantissima azione, perché nonostante i due protagonisti della trilogia siano giovanissimi, hanno già dovuto affrontare prove molto importanti.
Il mio demone custode 3 è un romanzo che ci tiene con il fiato sospeso per buona parte della narrazione, in questo l'autrice è stata bravissima a non lasciarci spiragli per comprendere cosa potrebbe accadere.
Tanto dolore, tanti colpi di scena, tanti momenti che lasciano con il fiato sospeso. C'è una luce costante, che rischiara il buio, ed è quella della speranza che un amore grande e potente come quello tra i due protagonisti possa superare anche le difficoltà più grandi.

«È come l’arcobaleno. Qualcosa di incomprensibilmente bello dopo un temporale che si è portato via tutto. E questo è il nostro arcobaleno.»

Katy in questo romanzo appare forte e fragile al tempo stesso. Forte perché dovrà farsi carico di situazioni ben più grandi di lei e saprà affrontare momenti drammatici, fragile perché comunque le sue paure saranno evidenti. Intorno a lei scopriremo personaggi nuovi e approfondiremo le vicende dei secondari. Il mio demone custode 3 è un romanzo che scava nel profondo, che ci tiene con il fiato sospeso e ci fa fare i conti con le paure. Ma anche con le pieghe inaspettate della vita che riesce a stupire anche nei momenti più bui e a regalare quella forza e quella luce di cui si ha profondamente bisogno. Giulia Nasole ci regala la speranza, ma ci fa anche conoscere un sentimento profondo capace di andare oltre: di dare la forza di reagire al buio, di combattere contro il dolore, di non smettere di credere che possano esserci momenti migliori.

Tu sei il mio “per sempre”, ricordi? Sei tutto ciò in cui, fino a prima di incontrarti, avevo smesso di credere. Per sempre, ricordi? Per sempre, io e te. E credimi, piccolina, io e te, per sempre, fino alla fine. Se avrai bisogno di me e non riuscirai a trovarmi, ricorda ciò che ha scritto Walt Whitman: “se non sono in un posto, cercami in un altro, perché io sono fermo da qualche parte ad aspettare te. E se non mi trovi più, in fondo ai tuoi occhi, allora vuol dire che sono dentro di te.” Io sarò sempre al tuo fianco, piccolina, ed è lì che mi troverai ogni volta che avrai bisogno di me. 

La narrazione è intensa e struggente, Giulia Nasole ha una penna potente intrisa di emozioni e in grado di trasmetterle al lettore. L'autrice non lascia nulla al caso e accompagna il lettore verso l'epilogo regalandogli il finale per ogni cosa, questa è una cosa che apprezzo molto e mi piace poter dire la parola fine su una storia che ho amato. È stato un lungo viaggio, carico di tensione, sentimenti e colpi di scena, un viaggio che ci ha mostrato come a volte l'età sia una mera questione anagrafica e che non è mai troppo presto per amare davvero, per trovare l'altra parte del proprio cuore. Vi assicuro: leggete la trilogia, ne vale la pena.

«Ti aspetterò per sempre» sussurrai. «Anche se non volessi più tornare.»
Perché leggerlo →  Perché potrete dare un finale ricco di emozioni a una bellissima trilogia. 

Buona lettura!


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