La recensione di A caccia del Diavolo di Kerri Maniscalco - Mondadori. La recensione fa parte del review party dedicato. Ringrazio la casa editrice per la copia digitale del romanzo.
Le altre recensioni le potete leggere su Le mie ossessioni librose, Leggendo a Bari e Tra sogno e realtà.
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Prima di entrare nel vivo della recensione di A caccia del Diavolo, quarto volume della serie di Kerri Maniscalco, facciamo un recap delle recensioni precedenti.
TRAMA
Audrey Rose Wadsworth e Thomas Cresswell sono giunti in America, una terra audace, sfrontata, brulicante di vita. Ma, proprio come la loro Londra adorata, anche la città di Chicago nasconde oscuri segreti. Quando i due si recano alla spettacolare fiera mondiale, scoprono una verità sconcertante: l'evento epocale è minacciato da denunce di persone scomparse e omicidi irrisolti. Audrey Rose e Thomas iniziano a indagare, per trovarsi faccia a faccia con un assassino come non ne hanno mai incontrati prima. Scoprire chi sia è una cosa, ben altra faccenda è catturarlo, soprattutto all'interno del famigerato Castello della Morte che ha costruito lui stesso, un covo di torture labirintico e terrificante. Riuscirà Audrey Rose, insieme al suo grande amore, a porre la parola "fine" anche a questo caso? O soccomberà, preda del più subdolo avversario che abbia mai incontrato?
RECENSIONE
In questi libri abbiamo visto i sue protagonisti indagare, combattere e mettersi alla prova con personaggi oscuri e pieni di malvagità, ma è in questo quarto ed ultimo capitolo che i nodi vengono al pettine.
Se c'è una cosa che mi piace delle serie è quando ogni volume supera il precedente. E così è stato per questa quadrilogia scritta da Kerri Maniscalco, che è riuscita a sorprendermi pagina dopo pagina.
Ci sono alcune elementi che, a mio parere, hanno concorso al successo della saga.
E tutto il mio amore per queste storie non può che partire dai personaggi di cui noi lettori possiamo apprezzare l'evoluzione. Entrambi si lasciano scoprire piano piano e questo è un aspetto che mi ha intrigato davvero tanto. Ovviamente il mio cuore è tutto per Thomas Cresswell, per il suo fascino, l'acume, l'ironia pungente e per quella sua incredibile dote di osservatore che lo rende sfacciato e premuroso al punto giusto. Ma anche Audrey Rose Wadsworth è una fantastica protagonista. Di lei mi è piaciuto lo spirito combattivo, ne ho apprezzato le idee moderne, il coraggio. Capace di sondare il suo cuore anche quando teme le sue parti piò oscure.
Il mio amore per te sarà sempre una costante in un mondo di variabili sconosciute
E grazie a questo personaggio posso introdurre un altro aspetto affascinante della storia: Kerri Maniscaco ci parla di diritti. Ci mostra il ruolo della donna in una chiave diversa per l'epoca grazie a personaggi femminili moderni, che non vogliono rimanere incastrati nelle rigide regole a cui sarebbero obbligati dal pensiero comune, ma che vogliono emanciparsi e avere il giusto ruolo nel mondo. Ci parla di amori che vanno oltre il genere, in un periodo in cui l'etichetta era il motore della società. Ci mostra un mondo in cui l'uguaglianza e l'amore sono elementi imprescindibili per i due protagonisti e molti dei personaggi secondari.
Audrey e Thomas in A caccia del diavolo non dovranno solo scontrarsi con un nemico feroce che trama da tempo nell'ombra, ma dovranno combattere anche per il loro legame pronto a fare un passo avanti, ma frenato da decisioni esterne.
Discendi da una lunga stirpe di donne con le ossa d'acciaio. Tua madre ti direbbe di reagire con coraggio se ti senti sopraffatta dalla paura
L'ambientazione anche in questa occasione è straordinaria. Ma del resto a questo l'autrice ci ha abituati per tutti e quattro i romanzi. Siamo passati da una Londra gotica e macchiata di sangue, a un castello in Romania, per poi imbarcarci in un transatlantico. In A caccia del diavolo ci spostiamo tra New York e Chicago, sulle tracce di uno spietato assassino.
Mi soffermo un attimo (ma non troppo per evitare spoiler) sull'antagonista. In questo volume la cattiveria umana raggiunge livelli altissimi: il diavolo del resto è davvero feroce e senza remore. Metterà alla prova i due giovani fidanzati e li porterà sull'orlo dell'abisso delle loro paure.
Lascerà senza fiato il lettore e gli mostrerà nuove verità
Kerri Maniscalco firma un romanzo incalzante, che si sviluppa sul doppio piano della storia d'amore e dell'indagine. L'autrice ci fa al tempo stesso anelare il lieto fine mentre inseguiamo un'ombra oscura. E lo fa con uno stile unico, scorrevole, un mix perfetto di romanticismo azione e ironia.
Mi fermo qui perché ho paura di dirvi troppo, vi basti sapere che A caccia del diavolo è un romanzo imperdibile.
Desidero solo vivere in un mondo in cui la parità di trattamento è qualcosa da elogiare
Perché leggerlo → Perché è una storia che vi trascinerà in un'avventura bellissima, con due personaggi che vi resteranno nel cuore.
Buona lettura!
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