Recensione: La metà imperfetta di Cinzia La Commare


La mia recensione di La metà imperfetta di Cinzia La Commare, pubblicato in self publishing: una storia romantica che vi ruberà il cuore.
Il libro è stato pubblicato oggi.

Titolo: La metà imperfetta
Autore: Cinzia La Commare
Editore: Self Publishing
Link Amazon

TRAMA
Tutti cercano la metà perfetta, qualcuno di uguale a loro che li completi, la famosa metà della mela. E se fosse la persona più diversa da noi, quella che non si incastra alla perfezione, a essere giusta?Sunday ha ventisei anni, vive nella periferia di Bristol e ambisce a diventare una fotografa di fama, esporre nella galleria d’arte più importante della città è il suo sogno, ma per adesso si occupa di piccoli eventi privati.Birkir ha trent’anni, è islandese e nell’ultimo periodo ha collezionato debiti per trasformare la fattoria del nonno in un luxury hotel, ma rischia di rimanere solo una guesthouse se non troverà i soldi per riprendere i lavori e pagare i creditori.Per entrambi la giusta occasione sembra essere un documentario che la BBC girerà in Islanda, con la collaborazione del più famoso editore di guide turistiche in Inghilterra.Sunday e Birkir, oltre a questo, non hanno niente in comune: istintivo lui, perfezionista lei, fanno scintille fin dal primo incontro come due incastri sbagliati di un meccanismo che forse con un po’ di insistenza…



Recensione
Un'ambientazione magica, il desiderio profondo di seguire i propri sogni e due personaggi che spiccano e che regalano al lettore tante emozioni. 

La metà imperfetta di Cinzia La Commare esce proprio oggi su Amazon ed è un concentrato di vita. Il messaggio è chiaro quasi fin dalle prime pagine: prendi in mano la tua vita e insegui i tuoi sogni. 
Cinzia ce lo spiega attraverso la voce dei suoi due protagonisti Sunday e Birkir. 
Entrambi hanno deciso di deludere le aspettative degli altri per non deludere sé stessi. 
Ma inseguire un sogno significa anche correre incontro a inevitabili fallimenti, la differenza la fa la tenacia di non farci mollare quando la situazione sembra troppo difficile
Ed entrambi lo provano sulla loro pelle. 
Questo mi è piaciuto perché nella vita raggiungere i propri obiettivi non è mai semplice e non cedere alla paura è una grande forma di coraggio che sia Sunday che Birkir, al di là degli inevitabili momenti di sconforto, ci dimostrano di avere. 


Ricorda che nella vita l'unica cosa che merita di essere rincorsa è la felicità, non le persone

Terza protagonista di La metà imperfetta è l'Islanda, luogo di grande fascino per la sua natura unica e spettacolare per la cultura e per la storia. Cinzia ci fa innamorare di questa terra che appare ricca di tradizioni radicate e importanti. Ci fa sentire di essere lì, anche noi, a guardare la magia di un'aurora boreale, con un cielo affascinante come una tela e il freddo pungente a ricordarci  di essere ancora vivi.
C'è un personaggio, in particolare, in questo romanzo che si è fatto odiare con particolare veemenza, almeno da parte mia. Ed è quello che fa emergere le più grandi fragilità di Sunday, che la fa a tal punto mettere in discussione da perdere di vista il suo Io interiore.
Leggendo il libro lo odierete anche voi.
In La metà imperfetta ci sono tante cose, tra queste non possono mancare anche gli sbagli, le paure che fanno commettere errori. Ma  c'è anche una cosa che è più importante di tutte le altre: la forza del perdono.

Esisti tu ed esisto io, e noi saremmo forse la coppia più imperfetta del mondo: abbiamo caratteri scomodi, che si incastrano a fatica, ma sai che noia la comodità? Noi due insieme non ci siamo mai annoiati

Lo stile di Cinzia è molto ironico, la narrazione è veloce, non ci sono troppe pause e i dialoghi sono brillanti e catturano l'attenzione.
Il doppio punto di vista dona ritmo alla storia. I personaggi sono ben caratterizzati e ci regalano pagina dopo pagina qualcosa di sé. Anche l'interazione tra i due è molto ben strutturata e crea una tensione crescente.
 I luoghi sono vividi nelle pagine e gli eventi un concentrato di emozioni.
Perché leggerlo → perché ci fa viaggiare con la fantasia verso una terra selvaggia e modena al tempo stesso, una terra fatta di contraddizioni come in certi momenti sono gli stessi protagonisti: fuoco e ghiaccio.
Buona lettura!

Non esiste un punto preciso, quando l'aurora comparirà sarà dovunque: sulle nostre teste, dentro ai nostri occhi, ci volteggerà intorno avvolgendo tutto quanto. Ci trasporterà in un'altra dimensione per cinque o dieci minuti o anche per una notte intera. Tu punta al cielo

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