Alzi la mano chi in questo periodo di quarantena ha vissuto grosse difficoltà nella gestione dei figli.
Eccomi, presente.
Ci sono state tantissime giornate no, capricci, compiti, scadenze di lavoro, mattine dure e difficili fra didattica a distanza di uno, giochi dell'altro e smart working mio.
Ma sapete una cosa? Ce l'abbiamo fatta.
A molto è servita l'organizzazione delle giornate che mi ero imposta di seguire sin dai primi giorni di lock down. Uno schema facile, in cui anche i miei bambini (di 4 e 6 anni) potessero orientarsi con facilità.
Cosa ci ho scritto? Tutto, ma proprio tutto, quello che avremmo potuto fare nella giornata.
Ma veniamo al dunque.
1. Darsi dei ritmi di vita.
Quando la vita sarà nuovamente in gran parte fuori casa le cose saranno molto diverse, ma non si può negare che già normalmente stare in casa con uno o più bambini piccoli sia difficile.
Io la soluzione l'ho trovata grazie ai ritmi di vita.
Cosa significa?
Che, nell'arco della giornata, sappiamo quando mangiamo, quando giochiamo, quando possiamo accendere la televisione.
Mi è servito tantissimo in questi due mesi per fare in modo che i miei figli continuassero a sentirsi centrati e riuscissero a non soccombere a causa del periodo drammatico.
2. Renderli partecipi dei lavori di casa.
I bambini amano sentirsi parte della famiglia, sapere di fare qualcosa di utile. Io li ho coinvolti nelle pulizie, li ho fatti apparecchiare, svuotale la lavastoviglie e darmi una mano a stendere.
L'unica cosa ancora difficile da fare è mettere a posto i loro giocattoli, ma ci arriveremo.
3. Televisione? Sì, ma con senso.
No allo zapping, che a volte può essere frustrante, ma soprattutto che non porta alcun arricchimento. Per questo se devono proprio vedere la TV allora che sia per godersi un film o qualche serie di cartoni animati intelligente.
E poi ho scoperto che bisogna sempre dare un tempo massimo prima di accendere, perché bambino avvisato...
4. Cucina.
Abbiamo fatto pane, torte, focacce. Abbiamo sporcato ogni angolo di casa e poi lo abbiamo ripulito. Ma volete mettere la soddisfazione di aver fatto qualcosa con le proprie mani?
Questa è stata senza ombra di dubbio una delle attività più apprezzate.
5. Attività motoria - meditazione
Stare chiusi in casa, con le energie al massimo e poche possibilità di sfogarle, nel lungo periodo può diventare una situazione molto frustrante.
Per questo ho cercato di coinvolgerli in attività sportiva su misura per loro. Dal ballo allo yoga per bambini, senza dimenticare un po' di meditazione che ha il potere di ristabilire gli equilibri.
Voi avete provato altre tecniche?
Fatemele sapere.
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