Girls Power: My Heroines - Cinque eroine letterarie


Toste, coraggiose, determinate: sono queste le parole che userei per descrivere le cinque eroine letterarie che ho scelto per celebrare l'otto marzo.
Donne, diverse, che però non si sono piegate, hanno combattuto, hanno guardato la vita senza paura e l'hanno vissuta.
Grazie come sempre ad Ely de Il regno dei libri e Susy de I miei magici mondi per avermi coinvolta in questo progetto, non perdetevi gli altri articoli sui blog citati nel banner.

Girls Power: My Heroines 
Cinque eroine letterarie

Matilde → Matilde di Roald Dahl - Salani
Lei è stata la mia prima, vera, eroina letteraria. Intelligente, incredibilmente dotata, una perla rara in una famiglia allucinante. Riesce a leggere quando nessuno desidera che si dedichi a questo tipo di
attività, sopravvive a una preside folle e violenta e a due genitori inclassificabili. È coraggiosa e dolcissima. Matilde resterà per sempre nel mio cuore.

Trama: Matilde ha imparato a leggere a tre anni, e a quattro ha già divorato tutti i libri della biblioteca pubblica. Quando perciò comincia a frequentare la prima elementare si annoia talmente che l'intelligenza deve pur uscirle da qualche parte: così le esce dagli occhi. Gli occhi di Matilde diventano incandescenti e da essi si sprigiona un potere magico che l'avrà vinta sulla perfida direttrice Spezzindue, la quale per punire gli alunni si diverte a rinchiuderli in un armadio pieno di chiodi, lo Strozzatoio, o li usa per allenarsi al lancio del martello olimpionico, facendo roteare le bambine per le trecce e lanciandole lontano. L'intelligenza e la cultura - sembra dire l'autore - sono le uniche armi che un debole può usare contro l'ottusità, la prepotenza e la cattiveria. Età di lettura: da 7 anni.


Kay Scarpetta → Serie dedicata primo volume Post Mortem di Patrisha Cornwell - Mondadori
È una donna di successo, al comando, capace di investigare su casi difficili: riconosciuta dalla comunità medico - scientifica come una donna dalle qualità eccezionali, ha anche un ottimo fiuto che usa nei casi di cronaca nera. Di Kay Scarpetta, anatomopatologa nata dalla penna di Patrisha Cornwell ho sempre amato l'attitudine al comando, il coraggio e la determinazione. Ha una lunga serie di romanzi dedicati. 

Trama: Trama: Un serial killer è in azione nella città di Richmond: già tre donne sono morte, violentate e strangolate nelle loro camere da letto. Nulla le accomuna, l'omicida sembra colpire a caso. La sola costante è che i delitti avvengono sempre di sabato, prima dell'alba. E' per questo che quando una telefonata della polizia la sveglia nel cuore della notte, Kay Scarpetta - capo dell'ufficio di medicina legale della Virginia - intuisce immediatamente che l'inafferrabile assassino ha agito di nuovo. La minaccia incombe, il sanguinario killer può tornare a colpire in qualunque momento e da qualunque parte. Kay non può escludere nessuna ipotesi, nemmeno quella di essere il suo prossimo obiettivo. E sa di avere anche altri nemici.


Modesta → L'arte della gioia di Goliarda Sapienza - Einaudi
Tra i miei libri preferiti c'è senza dubbio L'arte della gioia di Goliarda Sapienza edito da Einaudi. La
protagonista è Modesta e nel romanzo l'autrice ci fa conoscere e ripercorrere tutta la vita di una donna affascinante, intensa, capace di gestire il proprio destino senza paura, con una forza e un'intensità che tolgono il fiato.

Trama: "L'arte della gioia" è un libro postumo: giaceva da vent'anni abbandonato in una cassapanca e, dopo essere stato rifiutato da molti editori, venne stampato in pochi esemplari da Stampa Alternativa nel 1998. Ma soltanto quando uscì in Francia ricevette il giusto riconoscimento. Nel romanzo tutto ruota intorno alla figura di Modesta: una donna vitale e scomoda, potentemente immorale secondo la morale comune. Una donna siciliana in cui si fondono carnalità e intelletto. Modesta nasce in una casa povera ma fin dall'inizio è consapevole di essere destinata a una vita che va oltre i confini del suo villaggio. Ancora ragazzina è mandata in un convento e successivamente in una casa di nobili dove, grazie al suo talento e alla sua intelligenza, riesce a convertirsi in aristocratica attraverso un matrimonio di convenienza. Tutto ciò senza smettere di sedurre uomini e donne di ogni tipo. Amica generosa, madre affettuosa, amante sensuale: Modesta è una donna capace di scombinare ogni regola del gioco pur di godere del vero piacere, sfidando la cultura patriarcale, fascista, mafiosa e oppressiva in cui vive. "L'arte della gioia" è l'opera scandalo di una scrittrice. È un'autobiografia immaginaria. È un romanzo d'avventura. È un romanzo di formazione. Ed è anche un romanzo erotico, e politico, e psicologico. Insomma, è un romanzo indefinibile, che conquista e sconvolge.


Hermione → serie Harry Potter di J. K. Rowling
C'è una fra che dice che senza Hermione Harry sarebbe morto sin dal primo libro. La giovane
Granger è l'incarnazione della studentessa modella, che trova nei libri e nello studio le soluzioni a molti pericoli. Effettivamente spesso il suo intervento è provvidenziale. Di carattere, fedelissima ad Harry, è la maga che vorrei essere.

Trama: Harry Potter è un predestinato: ha una cicatrice a forma di saetta sulla fronte e provoca strani fenomeni, come quello di farsi ricrescere in una notte i capelli inesorabilmente tagliati dai perfidi zii. Ma solo in occasione del suo undicesimo compleanno gli si rivelano la sua natura e il suo destino, e il mondo misterioso cui di diritto appartiene. Un mondo dove regna la magia; un universo popolato da gufi portalettere, scope volanti, caramelle al gusto di cavolini di Bruxelles, ritratti che scappano...


Jane Eyre → Jane Eyre Charlotte Bronte
All'avanguardia, moderna, capace di sopravvivere alle difficoltà, di fuggire e di tornare sui propri
passi. Jane Eyre è una capostipite delle eroine letterarie. E anche una preziosa insegnante dell'arte del perdono. Un personaggio classico che ha ancora tanto da raccontare e insegnare anche oggi.

Trama: Dopo un'infanzia difficile, di povertà e di privazioni, la giovane Jane trova la via del riscatto: si procura un lavoro come istitutrice presso la casa di un ricco gentiluomo, il signor Rochester. I due iniziano a conoscersi, si parlano, si confrontano e imparano a rispettarsi. Dal rispetto nasce l'amore e la possibilità per Jane di una vita serena. Ma proprio quando un futuro meraviglioso appare vicino, viene alla luce una terribile verità, quasi a dimostrare che Jane non può essere felice, non può avere l'amore, non può sfuggire al suo destino. Rochester sembra celare un tremendo segreto: una presenza minacciosa si aggira infatti nelle soffitte del suo tetro palazzo.


→ Ora tocca a voi: mi fate sapere le vostre eroine letterarie?

6 commenti :

  1. Mi piacciono molto le tue scelte, era un po' che non pensavo a Kay Scarpetta

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  2. Uh Matilde! E' stata una delle protagoniste che più ammiravo da bambina. E approvo assolutamente anche Hermione!

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  3. Hermione e Jane le adoro entrambi quindi perfette le tue scelte <3
    Le altre non le conosco invece

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  4. Matilde è la dimostrazione che non si è mai troppo piccole per farsi valere! ✨

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  5. Matilde e Hermione <3 Scelte ottimissime *-*

    Anche io, tra l'altro, ho citato Harry Potter, ma ho preferito focalizzarmi su un altro personaggio, decisamente poco buono ahahah <3

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  6. Matilde e Jane sono tra le mie preferite ♥ Hermione un po' meno, o meglio, mi è sempre stata indifferente.

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