Nuova incursione nel mondo della scrittura con l'approfondimento di Annalisa Panesi (titolare di Panesi Edizioni) su il testo narrativo, all'interno della rubrica Parola all'editore.
#19 Il testo narrativo
Tra i vari tipi di testo che si possono leggere, il più diffuso è il testo narrativo.
Il testo narrativo racconta una storia, una sequenza di eventi vissuti da dei personaggi e che si svolgono nel tempo e nello spazio.
La storia può essere tratta dalla realtà, completamente inventata oppure trarre solo spunto da vicende accadute. Così come i personaggi possono essere realmente esistiti, frutto della fantasia dell’autore oppure simili a persone reali.
Il testo narrativo letterario comprende quelle tipologie di testo in cui esiste una trama: il mito, la favola, la fiaba, il racconto e il romanzo, per citare dei macro-generi.
Dal punto di vista narrativo, questo tipo di testo segue una sequenza ben definita:
- situazione iniziale
- rottura dell’equilibrio iniziale
- evoluzione della vicenda in senso positivo o negativo
- ricomposizione di un equilibrio diverso da quello iniziale
- situazione finale.
Dal punto di vista strutturale, invece, è composto da due elementi fondamentali: la fabula e l’intreccio.
La fabula è tutto ciò che viene narrato nell’esatto ordine cronologico e secondo un rapporto di causa-effetto. Si basa su tre elementi: l’esordio, che dà il via alla storia, l’argomento centrale della storia, e la conclusione.
L’intreccio, invece, è il modo in cui la storia viene narrata, senza la necessità di un ordine logico o cronologico. Questo solitamente avviene attraverso l’uso di tecniche narrative quali il flashback (salto indietro nella narrazione), il flash-forward (salto avanti, nel futuro) o il montaggio alternato di scene che si svolgono in contemporanea.
Alla prossima!
- Annalisa -
Ciao bella, volevo avvisarti che ti ho nominata al Blogger Recognition Award; qui il post: http://ioamoilibrieleserietv.blogspot.com/2018/02/blogger-recognition-award-2018_5.html
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