Domino letterario: Campo di concentramento senza lacrime




Buon giorno, oggi torna il domino letterario che prevede la recensione di un libro molto particolare che mi ha colpita per quel profondo senso di inquietudine che trasmette già dalla trama. Vi lascio la mia tappa del Domino e con "Campo di concentramento senza lacrime di Sergio L. Duma

«Sta arrivando la fine del mondo e siete tutti condannati»

Campo di concentramento senza lacrime
di Sergio L. Duma
Panesi Edizioni
Trama
Monteneve è un posto tranquillo come tanti altri. Tutto cambia quando viene trovata una ragazza in stato confusionale, orribilmente torturata: si tratta di Debora, già nota in paese per la partecipazione a un reality show. In un attimo la voce si sparge: in paese è arrivato il male. La memoria di tutti torna così ad anni addietro, quando una bambina era stata trovata morta in un bosco e l’assassino non era mai stato scoperto. C’è quindi un maniaco a Monteneve? Oppure qualcosa di ancora peggiore? Se lo domandano in molti: Silvio, aspirante sceneggiatore che sta passando un periodo di depressione; la moglie, un’insegnante attratta da un alunno, Vittorio, adolescente indisciplinato a sua volta attratto da lei; la sorella di Vittorio, Gloria, e il fratello maggiore Saverio, nonché Laura, una ragazza che frequenta quest’ultimo. A complicare la situazione c’è la Psychic Inc., una strana società americana che ha deciso di aprire una filiale a Monteneve per motivi misteriosi. Perché i protagonisti si sentono continuamente osservati? Che cosa sta succedendo? La soluzione si trova in un’espressione coniata da Aldous Huxley: “Campo di Concentramento Senza Lacrime”. Quando le vittime ne comprenderanno il senso, nulla sarà più come prima.



Benvenuti in un  incubo, quello raccontato da Sergio L. Duma in "Campo di concentramento senza lacrime", Panesi edizioni. Un libro che sin dalle prime pagine ti fa immergere in un mondo fatto di ansia, sospetti, sensazioni di disagio e di paura. 

Tutto inizia da un evento agghiacciante: una ragazza finisce in coma dopo essere stata torturata nei boschi. Un inizio che non ha nulla da invidiare a Twin Peaks di David Linch, serial con cui il libro di Duma condivide anche un altro aspetto. Tutto, infatti, accade in una piccola comunità, già balzata agli "onori della cronaca" per un omicidio orribile di tanti anni prima. 

L'autore riempe il libro di segni, mantiene sempre alta la tensione, i suoi personaggi si succedono nella narrazione uno dopo l'altro, raccontando gli eventi al tempo presente, mettendo nero su bianco tutto l'orrore, il senso di ansia, l'angoscia di sentirsi costantemente osservati.

«"Ho paura. 
"Di cosa? 
"Non so spiegarlo con precisione. È come se mi osservassero. Come se conoscessero i miei movimenti" 
"Chi?" 
"Non lo so. Ma l'ansia mi distrugge. Mi aspetto cose terribili da un momento all'altro…"» 

Fino al finale.

Trovo che Duma attraverso questo romanzo, che mescola thriller e horror, che faccia un'aspra critica alla pubblicità, alle pulsioni delle persone che cercano la soddisfazione nelle cose materiali e nel desiderio di sapere tutto degli altri, senza filtri.

«Era convinto  del fatto che le masse dovessero essere tenute sotto controllo. Ma non in maniera violenta, come nelle peggiori tirannie. No, preferiva una dittatura morbida. Una dittatura silenziosa e invisibile che fornisce alle pecore divertimento e distrazione»

Consigliato

Buona lettura





14 commenti :

  1. In questo periodo sono già troppo ansiogena di mio ma in futuro lo terrò sicuramente in considerazione. Grazie per la tua recensione ;-)

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  2. quindi lo userai per la settimana di Halloween? Mi sembra parecchio adatto xD

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  3. Wow! E' un po' che non leggo libri così ;)

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  4. Mi è venuta l'ansia solo a leggere la recensione.. ahaha me lo segno però!

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  5. Bella recensione...non so se è il periodo giusto per me (troppo ansia già di mio), ma lo tengo in considerazione!

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  6. bellissima recensione! Sembra proprio il mio genere, aggiunto in wishlist. Grazie Virgi

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  7. Il libro ha catturato la mia attenzione in tutto e per tutto! Non dico mai no a un po' di ansia u.u

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  8. Aggiungo in Wl, appena potrò lo leggerò sicuramente!

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  9. Mi ero lasciata convincere già dalla trama. Ora ho appena aggiunto il libro in WL :D

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  10. Non fa per me XD perfino la cover mi inquieta ahahahah

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  11. Credo sia un romanzo, almeno da quello che ho desunto dalla tua recensione e dalla sinossi, che vende ansia e mistero in ogni parola. Mi intriga parecchio!


    -Hanna McHonnor

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