Oltre le leggi dell'attrazione
di Jay Crownover
Newton Compton
Trama
Quando ricomincia una nuova vita a Denver, Asa Cross deve scegliere: essere l’uomo che tutti si aspettano che sia o l’uomo che realmente è. Asa è consapevole che non potrà mai cambiare la sua natura di predatore, ma non vuole fare del male alle persone che ama e che si affidano a lui. In particolare non vuole deludere una poliziotta molto sensuale che pare interessata più a lui che al fatto che abbia infranto la legge… Royal Hastings ha rapidamente imparato il vero significato dell’espressione “toccare il fondo”, da quando una tragica situazione al lavoro minaccia non solo la sua carriera ma anche la vita del suo migliore amico e collega. Mentre cerca di rimettersi in piedi, però, non riesce a smettere di pensare al barista sexy che tempo prima ha arrestato. Una persona come lui è l’ultima cosa di cui avrebbe bisogno, ma resistergli è impossibile. Una coppia formata da un criminale di lunga data e una poliziotta sembra la cosa più sbagliata… ma per Asa e Royal, sbagliare insieme è l’unica scelta giusta…
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A chiudere la Tattoo Series di Jay Crownover è "Oltre le leggi dell'attrazione" il volume, a mio parere, più profondo di tutti i sei che compongono le storie di questo gruppo di amici belli, sopra le righe e molto molto sexy.
Questa volta abbandoniamo tatuaggi e piercing per conoscere i due personaggi più outsider di tutti: Asa e Royal. Di lui conosciamo ogni sordido dettaglio del passato, di lei sappiamo poco. Lui è un personaggio particolarmente controverso, ma che ha regalato tanto nei libri precedenti, lei è spuntata come una furia rossa e si è dimostrata completamente diversa da quello che potevamo immaginare. Lui ha infranto la legge più volte, per lei farla rispettare è il suo mestiere.
Asa e Royal sono una coppia esplosiva, ma non come le altre.
Il loro rapporto è qualcosa di diverso, che nasce come un'attrazione, ma che mostra sin da subito e chiari i segni della storia importante.
Anche in questo libro Jay Crownover ci racconta scene bollenti, ma meno del solito, sembra che l'autrice si soffermi di più sulle sensazioni, sui bisogni dei due protagonisti.
Entrambi vogliono essere salvati dal loro stesso giudizio, ma non solo: si trovano e si capiscono, raggiungono compromessi, sembrano quasi più reali degli altri.
Sì, Asa e Royal sono sicuramente i personaggi più veri, quelli che potremmo incontrare nelle nostra vita, quelli che magari abbiamo incrociato per strada.
Le scintille tra i due ci sono, ma sono più naturali, meno artificiose e questo mi è piaciuto un sacco.
Questa volta la mia tanto amata Jay ci parla di accettazione e di perdono, ma verso se stessi, con questa storia e due protagonisti così sembra dirci: ok nella vita si fanno degli sbagli, ma poi si va avanti e quegli errori possono rimanere relegati al passato. Noi non siamo i nostri errori! Volersi bene passa attraverso l'accettazione di se stessi e il perdono dei propri sbagli.
La Crownover alla fine del libro ci permette anche di spiare dal buco della serratura quello che accadrà a questo gruppo di amici così simili a una grande famiglia acquisita e questo mi è piaciuto tanto, perché dopo sei libri sono diventati tutti un po' anche amici miei - e qualcuno anche un mio fidanzato di carta ideale, ma shhhhhhhhhhh.
A proposito di famiglia anche in questo volume i parenti di sangue si dimostrano pessimi, aspetto a cui l'autrice ci ha ormai abituato. Però, se ci ragiono un attimo, in tutta la serie ci ha mostrato un campionario di "parenti serpenti" veramente degno di nota.
Tutti questi super sexy ragazzi tatuati mi mancheranno un sacco, meno male che c'è la serie spin-off "Saint of Denver"
Buona lettura
Tutti questi super sexy ragazzi tatuati mi mancheranno un sacco, meno male che c'è la serie spin-off "Saint of Denver"
Buona lettura
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