Review party: Il mio demone custode di Giulia Nasole

Vi ricordate di Katy Miller e Caleb Hale? Sono i protagonisti di Il mio demone custode di Giulia Nasole, una storia tormentata di amore e pericolo che mi aveva tenuta incollata alle pagine. Oggi vi parlo del secondo volume, sempre edito Cigno nero, che ringrazio per la copia.
Se volete leggere le altre recensioni del review party passate da Io resto qui a leggere, In punta di carta, Aria's Wild e Cronache di lettrici accanite.

Titolo: Il mio demone custode #2

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Autore: Giulia Nasole
Editore: Cigno Nero
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TRAMA

Katy Miller sa che Caleb Hale è tutto ciò da cui una come lei dovrebbe stare lontana. Caleb è il ragazzo perfetto con cui farsi male: è incasinato, strafottente, pieno di segreti inconfessabili e ha su di lei un’influenza irresistibile. Katy sa bene che dovrebbe seguire il consiglio dei suoi genitori, della sua migliore amica Rylee e dello stesso Caleb e girare al largo, smettere di vederlo, dimenticarsi di lui e lasciare che la giustizia faccia il suo corso. Ma Katy non è più una ragazzina timida e incerta. È pronta a combattere con le unghie e con i denti per ottenere ciò che vuole. È pronta a essere irresponsabile e coraggiosa per non rinunciare al ragazzo di cui si è innamorata.

Perché ormai è troppo tardi per negarlo: lei ama Caleb. E Caleb è pazzo di lei.

Ma ci sono cose molto più grandi di loro con cui fare i conti, e il passato di Caleb è un immenso buco nero di cui Katy non sa nulla. Ma è pronta a saltare e a farsi coinvolgere.

E non ha la minima idea del guaio in cui sta per cacciarsi.

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Recensione

Ho letto Il mio demone custode #2 e mi sono sentita come se stessi viaggiando ad alta velocità sulle montagne russe. Questo secondo volume della trilogia scritta da Giulia Nasole ed edita da Cigno Nero è un vero concentrato di emozioni. Le più disparate, naturalmente.
Si passa dalla paura alla comprensione, dalla rabbia all'amore, dalla passione alla vendetta.
Non so se vi ricordate del primo volume. Se avete bisogno di un recap: QUI trovate la mia recensione a Il mio demone custode e QUI invece un approfondimento sulla protagonista: Katy Miller.
Oggi in questo volume conosciamo una versione nuova, più matura e consapevole sia di Katy che di Caleb.

Sei tutti i romanzi di Jane Austen, sei le rime di Shakespeare. Sei la bellezza di quadri di Monet, la magia di Dalì. Sei tutti i notturni di Chopin
(...)
Sei un capolavoro. Un capolavoro che fa male agli occhi

Katy si mostra coraggiosa e tenace, capace di andare oltre un sacco di cose pur di seguire quella che per lei è la strada giusta, la verità, il suo cuore.
La vedremo combattere senza mai risparmiarsi e contro tutti, guardando in faccia il destino e non pentendosi mai delle sue scelte.
Il suo è un bel percorso di crescita e di presa d'atto del proprio essere a un livello emotivo molto profondo.
Caleb  - pur restando spregiudicato, pericoloso e dal passato oscuro -  mostra un lato inedito, dolce e romantico del carattere. Grazie a Katy rivaluta sé stesso e il proprio valore. Inizia a volersi bene.

E allora non controllarlo, Kitty. (...) Lascia che sia quello che senti a guidarti. Non pensare ai limiti, alle regole, a cosa è giusto, o a cosa è sbagliato. Pensa solo a ciò che ti fa stare bene. Se non rischi, non vivrai mai per davvero

Giulia Nasole fa incontrare i suoi due protagonisti a metà strada e così Kety non è più solo la brava ragazza chiusa in una prigione dorata del primo volume e Caleb non è più il ragazzo pericoloso, scostante e indecifrabile che avevamo conosciuto,
Oltre al loro avvicinamento, ovviamente, c'è molto di più.
Li avevamo lasciati alla fine del primo libro in una situazione davvero complicata, li ritroviamo in questo alle prese con problemi enormi, pericoli che tramano nell'ombra e decisioni difficili e sofferte.
Vi devo preparare, perché leggere Il mio demone custode #2 significa affrontare tantissimi colpi di scena, gettarsi insieme ai due protagonisti in situazioni di pericolo estremo, fare i conti con passati dolorosi che si trascinano ancora nel presente.

Per salvare qualcuno dall'oscurità, si ha bisogno di una quantità immensa di luce. E io non ne avevo. Ma l'avrei trovata. Per lui, l'avrei trovata, perché ero sicura che anche il peggior demone dell'inferno avesse un pezzetto di cuore non del tutto nero. E io avrei lottato per quel pezzetto di cuore

Giulia Nasole ci mostra come l'amore sia in grado di portare la luce anche negli antri più oscuri e di come i sentimenti facciano prendere decisioni solo per il bene dell'altro. Lo fa con una penna carica di emozioni, regalando momenti che scuotono l'anima del lettore, che lo trascinano in una storia di crescita, amore e adrenalina.
Una storia che ci insegna che la luce della fiducia e dei sentimenti può davvero cambiare l'aspetto di ogni cosa. Grazie a lei, infatti, le cose che prima sembravo terribili, magari continuano a fare paura, ma si possono affrontare con rinnovato coraggio, perché si è insieme.
Perché leggerlo → perché è una storia che vi entrerà dentro e che vi farà aspettare con ansia il terzo ed ultimo volume.
Buona lettura!