Il duo Erin Watt non ci delude mai, oggi vi parlo di Rebel Love un libro che mi ha spinto a riflettere, ma che è stato anche la causa di diversi mal di pancia.
Rebel Love
Erin Watt
Sperling & Kupfer
Trama
Beth ha diciassette anni ed è all'ultimo anno di liceo. Dovrebbe essere circondata da amici, uscire con ragazzi carini e godersi i momenti migliori della sua età. Invece, la sua vita è già stata scritta dai genitori, fino all'ultimo dettaglio. Da quando la sorella è morta in un incidente, tre anni orsono, l'hanno infatti obbligata a vivere in una prigione dorata, monitorando ogni sua mossa, nel tentativo di proteggerla da ogni cosa. Senza alcuna privacy né via di fuga, Beth è oppressa dalle loro paranoie e paure, come intrappolata nella sua stessa vita. Eppure lei è viva, e vuole vivere. E per assaporare anche solo un minuto di vita reale è pronta a tutto, anche a mentire per imbucarsi da sola a una festa con degli sconosciuti. Lì incontra un ragazzo. Si fa chiamare Chase, è appena arrivato in città, ha due incredibili occhi blu e una cicatrice sul sopracciglio. Sembra che tutti lo conoscano e quando cammina, intorno a lui, si crea il vuoto. Perché Chase, con i suoi molti fantasmi e colpe da espiare, porta guai, e belli grossi anche. Beth però non lo sa, e presto sarà costretta a fare una scelta: seguire le regole, o il suo cuore, rischiando di distruggere tutto... di nuovo.
Quanto è importante il perdono per andare avanti nella vita?
Quanto possono ingannare le apparenze?
Sono solo alcune delle domande che mi ha spinto a pormi la lettura di Rebel Love di Erin Watt in uscita domani per Sperling & Kupfer.
Una storia al tempo stesso dolce e amara. Dolce perché ci porta a scoprire come un sentimento reale possa essere in grado di nascere e crescere anche in condizioni difficilissime. Amara perché ci fa arrabbiare spesso: per il bullismo, per il giudizio al primo sguardo e per l'incapacità di ascolto, una mancanza gravissima che possono avere gli adulti in una scuola, o in una famiglia, ma anche gli stessi coetanei.
«È difficile convivere con me stesso, quindi sì, tollero tutto quello che mi fanno a scuola perché mi pare giusto»
Leggere Rebel Love mi ha fatto chiedere più volte: cosa avrei fatto io al posto dei protagonisti? Ma non solo: mi ha messo alla prova perché perdonare non è mai semplice, alla base ci deve essere un enorme atto di coraggio. Il coraggio di lasciare andare la rabbia e fare spazio per un altro tipo di emozione.
Beth e Chase ne hanno di persone da perdonare, a partire da loro stessi.
Sono due personaggi in qualche modo spezzati. Beth ha voglia di vivere, di libertà: ha perso una parte importante della famiglia con la morte della sorella e con lei ha smarrito anche il rapporto con i suoi genitori. Chase si punisce e non si perdona: tutto ciò che fa, lo fa perché pensa di non meritarsi molte cose.
«Sei tu a insegnare agli altri come trattarti»
Rebel Love è una lettura che mette alla prova, che ci fa porre domande su di noi, sulla vita e su come i sentimenti siano capaci a essere più forti di qualsiasi cosa.
Sperling & Kupfer porta in Italia un young adult sulle seconde occasioni e sulla sete di vita.
La cosa più bella di tutta questa storia? Il messaggio di speranza.
«C'è sempre qualcosa per cui vivere, per cui essere grati, per cui essere impazienti»
Buona lettura!
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