«Se smetti di credere nelle fate, potrai dire addio al fanciullo che è in te. Fai bene a tenere l'anima bambina in qualche posto desolato del nostro essere, perché è la scintilla che ci tiene vivi. ... Ecco perché devi tenere stretto al cuore il tuo pensiero felice e non lasciarlo mai andare via»
Ti amo ma non lo sai
di Tania Paxia
Newton Compton
Trama
Harper e May sono amici per la pelle. Tra loro non ci sono segreti e condividono ogni aspetto della vita: i compiti, il gruppo di lettura, il lavoro per il giornale della scuola... Harper, detto Peter, come Peter Pan, è un sognatore, mentre May, dolce e piena di energie, è soprannominata “Trilli”. Una coppia perfetta, insomma, almeno fino a quando May non inizia a interessarsi ai ragazzi, e in particolare a Owen O'Brian, il capitano della squadra di baseball. All’improvviso Harper si scopre geloso e si rende conto di non considerare May esattamente come una sorella. L’unica soluzione, per non soffrire e non farla soffrire, pare essere quella di allontanarsi da lei e rinunciare per sempre al loro splendido rapporto. Ma poi Syd, sua sorella, gli suggerisce un piano infallibile per riuscire a confessare a May i suoi veri sentimenti. Purtroppo i piani non vanno sempre nel modo prestabilito...
Per chi, come me, si era innamorato della coppia Harper e May di Ti amo già da un po' leggendolo in edizione self (attenzione perché a breve lo troverete nella versione edita da Newton Compton), leggere Ti amo ma non lo sai di Tania Paxia è una vera e propria scoperta.
Ci ritroviamo a Keene una piccola cittadina del New Hampshire. E già immergersi in questa piccola realtà di una provincia americana è un proprio sogno. Un'ambientazione magica, che si va a sommare ai personaggi (un pizzico) ficcanaso che si trovano nelle migliori comunità di dimensioni ridotte.
«Per me May era così: luminosa, come una fatina. Ecco perché l'avevo soprannominata Trilli. Svolazzava di qua e di là, sempre con il suo ottimismo e l'entusiasmo contagioso che la rendeva così speciale... Peccato che non si fosse ancora accorta di quello che provavo per lei. Ma diciamo che ero stato discreto. Molto. Discreto».
È qui che troviamo Harper e May adolescenti, alle prese con l'ultimo anno di scuola, prima di intraprendere il grande salto che li porterà al college. Due amici, un rapporto molto stretto e forse qualcosina di più!
Ammetto di essermi ritrovata subito a fare il tifo per Harper! Perché Peter è goffo, con qualche rotolino di troppo, segretamente (ma neppure tanto) innamorato della sua migliore migliore amica e disposto a tutto pur di farla felice. Anche a farsi, ripetutamente, mettere i piedi in testa da lei.
Grazie a questi presupposti capirete molto meglio le dinamiche di quello che accadrà tra loro in Ti amo già da un po' (segnatevi in agenda l'uscita del 28 settembre).
May è una ragazza esuberante, sempre positiva, molto golosa e, nonostante il suo fiuto, assolutamente incapace di vedere e capire cosa prova il suo migliore amico per lei. Per quanto sia un personaggio simpatico e di cuore, Peter è fra i due quello che ho preferito. Forse proprio perché è la parte "debole", indubbiamente perché la storia raccontata dal suo punto di vista ci fa capire quanto certe situazioni lo facciano soffrire.
Fra compiti di scuola, cioccolate calde che vi faranno venire voglia di inverno, copertine calde e di pesare 12 chili per poterverle permettere, balli d'inverno e uscite a quattro, vi ritroverete a sperare che Harper faccia la sua mossa e che May si dia una svegliata e veda al di là del proprio naso.
Uno stile leggero e scorrevole completano il tutto rendendo Ti amo ma non lo sai la storia perfetta per qualche ora di relax e distrazione.
Buona lettura
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