"Conosceva il passato doloroso di quelle ragazze. Nessuna di loro si era mai svegliata la mattina per abbracciare il futuro luminoso che le attendeva e che qualcuno aveva già tracciato per loro. Il loro comportamento non si poteva ricondurre a uno specifico anno, o mese, o giorno. La loro vita era stata un viaggio continuo tra sconfitte e conquiste, finché le circostanze piano piano non avevano soffocato la speranza"
Urla nel silenzio
di Angela Marsons
Newton Compton Editori
Trama
Cinque persone si trovano intorno a una fossa. A turno, ognuna di loro è costretta a scavare per dare sepoltura a un cadavere. Ma si tratta di una buca piccola: il corpo non è quello di un adulto. Una vita innocente è stata sacrificata per siglare un oscuro patto di sangue. E il segreto che lega i presenti è destinato a essere sepolto sotto terra. Anni dopo, la direttrice di una scuola viene brutalmente assassinata: è solo il primo di una serie di agghiaccianti delitti che terrorizzano la regione della Black Country, in Inghilterra. Il compito di seguire e fermare questa orribile scia di sangue viene affidato alla detective Kim Stone. Quando però nel corso delle indagini tornano alla luce anche i resti di un altro corpo sepolto molto tempo prima, Kim capisce che le radici del male vanno cercate nel passato e che per fermare il killer una volta per tutte dovrà confrontarsi con i propri demoni personali, che ha tenuto rinchiusi troppo a lungo…
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Sedetevi comodi, preparatevi una tazza di tè bollente e lasciatevi catturare dal romanzo d' esordio di Angela Marsons: "Urla nel silenzio". Un thriller che tiene incollati alle pagine, che fa riflettere sul disagio sociale, che ci fa fare i conti con le nostre paure più recondite. La prima? L'abbandono, ma anche l'indifferenza, la solitudine, la follia. Angela Marsons scava nell'animo umano e tira fuori una storia dove la cattiveria rispolvera i suoi abiti più terrificanti, celandosi alla perfezione.
L'autrice ci regala anche una protagonista, la detective Kim Stone, che è ricca di sfaccettature, che ha un passato pesantissimo con cui fare i conti e una dedizione al lavoro straordinaria. Decisamente un personaggio che ha saputo catturare il mio cuore e sono felice di sapere che a lei sarà dedicata un'intera serie. Anche i personaggi di contorno sono ben tratteggiati, ognuno di loro lascia qualcosa al lettore, anche se l'apparizione è stata fugace.
L'ambientazione è quella della Black Country, una zona dove il disagio e la criminalità sembrano la regola piuttosto che l'eccezione. Una regione dove si può passare da ville lussuose a interi quartieri senza regole e senza dio.
Lo stile di scrittura è intrigante, l'autrice dissemina il libro di indizi che sta al lettore cogliere. Io non amo scoprire il colpevole o fare a gara con i protagonisti del libro a chi arriva prima alla soluzione, in genere mi lascio "trascinare dalla corrente e mi godo la storia"; certo non mi esimo da qualche supposizione, ma in genere preferisco lasciarmi cogliere di sorpresa e vi dico che sì, Angela Marsons c'è riuscita pianamente.
Ottimo esordio, non vedo l'ora di poter leggere i prossimi libri.
Buona lettura.
Da amante di thriller sono curiosa, la trama mi ispira molto e anche la tua recensione mi fa sperare in una bella lettura. Spero di poterlo leggere presto ^^
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